Distorsione alla caviglia del piede destro che al momento
Gentilissimo Dott.
Sabato ho subito una distorsione alla caviglia del piede destro che al momento
mi è sembrata lieve; il dolore è scomparso nel giro di 10 minuti ed ho quindi
continuato a lavorare per un'altra ora sforzando il piede. Al rientro a casa
dopo 3 ore circa ho tolto la scarpa, evidenziando un gonfiore alla caviglia non
molto pronunciato. Il dolore era quasi scomparso ma avevo difficoltà a girare
la caviglia verso l'esterno del piede e soprattutto ad alzare il piede verso
l'alto così come muovere le dita verso l'alto.
Dopo aver messo ghiaccio e una crema antiinfiammatoria, non avendo dolore ho
pensato non fosse nulla di grave. Nel corso della serata la situazione è
peggiorata e a 5-6 ore dal trauma non riuscivo più ad alzare e tenere rigido il
collo del piede, nè a muovere le dita del piede verso l'alto. Questo mi crea
anche gravi difficoltà nel camminare dato che il miede tende a rimanere
orientato verso il basso e sono costretto a camminare alzando la gamba in un
movimento innaturale per non inciampare nel mio stesso piede, la cui punta
tende a conficcarsi nel terreno.
Ad oggi, dopo 2 giorni di riposo, ghiaccio e creme la situazione è invariata,
ossia assenza di dolore nel muovere il piede che posso appoggiare
tranquillamente a terra e caricare il peso del corpo, ma assoluta incapacità di
piegare il piede verso l'alto nè di muovere le dita, ne di camminare
correttamente senza che il piede o meglio la punta rimanga abbassata
conficcandosi nel terreno ad ogni mio passo.
Può trattarsi della sindrome del piede cadente? E' conseguenza della distorsione visto che non ho mai avuto problemi in tal senso?
E soprattutto è necessario ricorrere ad esami o
cure il prima possibile o essendo al momento all'estero posso aspettare di rientrare in Itralia tra una settimana?
La ringrazio,
Cordiali saluti,
Cordiali saluti.
Sabato ho subito una distorsione alla caviglia del piede destro che al momento
mi è sembrata lieve; il dolore è scomparso nel giro di 10 minuti ed ho quindi
continuato a lavorare per un'altra ora sforzando il piede. Al rientro a casa
dopo 3 ore circa ho tolto la scarpa, evidenziando un gonfiore alla caviglia non
molto pronunciato. Il dolore era quasi scomparso ma avevo difficoltà a girare
la caviglia verso l'esterno del piede e soprattutto ad alzare il piede verso
l'alto così come muovere le dita verso l'alto.
Dopo aver messo ghiaccio e una crema antiinfiammatoria, non avendo dolore ho
pensato non fosse nulla di grave. Nel corso della serata la situazione è
peggiorata e a 5-6 ore dal trauma non riuscivo più ad alzare e tenere rigido il
collo del piede, nè a muovere le dita del piede verso l'alto. Questo mi crea
anche gravi difficoltà nel camminare dato che il miede tende a rimanere
orientato verso il basso e sono costretto a camminare alzando la gamba in un
movimento innaturale per non inciampare nel mio stesso piede, la cui punta
tende a conficcarsi nel terreno.
Ad oggi, dopo 2 giorni di riposo, ghiaccio e creme la situazione è invariata,
ossia assenza di dolore nel muovere il piede che posso appoggiare
tranquillamente a terra e caricare il peso del corpo, ma assoluta incapacità di
piegare il piede verso l'alto nè di muovere le dita, ne di camminare
correttamente senza che il piede o meglio la punta rimanga abbassata
conficcandosi nel terreno ad ogni mio passo.
Può trattarsi della sindrome del piede cadente? E' conseguenza della distorsione visto che non ho mai avuto problemi in tal senso?
E soprattutto è necessario ricorrere ad esami o
cure il prima possibile o essendo al momento all'estero posso aspettare di rientrare in Itralia tra una settimana?
La ringrazio,
Cordiali saluti,
Cordiali saluti.
[#1]
dal racconto che lei ci ha fatto:
-------------
"dopo 3 ore circa ho tolto la scarpa, evidenziando un gonfiore alla caviglia non
molto pronunciato"
-----------
si e' portati a ritenere si tratti di una distorsione della caviglia per la quale sono portao a consigliarle una visita di controllo per capire le motivazioni di tale impotenza funzionale che potrebbe essere di nartura antalgica.
Cordiali saluti
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"dopo 3 ore circa ho tolto la scarpa, evidenziando un gonfiore alla caviglia non
molto pronunciato"
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si e' portati a ritenere si tratti di una distorsione della caviglia per la quale sono portao a consigliarle una visita di controllo per capire le motivazioni di tale impotenza funzionale che potrebbe essere di nartura antalgica.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
La ringrazio, seguirò il suo consiglio con visita di controllo e iter indicatomi dallo specialista.
Il mio unico dubbio è che nonostante abbia più volte subito qualche distorsione alla caviglia praticando sport, la caviglia si gonfiava e il dolore permaneva per qualche giorno, ma diminuendo gradualmente il dolore poi ricompariva anche la piena funzionalità del piede/caviglia.
In questo caso invece, nonostante la distorsione sia stata lieve e il gonfiore già sparito il giorno dopo mi è rimasta questa non completa deambulazione della caviglia che fino a prima era perfetta.
E' possibile che la distorsione abbia creato qualche danno ma non avverta dolore?
Cordiali saluti
Il mio unico dubbio è che nonostante abbia più volte subito qualche distorsione alla caviglia praticando sport, la caviglia si gonfiava e il dolore permaneva per qualche giorno, ma diminuendo gradualmente il dolore poi ricompariva anche la piena funzionalità del piede/caviglia.
In questo caso invece, nonostante la distorsione sia stata lieve e il gonfiore già sparito il giorno dopo mi è rimasta questa non completa deambulazione della caviglia che fino a prima era perfetta.
E' possibile che la distorsione abbia creato qualche danno ma non avverta dolore?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.5k visite dal 12/09/2011.
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