Da circa 9 mesi ho dolore alla spalla che si estende al braccio e al polso
salve, mi chiamo claudia ho 39 anni. Da circa 9 mesi ho dolore alla spalla che si estende al braccio e al polso. Ho eseguito una ecografia muscolo tendinea il cui esito e: si nota una lieve riduzione di spessore rispetto al lato destro, si rileva una discreta quantità di liquido nella guaina sinoviale del tendine del capo lungo del bicipite espressione di tenosinovite, è da segnalare presenza di calcificazione di 2,3 mm addossata al trochite omerale di sinistra espressione di tendinite calcifica. Ho fatto una terapia di laser + onde d'urto ma il dolore persisteva ho eseguito rx + rm: capo lungo bicipitale in sede con minima reazione della guaina sinoviale, regolare il cercine fibrocarttilagineo ed il trofismo, distensione della capsula articolare acromion-claveare, punfiformi geodi dell'apice del trochite, non versamente. Conclusione: tenosinovite del CLB, versamento articolare acromion-claveare, calcificazione. RX: calcificazioni, acromion appare un poco ricurvo con parziale riduzione dello spazio subacromion-omerale. Ho eseguito una serie di 3 infiltrazioni, ora ne sto eseguente un'altra serie di 5 ma a tutt'oggi il dolore persiste e il braccio è quasi immobile cosa mi consigliate? grazie
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Gentile signora Claudia, ho notato che lei si sta curando bene da questa periartrite scapolo omerale, ma essendovi una " SINDROME DA IMPINGEMENT " ovvero da " conflitto acromion-omerale " con riduzione dello spazio subacromiale dove passa il tendine del muscolo sovraspinoso, con limitazione marcata dell'abduzione, il movimento principe, credo che il suo percorso da seguire sia a questo punto l'intervento chirurgico di acromion-plastica alla spalla destra con regolarizzazione del tendine del sovraspinoso e degli altri della cuffia dei rotatori, oltre al courretage dell'articolazione.
Continui a farsi seguire dai colleghi ortopedici che la stanno curando così bene, ma saranno certamente dello stesso mio avviso, visto l'insuccesso di terapie anche così valide; potrebbe aggiungere ionoforesi ed ultrasuoni, ma non risolverebbe nulla, perchè il problema è meccanico e la flogosi è conseguenziale! Eventualmente, se dovesse avere ancora dei dubbi, consulti altri specialisti autorevoli in Milano, come il Prof. Mario Randelli, ovvero La Spalla, Maestro assoluto del settore!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico Traumatologo//Fisiatra
Continui a farsi seguire dai colleghi ortopedici che la stanno curando così bene, ma saranno certamente dello stesso mio avviso, visto l'insuccesso di terapie anche così valide; potrebbe aggiungere ionoforesi ed ultrasuoni, ma non risolverebbe nulla, perchè il problema è meccanico e la flogosi è conseguenziale! Eventualmente, se dovesse avere ancora dei dubbi, consulti altri specialisti autorevoli in Milano, come il Prof. Mario Randelli, ovvero La Spalla, Maestro assoluto del settore!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico Traumatologo//Fisiatra
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
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Utente
buonasera carissimi dottori, volevo chiedere altre cose visto che per la visita dall'ortopedico (dr. Taverna) mancano ancora 3 settimane. Il dolore al braccio/spalla è sempre più forte, se prima mi faceva male solo facendo alcuni movimenti, ora è molto peggiorato e fa male anche stando immobile, addirittura non riesco a tenere il braccio appoggiato al tavolo per più di un tot di tempo, di notte poi se mi capita di dormirci sopra mi si informicola il braccio fino alle dita della mano. Da cosa è dovuto questo peggioramento in così poco tempo? Premetto che lavoro su pc. Grazie ancora per la vostra disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.8k visite dal 17/12/2007.
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