Il dottore fiducioso nella buona riuscita dell'intervento
Ho 22 anni e a settembre 2006 ho subito un intervento di ricostruzione LCA con tendine rotuleo e una pulizia meniscale. Ho effettuato due mesi di FSK al termine riuscivo a piegare perfettamente il ginocchio ma lamentavo ancora leggeri dolori, il ginocchio era gonfio e mancavano 10 gradi per l'estensione totale con riduzione del muscolo della gamba di 3,5 cm. Nei mesi successivi continuavo a fare gli esercizi autonomamente su incdicazione del medico ma non notavo miglioramenti perchè anche se il ginocchio accennava a sgonfiarsi bastava fare una semplice passeggiata o stare un pò in piedi perchè il ginocchio si gonfiasse e riscaldasse facendo ripresentare i dolori. la situazione è andata avanti fino a luglio 2007 unico miglioramento era stato il recupero della massa musvolare di 1 cm. Il dottore in agosto ha tirato il liquido che si presentava di colore rosso nonostante cio subito dopo il ginocchio si è rigonfiato tornando esattamente come prima. A settembre ho eseguito un risonanza magnetica ma il dottore non ha saputo fare una diagnosi. mi sono rivolto ad un altro specialista che a novembre ha effetuato un'artroscopia nella quale ha eseguito una pulizia del legamento perchè ricoperto da materiale presente a causa di una cattiva cicatrizzazione. trascorsi 15 giorni dall'intervento, il ginocchio è ritornato gonfio il dottore in visita mi ha tirato tre siringhe di liquido di colore rosso nelle 24 ore successive il ginocchio si è rigonfiato. ho effettuato 15 giorni di teca e fsk ma il ginocchio non sgonfiava. il dottore fiducioso nella buona riuscita dell'intervento e rimasto perplesso del gonfiore mi ha prescritto una terapia a base di medrol per 15 gg. prendendo il medrol il ginocchio si è sgonfiato ma non del tutto al mattino tende a rigonfiare e lamento sempre dolori. da precisare che dopo l'artroscopia non riuscivo a camminare senza lì'uso delle stampelle e solo dopo 25gg dall'artroscopia in seguito all'assunzione del medrol ho ripreso a camminare. però adesso avendo ridotto le dosi di medrol mi si ripresenta leggermente più gonfio.lei cosa pensa?
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Gentile utente,
sicuramente è sfortunato. In genere una ricostruzione del LCA ha una prognosi ed una evoluzione migliore.
Il fatto che non ci sia un'infezione è comunque un fattore prognostico favorevole, così come il sapere che comunque il neo LCA è in sede.
Sicuramente il suo ginocchio ha una capacità di formare una reazione infiammatoria agli insulti maggiore della media, tant'è vero che basta ben poco per far produrre del liquido.
Purtroppo non si può fare una previsione di come andrà... solo il tempo in questo caso può darci una risposta.
Continui con la sua terapia e non perda le speranze... la sua giovane età può solo aiutarla.
Tanti auguri
sicuramente è sfortunato. In genere una ricostruzione del LCA ha una prognosi ed una evoluzione migliore.
Il fatto che non ci sia un'infezione è comunque un fattore prognostico favorevole, così come il sapere che comunque il neo LCA è in sede.
Sicuramente il suo ginocchio ha una capacità di formare una reazione infiammatoria agli insulti maggiore della media, tant'è vero che basta ben poco per far produrre del liquido.
Purtroppo non si può fare una previsione di come andrà... solo il tempo in questo caso può darci una risposta.
Continui con la sua terapia e non perda le speranze... la sua giovane età può solo aiutarla.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, ma essendo in questa situazione mi consiglia di continuare una terapia farmacologica? ho assunto per 5gg 16 mg di medrol ed il ginocchio sembrava rispondere positivamente, adesso sto per concludere la terapia e prendo 4mg. ed il ginocchio comincia gonfiarsi nuovamente. tornando in queste condizioni ho difficoltà nuovamente nell'effettuare esercizi di riabilitazione e nel camminare anche per brevi percorsi in quanto questo mi porta ad aumentare la reazione di gonfiore e dolore che mi porta a stare fermo. cosa potrei fare per tenere sotto controllo la situazione ed evitare di avere costantemente l'infiammo per poter svolgere anche le piu semplici attività ed ultimare la riabilitazione?
[#3]
mi fa una domanda difficile perchè dovrei visitarla e conoscere bene la sua storia... potrebbe anche valutare insieme al suo ortopedico la possibilità di eseguire delle infiltrazioni...
ma le ripeto... ne parli con chi ha la possibilità di visitarla
ma le ripeto... ne parli con chi ha la possibilità di visitarla
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 31/12/2007.
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