Gentili dottori quale iter di esami clinici per il problema
Purtroppo è piu di un mese che sto con questo fastidiosissimo problema : le vertigini . Oserei dire soggettive dato che noto come un senso di instabilità . A me pare che tutti sia nato dopo un'attacco di panico che ho avuto in macchina , ho sentito fortissime pulsazioni sulla parte sinistra del collo , dietro la nuca e infine il pulsare si è manifestato anche nella parte sinistra della testa (non tutta) . Da quel giorno non riesco a stare stabile , ho dolori al collo quasi sempre alla parte sinistra , cefalea praticamente sempre negli stessi punti e sempre a sinistra . Una volta ho sentito pure un ronzio all'orecchio sinistro di notte e a me pare che ho un leggero annebbiamento all'occhio sinistro . Il tutto unito a mal di stomaco che si ripresenta di tanto in tanto e fastidio al colon parte sinistra . Premetto che non ho mai avuto attacchi di panico tranne questa volta a seguito di una situazione molto stressante di malattia . Il mio medico ha avanzato l'ipotesi di una cervicalgia ma che amplifico molto i sintomi per il mio essere ansioso . Questo perchè gli ho riferito che certi sintomi quando sono preso a fare qualcosa o quando sono un po "allegrotto" (tipo in macchina) si attenuano un bel po. In più a volte sento di non esserci col cervello , stato di confusione e m'è calato di molto l'appetito . Ora io ho iniziato facendomi il classico esame del sangue , urine , feci addirittura per l'helicobactery . Pochi giorni fa mi sono fatto una lastra alla cervicale , dorsale e alla zona lombare . Mia madre vedendomi a pezzi e per tranquillizzarmi ancora di piu vorrebbe farmi fare anche una risonanza magnetica al cervello . Apparte tutto , qual'è l'iter per indagare le cause delle vertigini ? In fondo ho 26 anni non credo che serva l'eco-doppler o roba simile . Ne tanto meno una gastroscopia o una colon-scopia. Dovrei passare anche da un otorino ma ho visto gente con la labirintite non reggersi in piedi invece io non sono mai caduto e svenuto . Sono seguito anche da uno psicologo con cui stiamo avanzando sempre di piu l'ipotesi di ansia o disturbo somatizzante . Nonostante tutto ho molta paura scusate...
[#1]
Egr. signore lei mi sembra un soggetto molto ansioso, oltre a soffrire di attacchi di panico, per cui un consulto neurologico si impone.
Poi riguardo alle vertigini, alle sensazioni di capogiri ecc.ecc io consulterei successivamente oltre il neurologo, un otorino ed un ortopedico per valutare eventuali connessioni del suo rachide cervicale con la sindrome vertiginosa, come spesso accade.
Non è necessario eseguire d'emblèe altri esami diagnostici approfonditi, se non richiesti dai suddetti medici specialisti .
Cordiali saluti
Poi riguardo alle vertigini, alle sensazioni di capogiri ecc.ecc io consulterei successivamente oltre il neurologo, un otorino ed un ortopedico per valutare eventuali connessioni del suo rachide cervicale con la sindrome vertiginosa, come spesso accade.
Non è necessario eseguire d'emblèe altri esami diagnostici approfonditi, se non richiesti dai suddetti medici specialisti .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 23/09/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?