Lesione regione diafiso-metafisaria femore Con link file risonanza.

Su consiglio di dottori ho ricreato questo consulto in Ortopedia al posto di Oncologia:

Mio padre zoppica da circa 1 mesetto gli e' stata fatta una radiografia, ed in seguito una tac ed infine una risonanza magnetica.
Purtroppo le notizie non sono buonissime....molto probabilmente si tratta di un tumore osseo.
Qualcuno puo' darmi una sua diagnosi guardando le immagini della risonanza secondo le proprie esperienze professionali???? Ovviamente so gia' che la diagnosi non puo' essere precisa in quanto solo la biopsia dara' il 100 percento della diagnosi....non esistono MAGHI...ma qualcuno avra' gia' avuto casi del genere.

Questo e' il link delle foto:
http://hotfile.com/dl/133191077/598c281/immagini.rar.html

Abbaimo prenotato una visita specialistica al Rizzoli di bologna...fra 1 settimana speriamo solo che Dio ce la mandi buona.....
Attendo qualche gentilissimo dottore che dopo aver visto la risonanza mi sappia dire qualcosa......
A me hanno parlato gia' di osteosarcoma....ma il mio dubbio e' quello che altri dottori mi hanno detto che compare di solito in eta' giovanile... Secondo le vostre sperienze professionali cosa' pensate che possa essere???
Attenfo Grazie mille

Per finire anche se so che non serve scrivo la diagnosi della tac e della risonanza:
TAC data 15/10/2011:
Esame eseguito con tecnica volumetrica e ricostruzioni MPR. A carico del femore sx, lungo la linea pre-trocanterica, area di osteosclerosi ovalare a margini sfrangiati ed irregolari, del diametro di circa 3 cm.; concomita una minuta soluzione di continuo della corticale, lungo il profilo anteriore. Utile completamento delle indaginidiagnostiche con ulteriori accertamenti.

Risonanza Femoer sinistro

Lo studio e' stato condotto con tecnica Se per immagini T1 dipendenti sul piano assiale, coronale e sagittale, con tecnica di echo di gradiente, TSE-SPIR per immagini T2 dipendenti sul piano assiale e coronale.
In corrispondenza della regione diafiso-metafisaria del femore sx processo espansivo ovalare a contorni policiclici del diametro longitudinale massimo di cm 10, iso-ipointenso nelle immagini T1 dipendenti e disomogeneamente e nettamente iperintenso nelle immagini T2 dipendenti con grossolana componente calcifica eccentrica.
La neoformazione determina assottigliamento, erosione ed interruzione della corticale con estensione ai tessuti molli contigui.
Indispensabile il completamento delle indagini diagnostiche con esame bioptico ai fini della tipizzazione della lesione.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Come Le è già stato detto da un Collega, le linee guida non consentono di visionare immagini di qualsiasi tipoo e comunque non è possibile (ed è vietato dalla Legge italiana) ipotizzare diagnosi a distanza. Il consulto al Rizzoli o al Careggi di Firenze potrà chiarire qualsiasi dubbi e soprattutto fornire notizie utili sul trattamento.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Scusate non sapevo di questo divieto previsto dalla legge italiana... Chiedo scusa umilmente!! Grazie comunque e buon lavoro a tutti