Ormai da otto anni soffro di mal di schiena dovuto ad ernia del disco

gentili dottori,
ho 34 anni e ormai da otto anni soffro di mal di schiena dovuto ad ernia del disco.

il referto dell'ultima risonanza magnetica effettuata nel 2009 è il seguente:


RNM LOMBOSACRALE - SEQUENZE Spin-echo T1w e TSE T2w sul piano saggittale; B-FFE T2 sul piano assiale.
irregolarità di tipo spondilosico delle limitanti somatiche delle vertebre esaminate associate ad ipertrofia artrosica delle faccette articolari. fenomeni degenerativi dei dischi intersomatici esaminati. alivello dello spazio l3-l4 si osserva ernia discale posteriore mediana che comprime il sacco durale. a livello dello spazio l4-l5 si osserva un'ernia discale posteriore mediana che comprime il sacco durale.a livello dello spazio l5 - s1 si osserva una grossolanaernia discale posteriore mediana che comprime il sacco durale e le radici S1 di destra all'origine. cono midollare in sede di normele volume e segnale.

Vorrei sapere che tecnica chirurgica è possibile applicare al mio caso.

io ho sentito parlare di tecniche mininvasive tipo coblazione e discogel ... non capendone assolutamente nulla volevo un vostro parere su queste tecniche, le possibilità di successo definitivo ed evntualmente le altre tecniche possibili nella attuale chirurgia per la mia patologia.

grazie mille
[#1]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
Il Dott. Migliaccio, che già le ha risposto in Neurochirurgia e ha seguito il suo caso, le ha giustamente detto che solo dopo una visita e la visione diretta delle immagini si può capire quale sia, dei tre menzionati, il livello interessato in questo momento, e quale sia la tecnica chirurgica adatta al suo caso.
Comunque, in linea generale, una grossolana ernia discale che sia da sola causa dei sintomi riferiti, si asporta di solito in microdiscectomia, visto che le indicazioni per coblazione, o laser, o altre tecniche minimamente invasive sono altre. O meglio, si può provare a farle ma non è detto che funzionino.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

[#2]
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
gentile dott. Nucci,
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
ho scritto in ortopedia perchè volevo conoscere anche il parere di un ortopedico.
in ogni caso ho riportato il referto della risonanza magnetica.
ho dimenticato di aggiungere che in seguito a visita neurologica mi è stato riferito che il problema dipende principalmente da quella ernia grossolana, avendo fastidio alla gamba destra nella parte posteriore della gamba fino al ginocchio.
il mio interrogativo si riferiva alle tecniche possibili, piu che altro volevo capire a cosa devo andare incontro.
ho letto anche di protesi discali ....
con la tecnica da lei indicata quali sono i tempi di recupero, le possibilità di riuscita e si avrà la risoluzione definitiva del problema? ripeto è solo per cercare di avere un'idea ed un suo parere sulla mia situazione ovviamente tenendo conto della inevitabile difficoltà di un consulto di questo tipo.
la ringrazio nuovamente e la saluto cordialmente
[#3]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Rimuovendo la causa della compressione sulla radice, cioè l'ernia in questo momento responsabile del dolore, la sintomatologia dovrebbe andare via. Ma se il disco è degenerato e invecchiato, e per questo motivo l'ernia si è prodotta, bisogna poi cercare di avere un comportamento corretto con la schiena e seguire i consigli di igiene posturale per cercare di impedire la fuoriuscita di altre ernie e il peggioramento di quelle che rimangono. Quindi ci sono tutta una serie di cose da fare (dimagrire, fare un esercizio fisico in allungamento come il nuoto, sedersi correttamente, eccetera...) per prendersi cura della propria schiena.
Saluti cordiali.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
dr. Nucci, grazie per la cortese risposta.

mi sembra di capire che l'intervento può riguardare solo l'ernia che fa male mentre le altre rimarrebbero dove sono, giusto?

poi le volevo dire che le indicazioni circa la postura io già le seguo ed in particolare volevo riferirle che ho fatto un ciclo di terapie presso un osteopata che mi ha praticato un trattamento chiamato Rieducazione Posturale Globale.

in seguito a questo trattamento mi sono sentito molto meglio e successivamente ho fatto anche due mesi di piscina, esclusivamente nuoto sul dorso.

tutto questo mi ha fatto molto bene sembrava che il mal di schiena fosse scomparso, sono stato bene per circa sei mesi senza alcun dolore, poi verso la fine di agosto c.a. ho fatto un viaggio in auto di sei ore e la sera alzandomi dalla sedia mi è venuto questo dolore incredibile che solo adesso sta scemando dopo circa 25 giorni dalla manifestazione.

a questo punto le volevo chiedere se secondo lei potrei evitare l'intervento proseguendo il trattamento presso l'osteopata che ho ripreso da due settimane e facendo piscina.

grazie ancora
[#5]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Può essere che la postura seduta prolungata in macchina senza adeguate soste per camminare e senza l'uso di un sostegno lombare idoneo abbiano risvegliato il quadro.
Potrebbe riprovare con l'RPG e il nuoto, ovviamente se il suo medico curante è d'accordo.
Cordiali saluti.