Una pubalgia che mi rende la vita impossibile
ciao a tutti,
Mi chiamo roberto ho 25 anni e da 1 anno ed 1 mese soffro di una pubalgia che mi rende la vita impossibile..l anno scorso non ho fatto una preparazione adeguata per il mio fisico abbastanza muscoloso
...bene..succede che alla seconda partita di campionato sento un dolore abbastanza forte all'inguine sx..come se fosse stato un forte affaticamento..poi il mio medico sportivo mi disse di stare tranquillo che
era una semplice infiammazione che con un po di antiinfiammatori sarebbe passata.
ho cosi cominciato ad allenarmi di meno giocando comunque alla domenica..cosi dopo 2 settimane ho fatto un ecografia che vedeva i linfonodi abbastanza ingrossati però non
era preoccupante secondo il medico...cosi continuo a giocare e il dolore aumentava fino a salire sull addominale..cosi dopo due mesi feci un altra ecografia che mi diagnositco tutti i muscoli dell interno coscia,
pettineo e piramidale molto ingrossati ed infiammati..quindi 1mese di riposo ed inutili antiinfiammatori di cortisone. Dopo mese il dolore era diminuito ma sentivo di non essere
guarito...quindi finisco il campionato con tanti dolori e cosi cominciai a girare dottori per curarmi durante l estate...4 sedute da un posturologo che guarisce questa patologia senza risultati,
5 sedute da osteopata senza risultati, 5 sedute di mesoterapia, 1 intervento miniinvasivo per resettare i nervi infiammati tutto senza risultati...ho fatto esami del sangue ok...tampone uretrale ok
esami urine ok...radiografia che indicava una fisiologica lordosi cervicale, ridotta lordosi lombare con assimetria (non fisiologica) delle anche di 0.4 cm...ora sto facendo una risonanza magnetica di cui
avro il risutato martedi 25...tutto contornato da tantissimo stretching e rafforzamento muscolare...tutto senza alcun miglioramento..
le mie prossime mosse saranno un operazione di varicocele e l estrazione dei denti del giudizio inferiori...sono disperato ma combatto perche credo che tutta questa infiammazione possa derivare non da una
semplice infiammazione inserzionale ma da un qualcosa che blocca il meccanismo di lavorare bene infiammando quel preciso punto.
scusate il poema ma dovevo spiegare bene..
vorrei sapere voi cosa ne pensate e quali consigli mi potreste dare?
grazie mille..rob
Mi chiamo roberto ho 25 anni e da 1 anno ed 1 mese soffro di una pubalgia che mi rende la vita impossibile..l anno scorso non ho fatto una preparazione adeguata per il mio fisico abbastanza muscoloso
...bene..succede che alla seconda partita di campionato sento un dolore abbastanza forte all'inguine sx..come se fosse stato un forte affaticamento..poi il mio medico sportivo mi disse di stare tranquillo che
era una semplice infiammazione che con un po di antiinfiammatori sarebbe passata.
ho cosi cominciato ad allenarmi di meno giocando comunque alla domenica..cosi dopo 2 settimane ho fatto un ecografia che vedeva i linfonodi abbastanza ingrossati però non
era preoccupante secondo il medico...cosi continuo a giocare e il dolore aumentava fino a salire sull addominale..cosi dopo due mesi feci un altra ecografia che mi diagnositco tutti i muscoli dell interno coscia,
pettineo e piramidale molto ingrossati ed infiammati..quindi 1mese di riposo ed inutili antiinfiammatori di cortisone. Dopo mese il dolore era diminuito ma sentivo di non essere
guarito...quindi finisco il campionato con tanti dolori e cosi cominciai a girare dottori per curarmi durante l estate...4 sedute da un posturologo che guarisce questa patologia senza risultati,
5 sedute da osteopata senza risultati, 5 sedute di mesoterapia, 1 intervento miniinvasivo per resettare i nervi infiammati tutto senza risultati...ho fatto esami del sangue ok...tampone uretrale ok
esami urine ok...radiografia che indicava una fisiologica lordosi cervicale, ridotta lordosi lombare con assimetria (non fisiologica) delle anche di 0.4 cm...ora sto facendo una risonanza magnetica di cui
avro il risutato martedi 25...tutto contornato da tantissimo stretching e rafforzamento muscolare...tutto senza alcun miglioramento..
