Strappo muscolare quadricipite femorale dx

qualche anno fa giocando a calcetto mi sono procurato questo strappo che per negligenza mia e del medico curante non è stato curato adesso fatta l'ecografia mi ritrovo il quadricipite srappato al 50% e oramai cicatrizzato vorrei sapere se a questo livello è possibile intervenire in qualche modo
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Dr. Luciano Mazzucco Ortopedico, Anestesista 110 2
Gentile utente, da quanto mi dice non riesco a comprendere quali siano i suoi disturbi attuali, perchè sono questi che contano, non tanto il referto di un esame. Si sottoponga ad una visita ortopedica in conseguenza della quale sarà stabilito il suo deficit clinico e consigliato il da farsi.
Saluti ed auguri.
Dott. Luciano Mazzucco

Dott. Luciano Mazzucco
Specialista Ortopedia e Traumatologia
Firenze

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Utente
Utente
la situazione mi sembrava chiara un quadricipite menomato del 50% mi pare un bel deficit e volendo continuare a fare sport i rischi mi paiono evidenti la mia era solo pura curiosità se a oggi esistono possibilità di recuperare la parte del muscolo
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Dr. Luciano Mazzucco Ortopedico, Anestesista 110 2
Mi permetto di insistere che è necessario vedere clinicamente la limitazione funzionale e poi vedere il da farsi. E' ovvio che la cicatrice che ha sostituito il suo muscolo leso non ha più la elasticità del muscolo e quindi deve cercare di far sviluppare la parte restante del muscolo sano. Ci vorrà molta fisioterapia. E' ugualmente ovvio che se la retrazione della cicatrice impedisce questo si può prendere anche in considerazione un trattamento chirurgico, ma va attentamente valutato se "il gioco vale la candela" come si dice a Firenze.
Forse lei potrà fare una attività motoria, anche impegnativa progressivamente, non so se sarà possibile praticare uno sport propriamente detto, anche se non agonistico. Tutto questo in linea generale, perchè mancano i dati clinici.
Di nuovo la saluto e le faccio tanti auguri.
Dott. L. Mazzucco
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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Anche io valuterei la clinica. La lesione, se certa, è importante. Un eventuale approccio chirurgico va attentamente ponderato in base alle sue esigenze e ai suoi deficit.
Saluti

Dr Simone Cigni

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Dr. Luciano Mazzucco Ortopedico, Anestesista 110 2
Ribadisco, confortato dal collega, sulla necessità che venga valutato clinicamente il suo disturbo, per decidere il trattamento più idoneo. Saluti