Emisacralizzazione protusione discale intraforaminale
Dopo episodio con dolori molto forti alla schiena passato dopo 1 settimana (Muscoril/Voltaren)i successivi esami RX e RMN hanno dato i seguenti risultati :
RX : Note di spondiloartrosi con iniziali apposizioni osteofitarie marginali localizzate nel tratto superiore e medio del rachide.
Doppio vizio di differenziazione con ipoplasia dei processi costiformi della vertebra D12 ed emisacralizzazione sn della vertebr L5.
Riduzione ampiezza spazi intersomatici L4-L5 e L5-S1.
RMN : Regolare alineamento metamerico.
L1-L2 minima protusione concentrica del disco senza ernie.
L2-L3 protusione mediana paramediana destra anche intraforaminale senza ernie.
L4-L5 modesta protusione concentrica senza erbnie.
Non alterazioni morfo strutturali a carattere evolutivo maligno dei metameri.
Collateralmente si segnala discreta sostituzione adiposa delle masse muscolari paravertebrali.
A distanza di un mese dall'episodio doloroso non ho problemi tranne se
sto a lungo in piedi (soprattutto fermo ) o faccio lunghi percorsi alla guida.
Il medico curante mi dice per il momento di cercare di rinforzare i muscoli delle parti interessate con ginnastica appropriata.
Volevo gentilmente sentire un Vs. parere di conferma o altri suggerimenti.
Grazie e saluti
RX : Note di spondiloartrosi con iniziali apposizioni osteofitarie marginali localizzate nel tratto superiore e medio del rachide.
Doppio vizio di differenziazione con ipoplasia dei processi costiformi della vertebra D12 ed emisacralizzazione sn della vertebr L5.
Riduzione ampiezza spazi intersomatici L4-L5 e L5-S1.
RMN : Regolare alineamento metamerico.
L1-L2 minima protusione concentrica del disco senza ernie.
L2-L3 protusione mediana paramediana destra anche intraforaminale senza ernie.
L4-L5 modesta protusione concentrica senza erbnie.
Non alterazioni morfo strutturali a carattere evolutivo maligno dei metameri.
Collateralmente si segnala discreta sostituzione adiposa delle masse muscolari paravertebrali.
A distanza di un mese dall'episodio doloroso non ho problemi tranne se
sto a lungo in piedi (soprattutto fermo ) o faccio lunghi percorsi alla guida.
Il medico curante mi dice per il momento di cercare di rinforzare i muscoli delle parti interessate con ginnastica appropriata.
Volevo gentilmente sentire un Vs. parere di conferma o altri suggerimenti.
Grazie e saluti
[#1]
Dr.ssa Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
2.5k 74
Il suo medico ha ragione; e pur non essendo neurochirurga o specialista ortopedica (..ehm certi colleghi hanno la manina facile agli interventi chirurgici ma nel suo caso proprio non se ne parla!),le offro volentieri il mio parere;
spesso la sintomatologia legata alle protrusioni discali recede senza problemi, aiutata da ginnastica curativa, fisioterapia (laser, tens, ionoforesi, ultrasuoni) e terapia farmacologica che comprenda anche vitamine del gruppo b oltre agli antidolorifici-antiinfiammatori. I problemi potrebbero essere dati dagli osteofiti ma nel tempo. Ora le formazioni sono accennate e senza effetti.
lei però è giovane e capisco che il ripetersi dei sintomi possa causarle disagio. Se dovesse avere ancora problemi pò fare senz'altro l'ossigeno-ozono terapia (almeno 10 sedute) che in mani esperte è efficacissima e del tutto priva di rischi.
Auguri di buone feste
spesso la sintomatologia legata alle protrusioni discali recede senza problemi, aiutata da ginnastica curativa, fisioterapia (laser, tens, ionoforesi, ultrasuoni) e terapia farmacologica che comprenda anche vitamine del gruppo b oltre agli antidolorifici-antiinfiammatori. I problemi potrebbero essere dati dagli osteofiti ma nel tempo. Ora le formazioni sono accennate e senza effetti.
lei però è giovane e capisco che il ripetersi dei sintomi possa causarle disagio. Se dovesse avere ancora problemi pò fare senz'altro l'ossigeno-ozono terapia (almeno 10 sedute) che in mani esperte è efficacissima e del tutto priva di rischi.
Auguri di buone feste
[#2]
Dr. Luciano Mazzucco
Ortopedico, Anestesista
110 2
Concordo con il suo medico e con la collega Dr.ssa Pozzi. Stante la situazione clinica descritta ed il quadro radiologico, penso che una buona rieducazione funzionale del rachide, magari assistita da un fisioterapista potrà migliorare lo stato della sua colonna lombare. Tuttavia, prima di sottoporsi ad una qualunque terapia, le consiglio anche una visita ortopedica per confermare il quadro clinico.
Saluti ed auguri anche da parte mia.
Dott. Luciano Mazzucco
Saluti ed auguri anche da parte mia.
Dott. Luciano Mazzucco
Dott. Luciano Mazzucco
Specialista Ortopedia e Traumatologia
Firenze
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 17/12/2007.
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