Incidente frontale con conseguente colpo di frusta e distorsione al rachide cervicale
nel 2005 ho avuto un incidente frontale con conseguente colpo di frusta e distorsione al rachide cervicale. Da allora giramenti di testa , accompagnati da senso di nausea, vertigini e a volte vomito si sono verificati sempre piu frequentemente, con formicolio al palmo delle mani e alla coscia dx. Mi è stata prescritta una T.A.C. Cervicale che ha avuto il seguente esito: Ridotta la fisiologica lordosi cervicale .Modesti diffusi segni di degenerazione spondilouncoartrosica dei metameri vertebrali esaminati. Disco intersomatico C3/C4 assottigliato e con iniziale protrusione focale discale del contorno posteriore, maggiore a sede mediana e paramediana dx. Protrusione focale raggio del contorno posteriore del disco intersomatico C5/C6 a sede paramediana dx anch'essa a prevalenza calcica su base discoartrosica. Disco intersomatico C6/C7 più evidentemente assottigliato con protrusione focale mediana paramediana sx del contorno posteriore che impronta la banda subaracnoidea anteriore premidollare. Canale vertebrale di ampiezza conservata. Il medico di famiglia guardando l'esito mi ha detto che ho una brutta artrosi cervicale e mi ha prescritto una visita specialistica dal fisiatra. Vorrei effettivamente se ci sarebbe da aggiungere altro alla diagnosi del medico e se non sia il caso di fare una visita ortopedica prima. Grazie.
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Gentile utente, credo che il suo medico curante abbia fatto bene a consiglkarle la visita fisiatrica. Il fisiatra la visiterà e, essendo lo specialista della riabilitazione sia ortopedica che neurologica, potrà valutare il suo caso anche per quanto riguarda le connessioni tra rachide cervicale, vertigini e nausea. Se il fisiatra penserà di farla vedere anche ad un ortopedico o un neurochirurgo, glielo dirà.
Cordialità.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
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Gentile utente,il collega fisiatra deve provvedere a riabilitare il pz una volta fatta una diagnosi,questo non significa che il collega non è in grado di far diagnosi,ma per i sintomi da lei riferiti e per la descrizione del referto TAC, il mio consiglio è quello di farsi valutare da uno specialista esperto in patologia vertebrale ortopedico o neurochirurgo che sia e da un collega specialista in otorino,dopodichè il fisiatra può avere un ruolo importante.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Salvatore Roccalto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 02/09/2011.
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