Vertebre fratturate e mal di schiena
Buon giorno. Il mio ragazzo circa 2 anni fa a causa di un incidente in automobile ha riportato fratture alle vertebre L1 L2 L3 e abbassamento di livello L4 L5. Ha effettuato la riabilitazione (busto per 45 giorni) ed ora molto spesso accusa un forte mal di schiena. In più ha un'ernia al disco. Lui lavora e sta 8 ore in piedi e quando torna quasi tutti giorni ha dolori alla schiena. Ha solo 22 anni ed è preoccupato per il suo futuro. E' possibile sapere un modo per alleviare il dolore? Queste fratture possono provocare gravi problemi con il passare del tempo? Spero mi possiate essere d'aiuto.
Vi ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
Vi ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
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E' possibile che il dolore sia legato alle fratture ma anche che sia indipendente da esso: ci sono molti ragazzi che soffrono di mal di schiena senza aver mai riportato una frattura.
Le conseguenze nel tempo dipendono anche dal tipo di fratture riportate e da come sono guarite. Con gli elementi disponibili non è possibile dire nulla.
Per sapere come fare ad alleviare il dolore, e quindi che terapie fare è indispensabile che prima venga fatta una diagnosi, e per ottenere questa è indispensabile la visita diretta.
Il percorso da fare è quindi questo: per prima una visita ortopedica, meglio se presso un ortopedico esperto in Patologie vertebrali (bisogna che si faccia consigliare dal Suo medico curante, che conosce le possibilità in loco o nel capoluogo.. Lo specialista, DOPO aver visitato il ragazzo e aver visto la sua documentazione, è possibile che chieda di fare degli accertamenti mirati, che poi bisognerà portare allo stesso ortopedico perché termini la visita, faccia la diagnosi e sia perciò in grado di rispondere alle sue domande.
Ci saranno degli accorgimenti da avere, dei gesti da evitare, degli sport consentiti e altri sconsigliati o vietati, oltre che delle terapie per stare meglio, per rendere gli episodi di dolore più rari e più brevi, ma per sapere tutto ciò la strada è solo quella.
Le conseguenze nel tempo dipendono anche dal tipo di fratture riportate e da come sono guarite. Con gli elementi disponibili non è possibile dire nulla.
Per sapere come fare ad alleviare il dolore, e quindi che terapie fare è indispensabile che prima venga fatta una diagnosi, e per ottenere questa è indispensabile la visita diretta.
Il percorso da fare è quindi questo: per prima una visita ortopedica, meglio se presso un ortopedico esperto in Patologie vertebrali (bisogna che si faccia consigliare dal Suo medico curante, che conosce le possibilità in loco o nel capoluogo.. Lo specialista, DOPO aver visitato il ragazzo e aver visto la sua documentazione, è possibile che chieda di fare degli accertamenti mirati, che poi bisognerà portare allo stesso ortopedico perché termini la visita, faccia la diagnosi e sia perciò in grado di rispondere alle sue domande.
Ci saranno degli accorgimenti da avere, dei gesti da evitare, degli sport consentiti e altri sconsigliati o vietati, oltre che delle terapie per stare meglio, per rendere gli episodi di dolore più rari e più brevi, ma per sapere tutto ciò la strada è solo quella.
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 28/10/2011.
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