Lussazione acromion claveare 3°
Buomgiorno a Tutti , in seguito ad una banale caduta dalla bicicletta ho riportato una lussazione acromion claveare di 3° con un vistoso bernocolo sulla spalla alla quale vorrei porre rimedio col metodo meno invasivo possibile.Qualcuno mi può indicare se in Sardegna mi possono risolvere questo inestetismo. Premetto che la lussazione mi è ststa trattata in modo conservativo con un turoe ROTEN e dopo la rimozione la clavicola si è nuovamente spostata come quando mi è successo l'incidente. quindi senza nulla di fatto. Come è possibile ritenere accettabile una spalla in cui la clavicola risulta spostata di parecchio circa 1,5 - 2 cm piu in alto dall'acromion e dire che non c'è bisogno dell'intervento ? Perchè non si cerca di riportare la spalla alla sua posizione originale cercando di applicare nuove tecniche come il tightrope in maniera atroscopica , che a quanto pare sia anche piu resistente ai legamenti naturali ? Io credo che (non sono un medico) ci sia bisogno di affrontare il problema della lussazione acromion claveare in maniera definitiva e non accetabile come spesso avviene sulla maggior parte delle strutture ospedaliere. Cordiali saluti a tutti.
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Gentile utente,
Il trattamento delle lussazioni acromioclaveari è di solito incruento, tranne per quelle di quarto grado, e alcune di terzo, e non sempre, anzi, il trattamento chirurgico è efficace. Si tratta di una alterazione che di solito dà solo problemi (se così si possono chiamare) di natura estetica, visto che la funzionalità della spalla non ne risente quasi mai.
Può anche cercare un ortopedico che la operi per un fatto estetico, se lo trova.
Se ha dolore e limitazione, allora è un altro discorso.
Cordialità.
Il trattamento delle lussazioni acromioclaveari è di solito incruento, tranne per quelle di quarto grado, e alcune di terzo, e non sempre, anzi, il trattamento chirurgico è efficace. Si tratta di una alterazione che di solito dà solo problemi (se così si possono chiamare) di natura estetica, visto che la funzionalità della spalla non ne risente quasi mai.
Può anche cercare un ortopedico che la operi per un fatto estetico, se lo trova.
Se ha dolore e limitazione, allora è un altro discorso.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
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Utente
Gentilissimo Dottore grazie della risposta . L'unica cosa che volevo mettere in evidenza ed all'attenzione di tutti i medici è solo il fatto che secondo me non si può considerare normale o come se nulla fosse , una persona che ha subito una lussazione Acromion Claveare di 3° con la clavicola spostata di parecchio dalla sua sede naturale e con i legamenti compromessi se non addiritura rotti. Non voglio per alcun motivo giudicare , l'operato della medicina di oggi ma mi vengolo solo dubbi in merito , ad esempio io non mi sento come prima ed ho perso parecchio forza e libertà dal movimento del braccio distinti Saluti.
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Proprio per questo potrebbe farsi vedere da uno specialista della spalla che, valutata la situazione, le consiglierà la strada migliore da intraprendere per guarire al meglio. E inoltre escluderà lesioni concomitanti che potrebbero essere concausa dei sintomi.
Cordialità.
Cordialità.
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Utente
Gentilissimi dott.ri
Ultimamente per trattare le lussazione acromion claveare si stà usando un metodo nuovo , si tratta della tecnica TIGHTROPE la quale soddisfa l'esigenza estetica e quella funzionale rimettendo al suo posto la clavicola . Inoltre pare che si possa effetuare in atroscopia il chè migliora di parecchio l'aspetto estetico post operatorio riducendo così anche i tempi di recupero. Dal punto di vista meccanico questa tecnica pare sia più resistente dei legamenti naturali e i casi di recidiva sono molto rari , mi è sembrato di aver capito che questo intervento elimina quel fastidioso bernocolo che si forma quando non si opera , e può essere eseguito sia in acuto che in cronico , quindi anche a distanza di tempo dal trauma. Come mai non vengono adottate queste nuove metodologie per far fronte a queste patologie ? Ringrazio sempre lo staff medico per le risposte.
