Eseguita una rsmper sospetta ernia
gentili medici,ho effettuato una rsm per una sospetta ernia lombosacrale,per continui dolori ormai estesi in tutta la schiena,ci sono termini che non comprendo:normale allineamento dei corpi vertebrali ed a carico dei quali non sono evidenti alterazioni attribuibili a lesioni in atto.Manifestazioni degenerative a livello delle limitanti somatiche contrapposte a livello di l5-s1.Il disco intersomaticol5-s1 risulta nettamente più sotle che di norma ed ipointenso in T2 come da manifestazioni di natura regressiva.A livellodello spazio intersomatico l5-s1 si rileva la presenza di una protrusione circonferenziale ad ampio raggio con focalizzazione in sede meridiana sotto forma di modesta ernia contenuta che determina una lieve impronta sulla superfici anteriore del sacco durale.A livello di l4-l5 il profilo posteriore del disco risulta rettilineo.Iniziale ipertrofia dei massicci articolari posteriori.Normale ampiezza del canale rachideo. Ringraziandovi porgo i miglori saluti. Valeria da Genova
[#1]
Cara Valeria, vediamo se riesco a tradurle la risonanza....
normale allineamento dei corpi vertebrali ed a carico dei quali non sono evidenti alterazioni attribuibili a lesioni in atto= le vertebre si trovano in condizioni normali e, soprattutto, NON vi sono lesioni aggressive (tipo tumorali)
Manifestazioni degenerative a livello delle limitanti somatiche contrapposte a livello di l5-s1 = in corrispondenza dell'ultima vertebra lombare e della prima vertebra sacrale vi è un inizio di artrosi
Il disco intersomatico l5-s1 risulta nettamente più sotle che di norma ed ipointenso in T2 come da manifestazioni di natura regressiva = la causa di questa artrosi precoce è dovuta a una disidratazione del disco intervertebrale (l'ammortizzatore che si trova tra le due vertebra è ridotto di spessore, percui aumenta l'attrito e quindi la degenerazione)
A livellodello spazio intersomatico l5-s1 si rileva la presenza di una protrusione circonferenziale ad ampio raggio con focalizzazione in sede meridiana sotto forma di modesta ernia contenuta che determina una lieve impronta sulla superfici anteriore del sacco durale = il disco descritto sopra fuoriesce dalla sua sede e va a comprimere le strutture midollari (è questo il motivo percui ha male)
A livello di l4-l5 il profilo posteriore del disco risulta rettilineo.
= Nessun problema a questo livello (spazio tra la IV e la V vertebra lombare)
Iniziale ipertrofia dei massicci articolari posteriori.Normale ampiezza del canale rachideo = altre descrizioni anatomiche del tutto normali.
Spero di essere stato chiaro.
Tanti auguri
Dr. Michele Milano
normale allineamento dei corpi vertebrali ed a carico dei quali non sono evidenti alterazioni attribuibili a lesioni in atto= le vertebre si trovano in condizioni normali e, soprattutto, NON vi sono lesioni aggressive (tipo tumorali)
Manifestazioni degenerative a livello delle limitanti somatiche contrapposte a livello di l5-s1 = in corrispondenza dell'ultima vertebra lombare e della prima vertebra sacrale vi è un inizio di artrosi
Il disco intersomatico l5-s1 risulta nettamente più sotle che di norma ed ipointenso in T2 come da manifestazioni di natura regressiva = la causa di questa artrosi precoce è dovuta a una disidratazione del disco intervertebrale (l'ammortizzatore che si trova tra le due vertebra è ridotto di spessore, percui aumenta l'attrito e quindi la degenerazione)
A livellodello spazio intersomatico l5-s1 si rileva la presenza di una protrusione circonferenziale ad ampio raggio con focalizzazione in sede meridiana sotto forma di modesta ernia contenuta che determina una lieve impronta sulla superfici anteriore del sacco durale = il disco descritto sopra fuoriesce dalla sua sede e va a comprimere le strutture midollari (è questo il motivo percui ha male)
A livello di l4-l5 il profilo posteriore del disco risulta rettilineo.
= Nessun problema a questo livello (spazio tra la IV e la V vertebra lombare)
Iniziale ipertrofia dei massicci articolari posteriori.Normale ampiezza del canale rachideo = altre descrizioni anatomiche del tutto normali.
Spero di essere stato chiaro.
Tanti auguri
Dr. Michele Milano
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Caro dot. Michele Milano,la ringrazio moltissimo della sua cortese risposta,è stato chiarissimo,e gentilissimo,vorrei se possibile chiederle cosa mi suggerisce di fare. Ultimamente ho un dolore costante,anche nella parte alta della schiena,e ad altezza scapole. Ho spesso dolore anche alla cervicale e mi si addormentano le mani,senza parlare del dolore al braccio sinistro e gamba. Quasi tutti i giorni faccio uso di diclofenac e lyseen insieme,ma ultimamente non mi fanno più effetto.Ho anche un ernia ietale per questo prendo tutte le mattine lansox da 30 mg e avendo problemi alla tiroide anche eutirox da 50mg.Ho 33 anni e ho 3 figli quindi ho bisogno di potermi muovere bene,cosa che purtroppo ultimamente non posso più fare,sono in malattia perchè lavoro nel magazzino dell'università,quindi portavo pesi tutti i giorni. Vorrei sapere cosa mi consiglia di fare,servirebbe un osteopata? Ringraziandola anticipatamente le porgo i più cari saluti. Ghinato Valeria
[#3]
Cara Valeria,
sento parlar bene degli osteopati, ma è una disciplina che non conosco, per cui non me la sento di esprimere un giudizio.
Dal mio punto di vista la protrusione discale, al di là della terapia sintomatologica (decontratturante + analgesico), trova una buona cura nel potenziamento della muscolatura lombosacrale (fisioterapia e/o nuoto).
Vedo che comunque i suoi fastidi non sono solo a livello lombare, ma un po' diffusi.
In questo caso deve fare riferimento al suo medico curante ed eventualmente fare qualche indagine ematica (indici di flogosi, fattore reumatoide e analoghi).
Le faccio tanti auguri
sento parlar bene degli osteopati, ma è una disciplina che non conosco, per cui non me la sento di esprimere un giudizio.
Dal mio punto di vista la protrusione discale, al di là della terapia sintomatologica (decontratturante + analgesico), trova una buona cura nel potenziamento della muscolatura lombosacrale (fisioterapia e/o nuoto).
Vedo che comunque i suoi fastidi non sono solo a livello lombare, ma un po' diffusi.
In questo caso deve fare riferimento al suo medico curante ed eventualmente fare qualche indagine ematica (indici di flogosi, fattore reumatoide e analoghi).
Le faccio tanti auguri
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Ex utente
Caro dot. Milano la ringrazio nuovamente per la sua cortese risposta,contatterò sicuramente la mia dottoressa,e inizierò nuoto appena possibile.Volevo sapere se gli accertamenti detti da lei sono esami del sangue o altro?e se non sia il caso di fare una rsm di tutta la colonna,compresa la cervicale?Ringraziondalo nuovamente,porgo cari saluti.
[#6]
Ex utente
Grazie nuovamente della risposta,volevo farle ancora una domanda se era possibile,volevo sapere se il mio formicolio e parestesia alle mani possa dipendere da qualcos'altro tipo tunnel carpale,a volte ho anche dolore dal palmo della mano fino al gomito dalla parte interna.Grazie della pazienza....Valeria Ghinato
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.7k visite dal 02/01/2008.
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