Un ernia cervicale ma fino ad oggi ho sopportato gli effetti
Buongiorno.
Vorrei sottoporvi un questito. Da tempo sono a conoscenza di avere un ernia cervicale ma fino ad oggi ho sopportato gli effetti di questa situazione. L'altra settimana ho fatto un brusco movimento nel sonno e da allora ho persistenti dolori alla base del collo, alla scapola sx e al braccio sx. Sto seguendo una terapia medicinale ma a tutt'oggi il dolore persiste. Volevo avere informazioni su un tipo di intervento di cui sono venuto a conoscenza, la coblazione; cito: " ...negli ultimi anni si è diffuso l’utilizzo della chirurgia percutanea che ha permesso, con un trattamento mininvasivo, di ridurre il disagio dei pazienti e di aumentare la flessibilità terapeutica."
Di seguito i referti della TAC e della RMN del 2004
Referto RMN colonna cervicale
Mediante sequenze di acquisizione SE, TSE e FFE, T1 e T2 dipendenti, condotte nei piani sagittale e assiale, sono stati studiati la cerniera atlanto-occipitale, il rachide cervicale e il rachide dorsale superiore, fino a D3.
La giunzione bulbo-midollare ed il midollo cervico-dorsale indagati sono normali per morfologia, sede, dimensioni ed intensità di segnale.
Alterazioni degenerative disco-somatiche si apprezzano a C4-C5 e C5-C6 con protrusioni discali posteriori, associate a produzioni osteofitiche retrosomatiche. Ne consegue ai due livelli indicati, obliterazione delle corrispondenti porzioni dello spazio subaracnoideo premidollare e lieve compressione del midollo.
Modesta protusione discale posteriore a C6-C7
Riduzione di ampiezza dei canali di coniugazione a C5-C6
Referto TAC colonna cervicale
Esame eseguito in condizioni basali e mirato allo studio degli spazi intersomatici da C4 a C5.
C4-C5: Presenza di becchi osteofitici paramediani dx e sn; ernia discale mediana che determina lieve impronta sul midollo
C5-C6: Becco osteofitico mediano e paramediano più evidente a sn; è presente protusione discale ad ampio raggio improntante il midollo
C6-C7: Voluminoso becco osteofitico paramediano sn. Modesta protrusione discale non comprimente il midollo
Grazie dell'attenzione.
Claudio
Vorrei sottoporvi un questito. Da tempo sono a conoscenza di avere un ernia cervicale ma fino ad oggi ho sopportato gli effetti di questa situazione. L'altra settimana ho fatto un brusco movimento nel sonno e da allora ho persistenti dolori alla base del collo, alla scapola sx e al braccio sx. Sto seguendo una terapia medicinale ma a tutt'oggi il dolore persiste. Volevo avere informazioni su un tipo di intervento di cui sono venuto a conoscenza, la coblazione; cito: " ...negli ultimi anni si è diffuso l’utilizzo della chirurgia percutanea che ha permesso, con un trattamento mininvasivo, di ridurre il disagio dei pazienti e di aumentare la flessibilità terapeutica."
Di seguito i referti della TAC e della RMN del 2004
Referto RMN colonna cervicale
Mediante sequenze di acquisizione SE, TSE e FFE, T1 e T2 dipendenti, condotte nei piani sagittale e assiale, sono stati studiati la cerniera atlanto-occipitale, il rachide cervicale e il rachide dorsale superiore, fino a D3.
La giunzione bulbo-midollare ed il midollo cervico-dorsale indagati sono normali per morfologia, sede, dimensioni ed intensità di segnale.
Alterazioni degenerative disco-somatiche si apprezzano a C4-C5 e C5-C6 con protrusioni discali posteriori, associate a produzioni osteofitiche retrosomatiche. Ne consegue ai due livelli indicati, obliterazione delle corrispondenti porzioni dello spazio subaracnoideo premidollare e lieve compressione del midollo.
Modesta protusione discale posteriore a C6-C7
Riduzione di ampiezza dei canali di coniugazione a C5-C6
Referto TAC colonna cervicale
Esame eseguito in condizioni basali e mirato allo studio degli spazi intersomatici da C4 a C5.
