Trauma al ginocchio: è normale un decorso così lungo per una "semplice" botta??
Buonasera,
3 settimane fa ho subito un trauma al ginocchio (proprio sulla rotula, non distorsivo), che ha impattato violentemente sull'asfalto a causa di una caduta da moto in movimento.
L'ortopedico che mi ha visitato al PS, riscontrato l'ematoma, non ha ritenuto opportuno far eseguire alcuna radiografia: mi ha consigliato riposo per 10 gg, astensione dall'attività fisica per 15 gg e Efferalgan 1000 mg al bisogno.
Trascorso tutto questo tempo (22 giorni), io non riesco ancora a flettere il ginocchio completamente, ho ancora molta difficoltà a scendere le scale, la camminata non è del tutto naturale. Se per qualsiasi motivo tento di muoverlo un po' di più, sento dolore.
Esternamente, il ginocchio si è sgonfiato rispetto all'inizio, ad eccezione della parte intorno alla spessa crosta formatasi per l'escoriazione (per intenderci, da metà rotula in su c'è quest'area che è più gonfia rispetto all'altro ginocchio e compatta).
Sono giovane, è normale che dopo tutto questo tempo io abbia ancora le difficoltà di cui sopra e dolore? Devo solo pazientare o è opportuno approfondire con qualche esame (radiografia o risonanza magnetica)?
3 settimane fa ho subito un trauma al ginocchio (proprio sulla rotula, non distorsivo), che ha impattato violentemente sull'asfalto a causa di una caduta da moto in movimento.
L'ortopedico che mi ha visitato al PS, riscontrato l'ematoma, non ha ritenuto opportuno far eseguire alcuna radiografia: mi ha consigliato riposo per 10 gg, astensione dall'attività fisica per 15 gg e Efferalgan 1000 mg al bisogno.
Trascorso tutto questo tempo (22 giorni), io non riesco ancora a flettere il ginocchio completamente, ho ancora molta difficoltà a scendere le scale, la camminata non è del tutto naturale. Se per qualsiasi motivo tento di muoverlo un po' di più, sento dolore.
Esternamente, il ginocchio si è sgonfiato rispetto all'inizio, ad eccezione della parte intorno alla spessa crosta formatasi per l'escoriazione (per intenderci, da metà rotula in su c'è quest'area che è più gonfia rispetto all'altro ginocchio e compatta).
Sono giovane, è normale che dopo tutto questo tempo io abbia ancora le difficoltà di cui sopra e dolore? Devo solo pazientare o è opportuno approfondire con qualche esame (radiografia o risonanza magnetica)?
[#1]
Se il dolore persiste è utile che La visiti un ortopedico per decidere eventuali accertamenti. Bisogna capire sede e origine del dolore, che può essere conseguenza diretta del trauma (contusione, frattura, ecc), ma potrebbe essere dovuto a una preesistente condizione patologica iniziale (ad es. una condropatia femoro-rotulea) che con il trauma si è manifestata.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Le modalità' del trauma da Lei descritto ( botta anteriore di ginocchio sull'asfalto) con dolore che ancore persiste soprattutto in flesso estensione del ginocchio, potrebbero fare pensare a problemi traumatici dell'articolazione femororotulea con coinvolgimento della cartilagine. Spesso anche piccole lesioni osteocartilaginee possono dare evidenti dolori e limitazioni articolari. Solo un attento esame clinico della femororotulea rotule a può indirizzare lo specialista a consigliare particolari esami diagnostici.Saluti
Dr. Massimo Agelao
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per la gentilezza nel rispondermi.
C'è da sottolineare che la situazione non è mai stata stabile, anche in questi ultimi giorni ho avuto un qualche minimo miglioramento. Permangono comunque, anche se in forma sempre minore, mi pare, i problemi di cui ho parlato.
Su vostro consiglio, chiederò un'impegnativa per una visita specialistica: per risparmiare tempo e denaro vorrei già avere il risultato un esame in mano (una lastra può esser utile? Non togliendo nulla al fatto che poi, in caso, sarà l'ortopedico a prescrivermi un accertamento ulteriore più adatto..)
C'è da sottolineare che la situazione non è mai stata stabile, anche in questi ultimi giorni ho avuto un qualche minimo miglioramento. Permangono comunque, anche se in forma sempre minore, mi pare, i problemi di cui ho parlato.
Su vostro consiglio, chiederò un'impegnativa per una visita specialistica: per risparmiare tempo e denaro vorrei già avere il risultato un esame in mano (una lastra può esser utile? Non togliendo nulla al fatto che poi, in caso, sarà l'ortopedico a prescrivermi un accertamento ulteriore più adatto..)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 56.6k visite dal 29/10/2011.
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