Coccigodinia
Salve a tutti, sono un ragazzo di 25 anni e da 11 anni soffro di coccigodinia a seguito di una leggera caduta. Ho fatto sia una radiografia, sia una risonanza magnetica della zona sacro-coccigea, dove non si individua niente se non i posti di un trauma (il coccige è molto spostato verso l'interno, probabilmente a causa della botta).
Il dolore, concentrato esclusivamente sul coccige, dapprima sempre presente, è andato via via descrescendo di intensità e si presenta solamente quando faccio sforzi fisici. In pratica ogni forma di attività sportiva mi è praticamente preclusa.
Le varie terapie di fisioterapia/ginnastica posturale che ho provato in questi anni, non hanno avuto benefici di sorta. Solo quest'ultimo anno sono riuscito ad andare regolarmente per qualche mese a fare del nuoto libero. Nonostante ciò, dovevo stare attento a non sforzarmi troppo, specialmente il movimento delle gambe.
Un mese fa, purtroppo, ho sbattuto nuovamento sul coccige. Ho messo del voltaren, ma ovviamente non è servito a niente. Il dolore è spesso presente, anche a riposo, e diventa più forte già quando cammino/sto in piedi. Essendo io di costituzione estremamente magro, tutti questi anni di inattività fisica hanno incredibilmente debilitato la mia struttura muscolo/scheletrica.
Ho bisogno quindi di riuscire a risolvere questo problema in maniera definitiva, al più presto.
A quanto sono riuscito a capire, il mio è un problema di "origine muscolare", per questo i medici che ho visto mi hanno sempre consigliato qualche forma di fisioterapia/ginn. correttiva.
Vale la pena continuare con queste terapie? Quali altre soluzioni ci sono? E' normale che in questo mese il dolore non sia diminuito per niente? Faccio bene a continuare a limitare (per ora) la mia attività quotidiana per restare il più a riposo possibile?
Inoltre, volevo sapere se potreste consigliarmi qualche medico/centro specializzato da cui farmi visitare?
Il dolore, concentrato esclusivamente sul coccige, dapprima sempre presente, è andato via via descrescendo di intensità e si presenta solamente quando faccio sforzi fisici. In pratica ogni forma di attività sportiva mi è praticamente preclusa.
Le varie terapie di fisioterapia/ginnastica posturale che ho provato in questi anni, non hanno avuto benefici di sorta. Solo quest'ultimo anno sono riuscito ad andare regolarmente per qualche mese a fare del nuoto libero. Nonostante ciò, dovevo stare attento a non sforzarmi troppo, specialmente il movimento delle gambe.
Un mese fa, purtroppo, ho sbattuto nuovamento sul coccige. Ho messo del voltaren, ma ovviamente non è servito a niente. Il dolore è spesso presente, anche a riposo, e diventa più forte già quando cammino/sto in piedi. Essendo io di costituzione estremamente magro, tutti questi anni di inattività fisica hanno incredibilmente debilitato la mia struttura muscolo/scheletrica.
Ho bisogno quindi di riuscire a risolvere questo problema in maniera definitiva, al più presto.
A quanto sono riuscito a capire, il mio è un problema di "origine muscolare", per questo i medici che ho visto mi hanno sempre consigliato qualche forma di fisioterapia/ginn. correttiva.
Vale la pena continuare con queste terapie? Quali altre soluzioni ci sono? E' normale che in questo mese il dolore non sia diminuito per niente? Faccio bene a continuare a limitare (per ora) la mia attività quotidiana per restare il più a riposo possibile?
Inoltre, volevo sapere se potreste consigliarmi qualche medico/centro specializzato da cui farmi visitare?
[#1]
Gentile ragazzo,
l'origine della Sua coccigodinia è verosimilmente l'esito traumatico.
Per poterne però essere certi è necessario valutare di persona sia i radiogrammi effettuati sia i Suoi sintomi.
Le posso consigliare di leggere questo MinForm:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurochirurgia/683-trattamento-chirurgico-della-coccigodinia.html
l'origine della Sua coccigodinia è verosimilmente l'esito traumatico.
Per poterne però essere certi è necessario valutare di persona sia i radiogrammi effettuati sia i Suoi sintomi.
Le posso consigliare di leggere questo MinForm:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurochirurgia/683-trattamento-chirurgico-della-coccigodinia.html
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
In realtà ero convinto che non ci fossero dubbi relativamente all'origine della mia coccigodinia, dato che il dolore è comparso immediatamente dopo l'urto; ma gli esperti siete voi, non io.
Ho letto con interesse il link che mi ha fornito. In ogni caso a quanto ho capito è necessaria una visita medica.
Purtroppo noto che lei riceve o a nord, o a sud; essendo io di roma, mi verrebbe un po' scomodo, visto che non sono automunito.
conosce (o conoscete) centri più vicini?
P.S: prendere antidolorifici/antiinfiammatori come, per esempio, Ibuprofene, può essere utile?
grazie mille.
In realtà ero convinto che non ci fossero dubbi relativamente all'origine della mia coccigodinia, dato che il dolore è comparso immediatamente dopo l'urto; ma gli esperti siete voi, non io.
Ho letto con interesse il link che mi ha fornito. In ogni caso a quanto ho capito è necessaria una visita medica.
Purtroppo noto che lei riceve o a nord, o a sud; essendo io di roma, mi verrebbe un po' scomodo, visto che non sono automunito.
conosce (o conoscete) centri più vicini?
P.S: prendere antidolorifici/antiinfiammatori come, per esempio, Ibuprofene, può essere utile?
grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.3k visite dal 11/09/2011.
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