Presunta rottura del menisco

Salve, volevo postarvi il mio problema per avere un secondo parere sul mio caso.
Allora già da questa estate soffrivo di forti dolori al ginocchio ed in alcuni casi le gambe si bloccavano senza darmi la possibilità di muoversi, come se i tendini si fossero ritirati. Proprio perchè il dolore era diventato insopportabile, ho richiesto una visita ortopedica. La visita è durata un secondo, l'Ortopedico ha toccato un solo punto del mio ginocchio e sentendo un forte dolore ho gridato; la sua risposta è stata che quasi sicuramente il mio menisco era rotto in quanto avevo fatto un "grido meniscale". Successivamente mi ha consigliato di fare una risonanza, e così ho fatto. Il referto è questo:

RM GINOCCHIO SINISTRO
ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE ASSIALI T1 E T2, PD SPAIR E PD aTSE, SECONDO PIANI MULTIPLI.
NON SIGNIFICATIVO VERSAMENTO ARTICOLARE.
SFUMATO EDEMA INTRASPONGIOSO AL TERZO ESTERNO DEL CONDILO FEMORALE MEDIALE.
DI REGOLARE MORFOLOGIA E INTENSITà DI SEGNALE IL TENDINE ROTULEO E LCP.
ASPETTO MODICAMENTE IPERINTENSO DI LCA.
IMPEGNO FLUIDO DELLA BORSA DI SCORRIMENTO DI LCM.
OMOGENEAMENTE IPOINTENSE LE FIBROCARTILAGINI MENISCALI SENZA RICONOSCILI RIME DI FRATTURA.

Ora letto questo lo stesso Ortopedico mi ha detto che non c'è bisogno di sottopormi ad un'operazione perchè si tratta solo di una forte distorsione, e m ha prescitto una cura a base di IACORAL 50.
Se questa terapia non dovesse funzionare dovrò sottopormi ad un piccolo intervento.
Ora voglio sapere, da un'esperto, se devo rivolgermi a qualcun altro.
Aspetto anche un vostro parere medico, uno in più è sempre meglio.

Grazie anticipatamente!