Frattura emipiatto tibiale

Buonasera a tutti,

Ho 75 anni, nel mese di aprile ho avuto un incidente stradale. Ho avuto fratture di costole e un insufficienza respiratoria che mi ha costretto in rianimazione per 18 giorni. Sono stato dimesso dall'ospedale ai primi di Giugno. Tutto ok a parte il ginocchio. Il mio ginocchio dx è gonfio e mi ha sempre dato fastidio fin dal giorno che sono uscito dall'ospedale, inizialmente davo colpa alla botta presa e mi sono sforzato in questi mesi di camminare. Il dolore non è forte perché riesco a camminare, ma non vedendo ne miglioramenti ne peggioramenti, sono andato a fare una risonanza magnetica, con questa diagnosi:
"Si riconosce frattura complessa dell'emipiatto tibiale esterno con discreto affondamento ed irregolarità della superficie articolare. Concomitano modesti sfumati fenomeni edematoso-reattivi del midollo osseo. Si riconoscono segni di meniscosi sia esterna sia interna ma non sono attualmente apprezzabili rime di frattura fibrocartilagini. E' presente inoltre versamento intrarticolare, maggiormente evidente nello sfondato sovrarotuleo. La rotula è lievemente alta ed extraruotata. Concomitano segni di condropatia femoro-rotulea di medio alto grado, più accentuati in sede rotulea esterna. Il tendine rotuleo ha morfologia, spessore e segnale regolare. I legamenti sono integri. Si rileva infine diffusa imbibizione edematosa del tessuto adiposo sottocutaneo.

Adesso sto cercando di camminare il minimo indispensabile, attendendo la visita specialistica. Nel frattempo quale potrebbe essere la terapia nel mio caso, operazione oppure no e le tempistiche di recupero, se possibile
Grazie in anticipo per il supporto.
M