C4-C5: Presenza di becchi osteofitici paramediani dx e sn; ernia discale mediana che determina lieve impronta sul midollo
C5-C6: Becco osteofitico mediano e paramediano più evidente a sn; è presente protusione discale ad ampio raggio improntante il midollo
C6-C7: Voluminoso becco osteofitico paramediano sn. Modesta protrusione discale non comprimente il midollo
Grazie dell'attenzione.
Claudio
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. sig. Claudio, perchè parla di ernia cervicale, se poi la rmn e la tac descrivono delle protrusioni discali ?
Non sono la stessa cosa!!!!
CERTAMENTE NON HA UN BEL RACHIDE CERVICALE, TUTT'ALTRO!!! CON LE MOLTEPLICI PROTRUSIONI DISCALI E I VARI OSTEOFITI ED ALTRE ALTERAZIONI MORFOLOGICHE RACHIDEE CHE IRRITANO ED IMPRONTANO IL MIDOLLO.
Ma perchè non cura queste patologie, ha fatto valida e periodica fisiochinesiterapia ?
Usa tutti i presìdi e gli accorgimenti per tali patologie ?
Esegue specificI esercizi di attivazione del rachide cervicale ? E' in cura con colleghi ortopedici e fisiatri ?
Certamente, visto lo stato clinico attuale , alla luce dell'episodio della scorsa settimana, le consiglierei : nuova rmn , esame elettromiografico arti superiori e consulto specialistico ortopedico.
Valutazione clinica e degli esami per immagini e stabilire se vi sono le condizioni e le necessità di un intervento chirurgico.Altrimenti cure farmacologiche al bisogno e Fisiochinesiterapia completa.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Non sono la stessa cosa!!!!
CERTAMENTE NON HA UN BEL RACHIDE CERVICALE, TUTT'ALTRO!!! CON LE MOLTEPLICI PROTRUSIONI DISCALI E I VARI OSTEOFITI ED ALTRE ALTERAZIONI MORFOLOGICHE RACHIDEE CHE IRRITANO ED IMPRONTANO IL MIDOLLO.
Ma perchè non cura queste patologie, ha fatto valida e periodica fisiochinesiterapia ?
Usa tutti i presìdi e gli accorgimenti per tali patologie ?
Esegue specificI esercizi di attivazione del rachide cervicale ? E' in cura con colleghi ortopedici e fisiatri ?
Certamente, visto lo stato clinico attuale , alla luce dell'episodio della scorsa settimana, le consiglierei : nuova rmn , esame elettromiografico arti superiori e consulto specialistico ortopedico.
Valutazione clinica e degli esami per immagini e stabilire se vi sono le condizioni e le necessità di un intervento chirurgico.Altrimenti cure farmacologiche al bisogno e Fisiochinesiterapia completa.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta e mi scuso per lo sbaglio nella descrizione del problema. Il fatto è che al tempo ho fatto questi controlli a causa di persistenti e frequenti mal di testa e dopo ciò non ho seguito NESSUN tipo di cura per le problematiche rilevate dalla RMN e dalla TAC. In effetti sono stato mal consigliato e non mi sono preoccupato più di tanto. Tutt'ora mi dicono che questo problema non è facilmente risolvibile se non chirurgicamente. Solo da questi ultimi giorni ho avuto la prescrizioni di medicinali ma lo stesso ortopedico che mi ha visitato non mi ha parlato di cure fisiatriche o altro. Questa mattina ho fatto una TAC per controllare lo stato del cervicale di cui conoscerò l'esito lunedì prossimo. Ma credo proprio che mi rivolgerò ad uno specialista per venire finalmente e correttamente a capo della mia situazione.
Seguirò certamente i suoi consigli. E se avete altri suggerimenti che mi permettano di indirizzare più correttamente i miei sforzi saranno sicuramente accolti
Grazie.
Claudio
Seguirò certamente i suoi consigli. E se avete altri suggerimenti che mi permettano di indirizzare più correttamente i miei sforzi saranno sicuramente accolti
Grazie.
Claudio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 14/12/2007.
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