Mialgia da aria condizionata
Buongiorno,
espongo il mio caso,circa 6 giorni fa ho cominciato a soffrire di fortissimi dolori al cingolo scapo omerale destro,dolori che non si attenuavano in sessuna posizione,disteso,seduto in piedi ma che non mi impedivano la regolare mobilità del braccio.
L'episodio scatenante a quanto diagnosticato dal pronto soccorso è stato un "colpo d'aria"dovuto all'aria condizionata.
Riassumento il giorno dell'insogenza del dolore era molto caldo e umido,finito un allenamento in palestar nel quale non hoavuto nessun sintomo mi sono recato al lavoro per fare la notte dove è stato sistemato un condizionatore posticcio a getto diretto,il mio lavoro mi porta ad esser sempre seduto e il getto era propio dal lato dove accuso il dolore.
All'indomani fortissim dolori che si irradiavano dalla scapola alla spalla,vado al pronto soccorso e mi fano un ingnezione di Toradol ma non ha effetti, faccio massaggicon Atrosilene e crema miorilassante ma il dolore non cala.
Il medico di base mi prescrive delle ignezione di Bentalan +assunzione di tachidol.
Intanto faccio una seduta di massoterapia e teccar e la situazione dolorosa migliora sensibilmente.
Inoltre ne per i fisioterapista ne per i medici che mi han visto cè danno muscolare,solo delle contratture.
Ora accuso una perdita di sesibilita ed una tensione interna sul pettrorale e sotto l'ascella destra.il dolore non è ancora sparito del tutto.
In passato ho subito un grave tamponamento con trauma sul rachide cervicale.
Ora non avendo cali di forza ne alcun bloco della mobilità de braccio la mia domanda è possibile che cio sia da ricollegare ad un fattore neuromuscolare scatenato da un esposizione ad aria condizionata?
Ringrazio anticipatamente e scusatemi se son stato eccessivamente prolisso.
espongo il mio caso,circa 6 giorni fa ho cominciato a soffrire di fortissimi dolori al cingolo scapo omerale destro,dolori che non si attenuavano in sessuna posizione,disteso,seduto in piedi ma che non mi impedivano la regolare mobilità del braccio.
L'episodio scatenante a quanto diagnosticato dal pronto soccorso è stato un "colpo d'aria"dovuto all'aria condizionata.
Riassumento il giorno dell'insogenza del dolore era molto caldo e umido,finito un allenamento in palestar nel quale non hoavuto nessun sintomo mi sono recato al lavoro per fare la notte dove è stato sistemato un condizionatore posticcio a getto diretto,il mio lavoro mi porta ad esser sempre seduto e il getto era propio dal lato dove accuso il dolore.
All'indomani fortissim dolori che si irradiavano dalla scapola alla spalla,vado al pronto soccorso e mi fano un ingnezione di Toradol ma non ha effetti, faccio massaggicon Atrosilene e crema miorilassante ma il dolore non cala.
Il medico di base mi prescrive delle ignezione di Bentalan +assunzione di tachidol.
Intanto faccio una seduta di massoterapia e teccar e la situazione dolorosa migliora sensibilmente.
Inoltre ne per i fisioterapista ne per i medici che mi han visto cè danno muscolare,solo delle contratture.
Ora accuso una perdita di sesibilita ed una tensione interna sul pettrorale e sotto l'ascella destra.il dolore non è ancora sparito del tutto.
In passato ho subito un grave tamponamento con trauma sul rachide cervicale.
Ora non avendo cali di forza ne alcun bloco della mobilità de braccio la mia domanda è possibile che cio sia da ricollegare ad un fattore neuromuscolare scatenato da un esposizione ad aria condizionata?
Ringrazio anticipatamente e scusatemi se son stato eccessivamente prolisso.
[#1]
Gnetile utente,
indubbiamente la storia da lei esposta fa pensare ad una MIALGIA A FRIGORE.
Giuste le cure proposte a cui forse avrei solo aggiunto alcuni miorilassanti.
Quando al disturbo di sensibilita potrebbe essre causato indubbiamente dalla patologa di base dianzi descritta
Tuttavia se il sintomo perisiste e' indispensabile una visita di controllo.
Cordiali saluti
indubbiamente la storia da lei esposta fa pensare ad una MIALGIA A FRIGORE.
Giuste le cure proposte a cui forse avrei solo aggiunto alcuni miorilassanti.
Quando al disturbo di sensibilita potrebbe essre causato indubbiamente dalla patologa di base dianzi descritta
Tuttavia se il sintomo perisiste e' indispensabile una visita di controllo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 49.3k visite dal 02/09/2011.
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