Ultimamente per trattare le lussazione acromion claveare si stà usando un metodo nuovo , si tratta della tecnica TIGHTROPE la quale soddisfa l'esigenza estetica e quella funzionale rimettendo al suo posto la clavicola . Inoltre pare che si possa effetuare in atroscopia il chè migliora di parecchio l'aspetto estetico post operatorio riducendo così anche i tempi di recupero. Dal punto di vista meccanico questa tecnica pare sia più resistente dei legamenti naturali e i casi di recidiva sono molto rari , mi è sembrato di aver capito che questo intervento elimina quel fastidioso bernocolo che si forma quando non si opera , e può essere eseguito sia in acuto che in cronico , quindi anche a distanza di tempo dal trauma. Come mai non vengono adottate queste nuove metodologie per far fronte a queste patologie ? Ringrazio sempre lo staff medico per le risposte.
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Utente
Ringrazio anticipatamente e mi scuso per l'insistenza , dovuta un po alla mia ignorzanza in materia. Purtroppo a tre mesi dal trauma ho ancora dolore e se mi giro sul fianco del braccio in questione , provo parecchio dolore. Io non so dirle da cosa dipende , ma comunque sta di fatto che ognuno che consulto mi dice cose diverse , creando ancora più confusione dul dafarsi e debbo dire che questi consulti sono a pagamento. Saluti
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È difficile che la causa sia la lussazione a-c, possono esserci alterazioni concomitanti che devono essere valutate. Se poi, alla fine si giunge alla convinzione che sia proprio quella la causa (cosa a dire il vero strana), allora si può operare anche nel modo che lei riporta.
Cordialità.
Cordialità.
[#9]
Utente
Gentilissimo Dottore , Ringrazio ancora per la cortese attenzione.
Credo che alla fine mi terrò il dolore anche perché non molto intenso , ma fastidioso .
Speriamo che il tempo sia clemente e mi restituisca la mia spalla. Quello che mi interessa maggiormente è che non ci sia dolore e che possa rifare tutto quello che facevo prima nuoto compreso , poi se il bernoccolo scompare ben venga. Per concludere vorrei aggiungere che dopo il trattamento conservativo , dovevo iniziare la riabilitazione ed il fisiatra dopo aver consultato le radiografie mi ha detto che non potevo fare la riabilitazione. Tutto qui Saluti.
Credo che alla fine mi terrò il dolore anche perché non molto intenso , ma fastidioso .
Speriamo che il tempo sia clemente e mi restituisca la mia spalla. Quello che mi interessa maggiormente è che non ci sia dolore e che possa rifare tutto quello che facevo prima nuoto compreso , poi se il bernoccolo scompare ben venga. Per concludere vorrei aggiungere che dopo il trattamento conservativo , dovevo iniziare la riabilitazione ed il fisiatra dopo aver consultato le radiografie mi ha detto che non potevo fare la riabilitazione. Tutto qui Saluti.
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Utente
A circa 4 mesi e mezzo dal mio incidente e dopo tre cicli di fisioterapia devo segnalare che il mio arto ha ripreso gran parte della funzionalità , ma permangono dolori residui notturni , limitazione funzionale alle massime escursioni , infine il bernocolo è sempre presente nonchè è sopragiunta una capsulite adesiva.
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Gentile utente,
la capsulite adesiva riguarda l'altra articolazione della spalla, la glenoomerale, e si verifica in persone predisposte e a volte in chi ha anche un problema a questa articolazione. Si assicuri che siano state escluse lesioni in questa sede.
Cordiali saluti.
la capsulite adesiva riguarda l'altra articolazione della spalla, la glenoomerale, e si verifica in persone predisposte e a volte in chi ha anche un problema a questa articolazione. Si assicuri che siano state escluse lesioni in questa sede.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 11.2k visite dal 13/08/2011.
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