"fastidio" lombare
Buongiorno Dottori,
sono un ragazzo di 32 anni da sempre dedito allo sport (pallavolo in particolare)
fuori dall'attività sportiva svolgo un lavoro sedentario da ufficio e per qualche problema fisico (pubalgia 3-4 anni fà e presenza di piccole cisti su entrambe le teste femorali) oltre che per altri impegni hobbistici ho mollato l'attività fisica intensa ma comunque sempre svolta 2-3 volte la settimana con esercizi di stretching e riscaldamento a mio parere adeguato.
Durante una mia personale sessione di allenamento questa estate (corsetta a ritmo blando nel parco) ho avvertito un fastidio,più che dolore,nella zona lombare,centralmente,un fastidio che comunque mi ha impedito di continuare la corsa.Non ho dato peso imputando la causa all’inattività di un paio di mesi,così ho sospeso la corsa e mi sono dedicato “per mantenermi in forma e rinforzare” ad esercizi classici quali addominali,dorsali e stretching senza avvertire problemi.
Riprendo gli allenamenti in squadra ad inizio settembre e dopo un paio di sedute questo fastidio ritorna,impedendomi di correre ma non ad esempio se faccio scatti,cambi di direzione improvvisi,salti o tuffi (pallavolo).E' un fastidio che si presenta se è un'azione prolungata nel tempo in modo costante come ad esempio correre,se così si può dire.
Negli ultimi giorni però capita di avvertire questo fastidio anche nello stare in piedi svolgendo normali mansioni di lavoro (sono un tecnico di lab chimico) al bancone.Ripeto,non è un dolore a fitte,od in base a certe posture “naturali/o no”,da togliere il respiro ecc.ecc. ma più un fastidio che va e viene “sembra a casaccio”:sparisce "cambiando movimento" ed il giorno dopo allenamento non mi alzo con i postumi dovuti allo sforzo.Devo aggiungere anche che la mia schiena "scrocchia spesso".
Si può semplicemente definirlo come un affaticamento muscolare?E se si,oltre all’ovvio riposo da quantificare,posso affidarmi a normali pastiglie antinfiammatorie o dovrò sottopormi a manipolazioni e terapie invasive fermo restando che i massaggi fan sempre bene?
saluti e buon proseguimento,grazie.
sono un ragazzo di 32 anni da sempre dedito allo sport (pallavolo in particolare)
fuori dall'attività sportiva svolgo un lavoro sedentario da ufficio e per qualche problema fisico (pubalgia 3-4 anni fà e presenza di piccole cisti su entrambe le teste femorali) oltre che per altri impegni hobbistici ho mollato l'attività fisica intensa ma comunque sempre svolta 2-3 volte la settimana con esercizi di stretching e riscaldamento a mio parere adeguato.
Durante una mia personale sessione di allenamento questa estate (corsetta a ritmo blando nel parco) ho avvertito un fastidio,più che dolore,nella zona lombare,centralmente,un fastidio che comunque mi ha impedito di continuare la corsa.Non ho dato peso imputando la causa all’inattività di un paio di mesi,così ho sospeso la corsa e mi sono dedicato “per mantenermi in forma e rinforzare” ad esercizi classici quali addominali,dorsali e stretching senza avvertire problemi.
Riprendo gli allenamenti in squadra ad inizio settembre e dopo un paio di sedute questo fastidio ritorna,impedendomi di correre ma non ad esempio se faccio scatti,cambi di direzione improvvisi,salti o tuffi (pallavolo).E' un fastidio che si presenta se è un'azione prolungata nel tempo in modo costante come ad esempio correre,se così si può dire.
Negli ultimi giorni però capita di avvertire questo fastidio anche nello stare in piedi svolgendo normali mansioni di lavoro (sono un tecnico di lab chimico) al bancone.Ripeto,non è un dolore a fitte,od in base a certe posture “naturali/o no”,da togliere il respiro ecc.ecc. ma più un fastidio che va e viene “sembra a casaccio”:sparisce "cambiando movimento" ed il giorno dopo allenamento non mi alzo con i postumi dovuti allo sforzo.Devo aggiungere anche che la mia schiena "scrocchia spesso".
Si può semplicemente definirlo come un affaticamento muscolare?E se si,oltre all’ovvio riposo da quantificare,posso affidarmi a normali pastiglie antinfiammatorie o dovrò sottopormi a manipolazioni e terapie invasive fermo restando che i massaggi fan sempre bene?
saluti e buon proseguimento,grazie.
[#1]
Gentile utente,
già lei lo definisce un dolore quasi indipendente dagli sforzi, che si presenta spesso "a casaccio", e l'unica causa scatenante che ha notato sono i movimenti ripetitivi sotto carico, come correre.
E' quindi per noi impossibile fare anche solo delle ipotesi su cosa possa essere, tanto meno dirle se con antiinfiammatori o terapie fisiche potrebbe migliorare o meno.
Se il dolore continua, faccia quindi una visita ortopedica per capirne la causa.
Cordiali saluti.
già lei lo definisce un dolore quasi indipendente dagli sforzi, che si presenta spesso "a casaccio", e l'unica causa scatenante che ha notato sono i movimenti ripetitivi sotto carico, come correre.
E' quindi per noi impossibile fare anche solo delle ipotesi su cosa possa essere, tanto meno dirle se con antiinfiammatori o terapie fisiche potrebbe migliorare o meno.
Se il dolore continua, faccia quindi una visita ortopedica per capirne la causa.
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 04/10/2011.
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