Dimensioni e segnale regolari
Salve mia madre una ventina di giorni fa ha avvertito un forte dolore alla schiena, la parte inferiore. Dal dolore forte ha anche vomitato più volte, dopodichè l' abbiamo portata in ospedale. Al pronto soccorso le è stato diagnosticato una lombosciatalgia acuta a sinistra da grave spondilodiscoartrosi e discopatie diffuse. Si consiglia terapia medica con Bentelan e Muscoril per 9 giorni. Si consiglia R.M.N. rachide lombosacrale e visita ortopedica. Dopo aver fatto questa cura sta meglio ma non può fare a meno delle siringhe perchè il dolore ritorna, non forte come la prima volta. Infatti ha continuato a farsi le siringhe anche quando avrebbe dovuto terminare, in attesa del giorno della R.M.N. Su quest' ultima vi è scritto : Segni spondilosici in specie di tipo interapofisario a carico dei metameri vertebrali in esame . Ridotta ampiezza del canale spinale e dei canali di coniugazione nel tratto L3-S1. Segni disidratativi e modica e diffusa protrusione posteriore dei dischi intersomatici L3-L4 ed L4-L5 che improntano il sacco durale ed impegnano parzialmente i relativi canali coniugali. Modica protrusione posteriore mediana e paramediana destra del disco intersomatico L5-S1. Cono midollare terminante a livello L1, di morfologia, dimensioni e segnale regolari.
In attesa della visita ortopedica, voi cosa ne dite? E' grave? Deve continuare con queste siringhe? Attendo vostre risposte.
In attesa della visita ortopedica, voi cosa ne dite? E' grave? Deve continuare con queste siringhe? Attendo vostre risposte.
[#1]
Gentile utente,
Dalla risposta non sembra che ci siano alterazioni importanti, ma bisogna vedere le immagini e visitare la paziente per rendersi conto in maniera certa della situazione.
Attenzione a fare troppe iniezioni, ne parli col medico curante, col cortisone non si scherza, anche per sospenderlo deve seguire il consiglio del suo dottore.
Cordialità.
Dalla risposta non sembra che ci siano alterazioni importanti, ma bisogna vedere le immagini e visitare la paziente per rendersi conto in maniera certa della situazione.
Attenzione a fare troppe iniezioni, ne parli col medico curante, col cortisone non si scherza, anche per sospenderlo deve seguire il consiglio del suo dottore.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.