Capolungo del bicipite

Salve, Ho 25anni e soffro ormai da un pò di tempo di infiammazione al capolungo del bicipite bilaterale. C'è da considerare che faccio nuoto e palestra, ma senza fare grandi sforzi e soprattutto sono molto seguito. L'anno scorso di questi tempi cominciai ad accusare di questi fastidi, che mi vanno dall'interno dei due gomiti fino alla spalla. Feci una risonanza e il referto non portava nulla. Il mio ortopedico dando un'occhiata alla risonanza disse che soffrivo di una lieve forma di tendinite al capolungo del bicipite. Ho fatto un anno fra terapie (tecar), rinforzo muscolare (fisioterapia) sono stato da un osteopata che mi ha rassicurato sulla corretta postura e da un reumatologo che dopo esami del sangue ha constatato che non si tratta di alcuna sindrome reumatologa.
Il problema è che come riprendo l'attività fisica, i fastidi tornano e quindi devo fermarmi per paura di lesionare qualche tendine, insomma, per evitare danni ulteriori. Quando mi fermo nel giro di una settimana tutti i fastidi svaniscono.

Da un mese ho ripreso la palestra, continuo a fare pochi sforzi ma puntualmente il giorno dopo mi si ripresentano i fastidi all'interno dei due gomiti e sono sicuro che se continuo di questo passo, presto comincerò ad accusare dolori più forti nella spalla.
Il mio ortopedico mi ha consigliato il Ligatender, una bustina al giorno, ma non vedo questi grandi effetti.
Il mio coach in palestra mi ha consigliato di assumere proteine e aminoacidi in modo da rinforzare più velocemente i muscoli e vedere se il tutto possa risolversi con il rinforzo. Vorrei anche un vostro parere se non vi dispiace.
Avete qualche consiglio? c'è qualcosa che possa fare o prendere?
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Premesso, che ovviamente, è complesso rispondere senza poter valutare la spalla ed eventuali esami strumentali, direi che la diagnosi di "infiammazione " del capo lungo del bicipite può essere plausibile, visit i sintomi descritti.

I trattamenti intrapresi mi sembrano molto corretti, tuttavia, in alcuni casi, gli sforzi a cui sottoponiamo i nostri tendini può essere superiore a quello che essi sono in grado di sopportare e pertanto possono andare incontro a tendinopatie croniche (di difficile risoluzione anche con lunghe terapie) che talvolta possono anche richiedere un trattamento chirurgico.

Non credo che il rinforzo muscolare basato su proteine e amminoacidi possa aiutarla, mentre la fisioterapia ed eventualemnte una correzione del gesto fisico (in modo da non sovraccaricare il capo lungo del bicipite) potrebbero aiutarla.

Spero di esserle stato d'aiuto

Mario Borroni

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Utente
Utente
la ringrazio della risposta, ma vorrei un'alternativa a tutto quello che ho già fatto, non mi sembra plausibile che a 25anni devo subire fastidi per mettermi alla guida della macchina, o mentre le scrivo questa lettera.

Potrebbe essere un problema di cervicale che mi porta disturbi alle braccia? posso fare qualche esame, magari che so un'ecografia? Il referto della risonanza come già detto, presenta tutto nella norma, ma nella norma non è se io non riesco nemmeno a spostare una sedia senza sentire il dolore.
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
E' troppo difficile poterle dare una risposta: non è possibile effettuare una diagnosi sulla base dei soli sintomi descritti.

Potrebbe essere un problema cervicale, un problema a carico dei tendini della spalla, un problema a carico dei tendini del gomito, un problema legatoi ad una eventuale compressione di qualche nervo periferico ecc.

