Lesione bicipite
dopo un incidente in moto il giorno 08 agosto 2011, ricoverato in ortopedia per conseguente politrauma, ho effettuato il 27 agosto 2011 un eco al braccio dx, poichè i dolori non cessavano, dove viene riscontrato" lesione completa bicipite brachiale al III distale con distasi delle fibre muscolari e retrazione del moncone distale, nel contesto del ventre muscolare è presente una raccolta liquida del diametro longitudinale max di 3 cm.. No alterazioni restanti strutture muscolari; nulla a carico dell'inserzione tendinea distale".
Inoltre su mano dx "lesione parziale dei tendini del III dito con falda liquida peritendinea, non versamento articolare".
Vorrei sapere se è il caso di affrontare un'operazione, oppure se le lesioni si rimargineranno da sole col tempo, e con quali effetti estetici. Preciso che il braccio lo muovo e riesco a sollevare dei pesi, anche se attualmente ho un dolore fastidioso lungo tutto il braccio, ma sopportabile nelle ore diurne, meno in quelle notturne.
grazie
Inoltre su mano dx "lesione parziale dei tendini del III dito con falda liquida peritendinea, non versamento articolare".
Vorrei sapere se è il caso di affrontare un'operazione, oppure se le lesioni si rimargineranno da sole col tempo, e con quali effetti estetici. Preciso che il braccio lo muovo e riesco a sollevare dei pesi, anche se attualmente ho un dolore fastidioso lungo tutto il braccio, ma sopportabile nelle ore diurne, meno in quelle notturne.
grazie
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Per ottenere il massimo delle prestazioni del suo braccio e per evitare altre consiguenze nel tempo, sarebbe utile l'intervento chirurgico. Resta inteso che il mio consiglio è piuttosto generico in quanto una precisa indicazione andrebbe posta solo dopo un consulto clinico.
E' necessario che lei sappia che a volte non è importante quello che "si deve fare" ma è importante "quello che serve al paziente".
Solo dopo un colloquio con lei (sotto il profilo clino-sintomatologico) e dopo una visita clinica si può stabilire quello che può servire a lei specificatamente.
Auguri.
www.luigigrosso.net
E' necessario che lei sappia che a volte non è importante quello che "si deve fare" ma è importante "quello che serve al paziente".
Solo dopo un colloquio con lei (sotto il profilo clino-sintomatologico) e dopo una visita clinica si può stabilire quello che può servire a lei specificatamente.
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Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 28/08/2011.
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