Trauma gran pettorale dx

Salve, e da molto che non riesco a inviarvi la mia e-mail per fortuna oggi ci sono riuscito,
Mi chiamo Santo C. 48 anni, il 31/03/2010 mentre ero in palestra, nel fare una panca mi sono rotto il muscolo grande pettorale DX.
Allorchè sono andato all'ospedale di trapani mi hanno fatto dei raggi e mi hanno detto di fare riposo assoluto.
Sono andato dal medico curante che mi ha prescritto di fare una TAC (01/04/2010) poi due ecografie una il 24/05/2010 e l'altra il 01/07/2010 quest'ultima con risultato di una vasta lesione distrattiva di III grado di circa 13 cm con componente ematica fluida e corpuscolata stratificata sul pavimento della lesione stessa.
Da precisare che sono stato in 4 ortopedici un chirurgo plastico ed infine da un altro ortopedico privato che mi ha consigliato una RMS per studio gran pettorale fatta il 19/11/2010 con esito residua formazione similcistica contestuale(cm 5 circa) con livello fluido e calcificazioni parietali.
L'esito del Prof. ortopedico è stato che poteva essere aspirato entro le tre settimane ma che a distanza di circa 8 mesi è difficile intervenire chirurgicamente per attaccare il muscolo e quindi ci devo convivere per tutta la vita con un bozzo al petto DX.
Vi scrivo se è possibile se questo trauma calcificato possa col tempo riassorbire o cosa c'è da fare purtroppo pur avendo fatto Tac, Ecografia in tempoutile ma non sono stato ben consigliato per il verso giusto.
In attesa di una risposta stesso mezzo vi porgo distinti saluti. Santo C.

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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Il problema non e' reinserirlo, ma il fatto che si e' rotto spontaneamente, il che significa che era malato (tendinosi di natura da chiarire). Il che significa che, se riparato, si puo' rompere di nuovo e questo va messo nel conto dei vantaggi/svantaggi dell'intervento.
Cordialita'
Dr.A.Valassina

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