Dolore spalla

Salve
A fine maggio durante una partita di pallavolo sono caduto su un fianco attutendo la caduta con il braccio teso. Ricordo di aver sentito un rumore strano alla spalla e per vari giorni mi ha fatto parecchio male in quasi ogni spostamento. Ho eseguito delle sedute di tecarterapia e osteopatia perchè il dolore su alcune particolari rotazioni della spalla è stato sempre presente e lo è tutt'ora. Riesco ad articolare il braccio completamente eccetto per qualche lieve impedimento nel portare l'avambraccio piegato a 90° dietro la schiena (una volta nell'esecuzione di questo movimento, ad esempio per lavarmi la schiena sentivo dolore ora quasi più nulla ma sento ancora che è un po' bloccato). Invece sento ancora dolore con particolari rotazioni del braccio in avanti nella parte anteriore della spalla e talvolta il dolore si sposta nella parte posteriore della spalla. Su consiglio di un ortopedico ho fatto una risonanza ed ora vi riporto il testo:
Nulla a carico del trochte omerale
Nella norma l'articolazione Acromion claveare con minima riduzione dello spazio adiposo sottostante
Alterazione d'intensità di segnale in corrispondenza della sede inserzionale del T del sovraspinoso
Nella norma i cercini glenoidei
Nella norma il CBL omerale

L'ortopedico a cui ho consegnato la risonanza ha affermato che non ho nulla e passerà da sola. Io non noto ulteriori miglioramenti nei movimenti che mi hanno sempre fatto male. E sta per ricominciare la stagione sportiva. Mi piacerebbe, se possibile, avere qualche altro parere. Come può essere che mi porto avanti questo problema da più di tre mesi?? Cosa posso o non posso fare??? La risonanza è stata eseguita il 22-07-2011 a 2 mesi dall'infortunio.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
in effetti dal referto RMN non risulta nulla ma lei ha eseguito un esame senza mezzo di contrasto.
Ritengo sarebbe il caso di ripetere una RMN con liuquido di contrasto per studiare i legamenti gleno omerali, la capsula articolare ed il cercine glenoideo che altrimenti ml vengono osservati con un studio "basalr" come quello da lei eseguito.
Una prescrizione on-line non e' eseguibile per cui le consiglio un nuovo consulto con un ortopedico che si occupi eminentemente di spalla.
Cordiali slauti
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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Sono andato a fare una visita dall'ortopedico. Dopo varie prove di resistenza passiva e attiva con le braccia ruotate in particolari posizioni e una manipolazione disteso sul lettino mi ha confermato che c'è stato un trauma ma sono in fase avanzata di guarigione. Non ci sono lesioni e la funzionalità è intatta e che il dolore passerà col tempo.
Il punto su cui non sono molto convinto è che, ultimamente, mi capita talvolta, anche con semplici movimenti, che mi si accavalla qualcosa. Sento una fitta dietro la spalla e per qualche secondo anche la mobilità è bloccata come se ci fosse qualcosa che la blocca. Piano piano cmq stiro la spalla e ritorna tutto come prima. Questa è una cosa che mi sta capitando solo da un paio di settimane neanche. Sono 3 mesi e mezzo che mi sono infortunato e prima non mi era mai successo. A cosa può essere dovuto questo?? E' compatibile con quanto dichiarato dal mio medico?

Distinti saluti

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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
A cosa può essere dovuto questo?? E' compatibile con quanto dichiarato dal mio medico?
DIFFICILE PER NON DIRE IMPOSSIBILE RISPONDERE A TALI COMPRENSIBILI DOMANDE SENZA POTERLA VISITARE DIRETTAMENTE
QUEL CHE E' CONSIGLIABILE E' UN PERCORSO DI RECUOPERO PROGRESSIVO IN CUI SIA CONTEMPLATA UNA FASE FINALE DI RINFORZO MUSCOLARE DI TUTTI I MUSCOLI DEL CINGOLO SCAPOLARE ED IN PARTICOLARE DEI MUSCOLI INTRA ED EXTRA ROTATORI DELLA SPALLA
Cordiali saluti.