Displasia spondiloepifisiaria
Buongiorno,
ho 28 anni e sono affetto da una displasia spondiloepifisiaria congenita. I sintomi non sono molto evidenti, sono alto 1,60m (dopo un intervento Ilizarov alle tibie di 7-8cm) e il tronco è leggermente sproporzionato rispetto alla struttura del corpo.
Se non a livello sociale, la malattia non mi ha mai dato problemi, fatta eccezzione di qualche recente piccolo fastidio alle anche dopo sforzi prolungati.
Ho letto su vari siti di medicina che spesso questa malattia è associata a miopia (che ho in forma lieve) e disturbi dell'udito che possono portare fino al distacco della retina e alla perdita dell'udito.
Volevo chiedere se questo pericolo esiste anche nel mio caso.
Volevo chiedere inoltre se esistono metodi alternativi e meno invasivi al metodo Ilizarov per l'aumento della statura.
ho 28 anni e sono affetto da una displasia spondiloepifisiaria congenita. I sintomi non sono molto evidenti, sono alto 1,60m (dopo un intervento Ilizarov alle tibie di 7-8cm) e il tronco è leggermente sproporzionato rispetto alla struttura del corpo.
Se non a livello sociale, la malattia non mi ha mai dato problemi, fatta eccezzione di qualche recente piccolo fastidio alle anche dopo sforzi prolungati.
Ho letto su vari siti di medicina che spesso questa malattia è associata a miopia (che ho in forma lieve) e disturbi dell'udito che possono portare fino al distacco della retina e alla perdita dell'udito.
Volevo chiedere se questo pericolo esiste anche nel mio caso.
Volevo chiedere inoltre se esistono metodi alternativi e meno invasivi al metodo Ilizarov per l'aumento della statura.
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Gentile utente,
Per i problemi relativi a vista ed udito le consiglio di ripostare le domande nelle aree di pertinenza oculistica e otorino.
Caratteristica della malattia è la altissima frequenza di coxartrosi, cioè di consumo precoce delle articolazioni delle anche, quindi se sente dolore alle anche è bene che si faccia vedere dall'ortopedico.
Per quanto riguarda l'allungamento, l'Ilizarov e altri tipi di fissatori sono gli unici strumenti che attualmente si possono usare negli allungamenti.
Cordiali saluti.
Per i problemi relativi a vista ed udito le consiglio di ripostare le domande nelle aree di pertinenza oculistica e otorino.
Caratteristica della malattia è la altissima frequenza di coxartrosi, cioè di consumo precoce delle articolazioni delle anche, quindi se sente dolore alle anche è bene che si faccia vedere dall'ortopedico.
Per quanto riguarda l'allungamento, l'Ilizarov e altri tipi di fissatori sono gli unici strumenti che attualmente si possono usare negli allungamenti.
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 29/09/2011.
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