Dolori ai fianchi e schiena
sono quasi 2 anni che di notte soffro di mal di schiena che si irradia in modo significativo sui fianchi(posizione:dormo sui fianchi)e poi si propaga all'addome. Il dolore nela fase iniziale scompariva durante il giorno in posizione eretta adesso devo badare anche al supporto adeguato quando mi siedo per un tempo prolungato xchè quando mi rialzo i muscoli dei fianchi si bloccano nella posizione di contrazione e devo massaggiarli per distenderli e assumere la posizione eretta, la sensazione è quella che mi si strappino i muscoli dalle attaccature sull'osso in più durande il normale sfaccendare mi dà dolore anche rifare il letto in quanto devo inchinarmi leggermente e conservare la posizione per il tempo necessario e anche lì faccio fatica a rialzore il busto.Voglio anche menzionare che durante le varie visite mediche mi hanno fatte curvare il busto fino a toccare la punta dei piedi ed io non sono andata molto lontano dal punto Ho consultando 3 ortopedici e un neorochirurgo, fatte terapie come tens, massaggi elettroforesi Ho eseguito tac,Moc con lieve osteopenia, radiografia totale e in fine RM che ha evidenziato:Ridotto grado di fisiologica lordosi...modica patologia degenerativa delle unità discal-somatiche,spessore dischi intersomatici lievemente ridotto e tenuemente ipointesi in T2 in relazione a disidratazione degenerativa livello L5-S1 disco inters. con minima protusione ad ampio raggio margine margine posteriore con iniziale impegno ,L4-L5 protusione con modico impegno bi-foraminale suddetti reperti improntano il sacco durale Canale vertebrale nella norma cono midollarein fisiologica posizione e senza immagini di alterazione. In + secondo i vari medici ho usato antinfiammatori, analgetici e tutti i risultati sono stati nulli. Sono anche ipertesa x cui gli antinfiammatori possono danneggiarmi.Un'altra ipotesi è stata qella del neorochirurgo di fibromialgia per cui ho assunto serotoniana, antinfiammatori e complesso vitaminico e ancora nulla. La mia sensazione dopo aver abbandonato gli studi medici è stata quella di non aver convinto abbastanza sui miei disturbi in quanto l'aspetto non è stato forse troppo dolente così come è nelle realtà. Aggiungo anpora una cosa che potrebbe essere un'aggravante in questi ultimi 2 anni sono aumenatta di peso sono alto m1,69 e peso 86 kg e la mia età è 65 anni. Mi auguro che la mia richiesta possa essere soddisfatta e ringrazio
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Non so perché abbia consultato un neurochirurgo, ma la descrizione del referto RMN potrebbe giustificare la Sua sintomatologia come connessa alla spondiloartrosi con discopatie multiple.
Le consiglio di consultare un bravo Medico Fisiatra: esistono terapie fisiche più recenti rispetto a quelle citate che potrebbero dare risultati accettabili, ripetendole periodicamente. Non ci si può tuttavia aspettare di veder scomparire del tutto la sintomatologia dolorosa, ma penso che un certo miglioramento ci possa essere. E' ovvio che le mie sono ipotesi in quanto sono basate solo su quanto descrive senza la possibilità della visita diretta. Lo specialista, DOPO la visita, saprà essere più specifico.
Cordiali saluti
Le consiglio di consultare un bravo Medico Fisiatra: esistono terapie fisiche più recenti rispetto a quelle citate che potrebbero dare risultati accettabili, ripetendole periodicamente. Non ci si può tuttavia aspettare di veder scomparire del tutto la sintomatologia dolorosa, ma penso che un certo miglioramento ci possa essere. E' ovvio che le mie sono ipotesi in quanto sono basate solo su quanto descrive senza la possibilità della visita diretta. Lo specialista, DOPO la visita, saprà essere più specifico.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15k visite dal 11/10/2011.
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