Solo una visita specialistica può aiutarla a dirimire questi dubbi.
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Utente
Utente
Dottore si è scoperto il problema... ho eseguito un'ecografia che porta una piccola lesione, la quale mi causa queste continue infiammazioni. Il referto dice:

"DIFFUSA TENOSIVITE INSERZIONALE DEL TCLB CON EVIDENZA DI SOTTILE STRIA IPERECOGENA A SEDE INSERZIONALE DA LESIONE INTRASINOVIALE

INDENNI, DI REGOLARE SPESSORE E DECORSO IL TENDINE SOVRASPINOSO E SOTTOSPINOSO

NON SI OSSERVANO VERSAMENTI NEI RECESSI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI

NORMOTROFICI E NORMOICOGENI I MUSCOLI COSTITUENTI LA CUFFIA DEI ROTATORI INTERNI."

Lunedì ho una visita da un medico sportivo consigliato dal radiologo che mi ha fatto questo esame.

Qualcuno saprebbe spiegarmi per bene cosa vuol dire questo referto e quali sono di solito le cure che vanno fatte? quali sono i tempi di recupero in generale? e soprattutto, la mia paura più grande, VADO INCONTRO A UN INTERVENTO CHIRURGICO?


Grazie per la disponibilità
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Si conferma una patologia a carico del capo lungo del bicipite.
Le terapie per questo tipo di patologie possono basarsi sia su un trattamento conservativo (terpaie fisiche a scopo antalgico) sia su un trattamento chirurgico (tenotomia, cioè tagliare il tendine del CLB alla sua base ed eventualmente tenodesi, cioè rifissarlo in un altro punto).
Ritengo che la scelta del trattamento, oltre che una migliore chiarificazione dei tipi di trattamento vada intrapresa dopo una visita da un chirurgo dela spalla.

a presto

Mario Borroni
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Utente
Utente
dottore sn stato a visita ortopedica, e a quanto pare c'è un lieve distaccamento del tendine dall'osso (sarebbe questa la lesione), l'unico problema ora è vedere se è possibile "riattaccarlo" tramite terapie.
Mi sono state date da fare:

FREMS
InterX
Laser (con un nome particolare che arriva fino a 4cm di profondità).

La mia paura è che siccome si sospetta che questa lesione sia di un anno fa, ora non si rigeneri nonostante le terapie. Lei cosa ne pensa? un incoraggiamento?
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Utente
Utente
Il referto del medico dice: lieve Lesione inserzionale TCLB alla Coracoide sinistra.
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Le terapie prescritte vanno bene per cercare di curare la sintomatologia e quindi per farla stare meglio.
Non credo che abbiano un grande beneficio sul "far riattaccare il tendine", che tuttavia non può essere distaccato dalla coracoide in quanti il tendine del CLB si inserisce all'apice della glenoide (ma questo è un puro aspetto tecnico che non cambia il suo stato di salute)

Non ci resta che aspettare e vedere i benefici della terapia prescritta

In bocca al lupo
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Utente
Utente
quindi dottore, non guarirò mai del tutto se non intervengo chirurgicamente?
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Non e' un problema di guarire o no.
L'importante è stare bene e non avere dolore o limitazioni.
Quello che sembrerebbe avere è soltanto una lesione parziale di un tendine: potrebbe avere la stessa situazione a livello dell'altra spalla o a carico di altre parti del corpo, senza però che queste le diano alcuna sintomatologia.

Non si focalizzi sui referti degli esami strumentali o sulle diagnosi dei medici.

Quello a cui deve puntare è di risolvere i suoi dolori

a presto
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Utente
Utente
grazie dottore, è stato davvero gentilissimo. La ringrazio di cuore.
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Utente
Utente
dottore, è passato circa un mese da queste cure di terapie. Purtroppo non ci sono risultati, ho provato anche con delle infiltrazioni di acido ialuronico, ma i risultati sn scarsi... cosa mi resta da fare? Un rinforzo muscolare a livello di fisioterapia sarebbe la via d'uscita visto che medicinali e cure simili non hanno alcun effetto?


la ringrazio
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Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Mi scuso per il ritardo nella risposta.

Un rinforzo muscolare potrebbe aiutare senz'altro e come ultima soluzione potrebbe valere la pena prendere in considerazione un intervento artroscopico