Rx L

Salve, pratico body building da parecchi anni e a Giugno di quest'anno durante l'esecuzione di una lat machine dorsale (trazioni dietro la testa con bilanciere) ho avvertito un leggero dolore sulla colonna all'altezza delle vertebre dorsali, mi sono comunque fermato per i mesi estivi, e poichè il dolore seppur attenuato è rimasto in data odierna ho fatto una rx con il seguente esito:
(indagine effettuata mediante utilizzo tecnolgie digitali)-Non si apprezzano alterazioni metameriche. Modesti segni spondilosici a livello del tratto dorsale. Spazi discali conservati. Ridotte le curvature fisiologiche.
In attesa di fare anche una RMN del tratto, chiedo se posso ricominciare ad allenarmi senza problemi e con la stessa intensità di prima (ovviamente in assenza di dolore), e se il carico continuo di pesi con esecuzioni corretta possa causare effetti degenerativi, anche se credo che il rafforzamento della muscolatura possa solo aiutare. Grazie per l'attenzione.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il referto rx descrive la presenza di segni di artrosi a carico delle vertebre dorsali, oltre alla riduzione delle curve fisiologiche.
Non è possibile decidere solo in base a un referto Rx se può "allenarsi senza problemi e con la stessa intensità di prima". E' indispensabile la visione delle immagini, ma DOPO la visita diretta. Non so perché debba fare una RMN, ma se Le è stata prescritta (escludendo che sia una auto-prescrizione) probabilmente lo specialista ha ritenuto che sia necessaria; in tal caso bisogna che parli con il suo ortopedico. Un buon tono muscolare è certo utile purchè non lo si sia raggiunto con esercizi eccessivi e/o mal eseguiti. Esercizi pesanti, anche se eseguiti correttamente, possono essere inadatti per una colonna con iniziale artrosi, che non bisogna dimenticare può solo aumentare con il passare degli anni. Di fronte alla presenza di dolore è bene ridurre l'attività fisica almeno per gli esercizi che coinvolgono la colonna.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie mille per la risposta.
La Rmn è stata prescritta dal medico di base, ma credo più che altro per l'indagine relativa al dolore localizzato che avverto, che forse è muscolare e non relativo al referto che le ho descritto.
Detto ciò, ancora non ho fatto una visita specialistica,anzi da voci di corridoio (lo so inutili, ma se ne parla) credevo che i segni spondilosici fossero abbastanza comuni, dovuti a posture scorrette e inclinazioni non naturali; pertanto onestamente definirla come artrosi iniziale mi ha un pochino spaventato, a 34 anni pensavo di avere ancora qualche anno di sport ad a buoni livelli.
Le chiedevo senza disturbarla ulteriormente, se vi sono terapie curative o al massimo di mantenimento. Grazie ancora.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
"Spondilosi" vuol dire "artrosi vertebrale".
Le voci di corridoio non hanno nessun significato, possono servire al massimo per decidere i tempi di cottura della torta di mele.
Per dirLe "se vi sono terapie curative o al massimo di mantenimento" è indispensabile aver fatto una diagnosi, e per avere questa occorre una visita diretta: se lo si potesse decidere solo in base alle rx, anzi in base al solo referto, allora lo potrebbe scrivere il radiologo alla fine del referto.
La strada è una sola: visita specialistica (ortopedica o fisiatrica) con visione delle immagini rx -> diagnosi -> terapia e consigli. L'artrosi non ha terapie nel senso che non ci sono cure per guarirla, ma esistono cure mediche e fisiche e comportamenti per tenerne i sintomi sotto controllo.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Ritengo che abbia perfettamente ragione, devo andare il prima possibile a fare una visita specialistica, non voglio trovarmi a 50 anni a non potere fare le cose normali per la superficilaità di oggi.
Grazie Mille!!!