Lesione tendine tricipitale - ripresa dopo intervento chirurgico

A seguito di un incidente d'auto il giorno 2 Luglio sono stato operato per una lesione completa del tendine tricipitale con intervento chirurgico di tenorrafia mediante ancoretta e punti transossei.
Per 3 settimane ho tenuto un valva in termoplastica in estensione (la valva bloccava anche il polso lasciando libere le dita)
In seguito ho utilizzato tutore con movimento bloccato a 20-60° per due settimane e Martedi' prossimo dovrei utilizzarlo per altre 2 settimane sbloccato.
Vorrei se possibile un vostro parere riguardo i tempi e le modalita' di riabilitazione dell'arto, e se possibile una previsione di massima sui tempi di recupero per riprendere l'attivita' sportiva (windsurf)
Inoltre chiedo se e' normale che a distanza di 2 settimane dalla rimozione della valva la mano e il polso siano ancora abbastanza gonfi (chiedo questo precisando che non mi era ne e' stata prescritta ne' praticata alcuna terapia anticoagulante)
grazie in anticipo
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Una lesione completa del tendine è una descrizione generica che ci informa solo circa la completa interruzione del tendine, senza dire nulla su livello della lesione, sulla sua tipologia (lesione netta, oppure lacera), sulle condizioni della ferita, ecc.
In linea di massima il percorso che sta facendo è corretto perché ha consentito di evitare sollecitazioni sul tendine, che poi vengono concesse gradatamente. Tenga conto che non vi è una standardizzazione rigida di questi passi successivi, potendo variare anche in modo importante in base al tipo di lesione, al tipo di intervento (e alla sua riuscita), all'esperienza dell'operatore, ecc. oltre che risentire della necessità di non ridurre la motilità del gomito.
Per la ripresa di attività sportive impegnative occorre attendere la completa guarigione della lesione e la completa ripresa della funzionalità dell'arto, quindi la completa motilità di spalla-gomito- polso e la completa ripresa della forza muscolare. Sono tempi abbastanza lunghi (3-4 mesi) che si valutano strada facendo.
Per il fatto che mano e polso sono gonfi non vedo il nesso con l'assenza di terapia anticoagulante (che di norma non è indicata), ma è possibile che ciò sia abbastanza normale dato il poco tempo trascorso e che sia dovuto al trauma subìto (che sicuramente non ha interessato solo il tendine del tricipite) , alla successiva immobilizzazione, alla mancanza di scarico (non penso che abbia tenuto spesso l'arto esteso elevato sopra la testa), allo scarso uso della mano e del polso, ecc. E' consigliabile comunque che senta i Suoi ortopedici per valutare se l'edema sia compatibile con queste situazioni che ho descritto.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Grazie per la pronta ed esauriente risposta, seguiro' ovviamente le indicazioni degli ortopedici e dei fisioterapisti che mi seguiranno da qui in avanti, ma le sue indicazioni sono comunque importanti perche' non e' sempre detto che i medici che si incontrano di persona diano piu' indicazioni di un consulto on-line
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Dalla Sua descrizione, come già dissi, non si capisce la natura della lesione. Potrebbe specificare se si è trattato di una lesione sottocutanea, cioè senza ferita della pelle, o se invece nell'incidente ha riportato una ferita profonda al gomito?
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Nell'incidente in auto ho riportato una lesione al gomito, in un primo momento si pensava solo di togliere i vetri rimasti all'interno della ferita e ricucire, ma in sala operatoria si sono accorti che il tendine era totalmente reciso per cui in anestesia locale l'hanno ricucito.
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