le mie prossime mosse saranno un operazione di varicocele e l estrazione dei denti del giudizio inferiori...sono disperato ma combatto perche credo che tutta questa infiammazione possa derivare non da una
semplice infiammazione inserzionale ma da un qualcosa che blocca il meccanismo di lavorare bene infiammando quel preciso punto.
scusate il poema ma dovevo spiegare bene..
vorrei sapere voi cosa ne pensate e quali consigli mi potreste dare?
grazie mille..rob
[#1]
Caro utente,
sarà che sono un chirurgo dell'anca, ma di solito quando fa male una articolazione, la prima cosa che si fa è indagare QUELLA articolazione con una bella radiografia...
Sono esterrefatto nel notare che Le abbiano suggerito di tutto, dai massaggi alla mesoterapia, all'estrazione del dente del giudizio (cosa c'entrerà?) e nessuno le abbia mai suggerito una RX del bacino con proiezioni assiali delle anche.
Questo esame è il primo e imprescindibile passo, insieme alla visita presso un chirurgo dell'anca.
Se poi questo non dà risultati si cerca il resto, partendo dalle infiammazioni dei tendini, passando per i varicocele e così via.
La radiografia serve ad escludere la possibile presenza di una sindrome da impingement femoro-acetabolare (di cui Le segnalo un articolo da leggere).
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
In un caso di impingement, tutti gli esercizi di stretching e rafforzamento sono dannosi.
Attenzione: parlare di "asimmetria non fisiologica delle anche di 0,4 cm" è del tutto improprio e scorretto.
Prima di tutto perchè 4 millimetri di slivellamento non solo sono ASSOLUTAMENTE fisiologici, secondo perché la misurazione viene effettuata in genere sulle creste iliache (cioè quell'osso sporgente del bacino che nel linguaggio comune si identifica come "anca"), e non sulla articolazione coxofemorale (che si trova nell'inguine e corrisponde alla vera "anca" in senso medico).
Quindi faccia una RX bacino con proiezioni per le anche e la mostri ad un chirurgo dell'anca.
Ci tenga informati.
Distinti saluti
sarà che sono un chirurgo dell'anca, ma di solito quando fa male una articolazione, la prima cosa che si fa è indagare QUELLA articolazione con una bella radiografia...
Sono esterrefatto nel notare che Le abbiano suggerito di tutto, dai massaggi alla mesoterapia, all'estrazione del dente del giudizio (cosa c'entrerà?) e nessuno le abbia mai suggerito una RX del bacino con proiezioni assiali delle anche.
Questo esame è il primo e imprescindibile passo, insieme alla visita presso un chirurgo dell'anca.
Se poi questo non dà risultati si cerca il resto, partendo dalle infiammazioni dei tendini, passando per i varicocele e così via.
La radiografia serve ad escludere la possibile presenza di una sindrome da impingement femoro-acetabolare (di cui Le segnalo un articolo da leggere).
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
In un caso di impingement, tutti gli esercizi di stretching e rafforzamento sono dannosi.
Attenzione: parlare di "asimmetria non fisiologica delle anche di 0,4 cm" è del tutto improprio e scorretto.
Prima di tutto perchè 4 millimetri di slivellamento non solo sono ASSOLUTAMENTE fisiologici, secondo perché la misurazione viene effettuata in genere sulle creste iliache (cioè quell'osso sporgente del bacino che nel linguaggio comune si identifica come "anca"), e non sulla articolazione coxofemorale (che si trova nell'inguine e corrisponde alla vera "anca" in senso medico).
Quindi faccia una RX bacino con proiezioni per le anche e la mostri ad un chirurgo dell'anca.
Ci tenga informati.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 29/10/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.