Dolore cronico all'anca dx
Sono una ragazza di 25 anni e sono 17 che sto male per un dolore costante all'anca dx. In questi anni ho effettuato: RX, RMN, TAC...
Nel 1997 risultava: aspetto disostoso dell’anca dx, aspetto addensativo in corrispondenza del piede dell’ileo e della regione acetabolare. Il versante ischiatico presenta rigonfiamento con disostosi. Alterazioni di tipo sub-condrale sono evidenti sempre in corrispondenza dell’acetabolo. Addensata e un po’ ridotta la rima alla sacro-iliaca destra. Dismorfismo vertebrale con vertebra di transizione al passaggio lombo-sacrale, con accenno ad emilombarizzazione della I^ sacrale. Ispessito rispetto al controlaterale lo spazio articolare con modica quantità di versamento.
Dalla RMN risulta una distinta falda liquida endoarticolare coxi-femorale, più rappresentata in sede sottocefalica. Sottile falda liquida si apprezza anche nelle parti molli tra i muscoli glutei di dx. Ispessito e inibito il muscolo grande gluteo di dx che appare pure esso circondato da sottile falda liquida. Dopo Gadolinio non si apprezzano significativi ispessimenti di tipo sinoviale.
Attualmente: estesa disostosi ad impronta sclerosante che coinvolge l’anca iliaca dx, la regione sovracetabolare, le branche ischio ed ileo pubica con più evidente aspetto “bombato” e di rimaneggiamento osseo, anche tarlato, in quest' ultime sedi. Alterazione del segnale dei tessuti molli adiacenti la parete mediale dell’acetabolo con coinvolgimento del muscolo otturatorio interno per esteso edema.
L'anca da sempre risulta in asse, limitata in intrarotazione e extrarotazione e abduzione.
All'inizio i dolori erano di tipo episodico e di durata limitata. Lo scorso Natale ho avuto la varicella e da quel momento il dolore è rimasto sempre costante. Ho subito anche una biopsia ossea di recente ma non si è riusciti comunque a capire cosa sia. Ho effettuato anche analisi microbiologiche ma sono risultata negativa a borrelia e clamidia. Risultano negativi anche i marker tumorali.
Gli esami del sangue da sempre evidenziano la VES e la prot. C reattiva alte. Ematocrito, volume medio cellulare e ferro bassi.
Attualmente il dolore è costante e mi condiziona completamente la vita. E' presente sempre sia a riposo che non... si acutizza restando per molto seduta o ferma in piedi. faccio fatica a camminare e a far qualsiasi cosa. Al termine dell'inspirazione sento una fitta che dall'anca si propaga lungo la gamba fino al ginocchio. Ho notato che appena assumo pochissimo alcool il dolore si acutizza. Prendo antidolorifici e antiinfiammatori ma sono seriamente preoccupata per le conseguaenze future che possono esserci prendendo costantemente questi farmaci. Mi sono sempre rivolta a reumatologi ed ortopedici che hanno escluso artrite reumatoide e paget. Ultimamente mi chiedo se possa essere un dolore di tipo nervoso e se la causa possa essere di tipo virale visto l'aggravarsi dopo la varicella e ricordando che mia mamma durante la gravidanza ha avuto l'erpes sotto l'ascella. Aiutatemi!! :(
Nel 1997 risultava: aspetto disostoso dell’anca dx, aspetto addensativo in corrispondenza del piede dell’ileo e della regione acetabolare. Il versante ischiatico presenta rigonfiamento con disostosi. Alterazioni di tipo sub-condrale sono evidenti sempre in corrispondenza dell’acetabolo. Addensata e un po’ ridotta la rima alla sacro-iliaca destra. Dismorfismo vertebrale con vertebra di transizione al passaggio lombo-sacrale, con accenno ad emilombarizzazione della I^ sacrale. Ispessito rispetto al controlaterale lo spazio articolare con modica quantità di versamento.
Dalla RMN risulta una distinta falda liquida endoarticolare coxi-femorale, più rappresentata in sede sottocefalica. Sottile falda liquida si apprezza anche nelle parti molli tra i muscoli glutei di dx. Ispessito e inibito il muscolo grande gluteo di dx che appare pure esso circondato da sottile falda liquida. Dopo Gadolinio non si apprezzano significativi ispessimenti di tipo sinoviale.
Attualmente: estesa disostosi ad impronta sclerosante che coinvolge l’anca iliaca dx, la regione sovracetabolare, le branche ischio ed ileo pubica con più evidente aspetto “bombato” e di rimaneggiamento osseo, anche tarlato, in quest' ultime sedi. Alterazione del segnale dei tessuti molli adiacenti la parete mediale dell’acetabolo con coinvolgimento del muscolo otturatorio interno per esteso edema.
L'anca da sempre risulta in asse, limitata in intrarotazione e extrarotazione e abduzione.
All'inizio i dolori erano di tipo episodico e di durata limitata. Lo scorso Natale ho avuto la varicella e da quel momento il dolore è rimasto sempre costante. Ho subito anche una biopsia ossea di recente ma non si è riusciti comunque a capire cosa sia. Ho effettuato anche analisi microbiologiche ma sono risultata negativa a borrelia e clamidia. Risultano negativi anche i marker tumorali.
Gli esami del sangue da sempre evidenziano la VES e la prot. C reattiva alte. Ematocrito, volume medio cellulare e ferro bassi.
Attualmente il dolore è costante e mi condiziona completamente la vita. E' presente sempre sia a riposo che non... si acutizza restando per molto seduta o ferma in piedi. faccio fatica a camminare e a far qualsiasi cosa. Al termine dell'inspirazione sento una fitta che dall'anca si propaga lungo la gamba fino al ginocchio. Ho notato che appena assumo pochissimo alcool il dolore si acutizza. Prendo antidolorifici e antiinfiammatori ma sono seriamente preoccupata per le conseguaenze future che possono esserci prendendo costantemente questi farmaci. Mi sono sempre rivolta a reumatologi ed ortopedici che hanno escluso artrite reumatoide e paget. Ultimamente mi chiedo se possa essere un dolore di tipo nervoso e se la causa possa essere di tipo virale visto l'aggravarsi dopo la varicella e ricordando che mia mamma durante la gravidanza ha avuto l'erpes sotto l'ascella. Aiutatemi!! :(
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Gentile signorina, il suo è una caso abbastanza complesso da poterlo esaminare attraverso un consulto on line. Deve sapere che il medico si serve di molti dati (clinici, strumentali, ecc) per orientarsi verso una diagnosi e successivamente anche verso una diagnosi differenziale. Capisce bene, quindi, che non è facile poterle dare dei consigli. Tuttavia, le passo un link di MEDICITALIA dove può raccogliere delle informazioni su probabili cause di dolore in età giovanile:
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1285-dolre-all-anca-in-eta-giovanile-cosa-puo-essere.html
Utilizzi le informazioni del link e ne parli con il suo ortopedico di fiducia.
Auguri e ci tenga informati.
www.luigigrosso.net
luigi.grosso@luigigrosso.net
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Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 31/08/2011.
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