Una distorsione alla caviglia dx accusando dolore fin dietro il ginocchio
buonasera, sono Daniele ho 27 anni e mi farebbe piacere esporvi il mio caso distorsivo per avere notizie in merito. esattamente in data 04/10/07 giocando a calcetto mi sono procurato una distorsione alla caviglia dx accusando dolore fin dietro il ginocchio. Ho applicato del ghiaccio e trascorsa la notte il ginocchio andava meglio, ma la caviglia si era gonfiata nella zona del malleolo, ovviamente non riuscivo a muovere liberamente il piede, ma nonostante tutto ho sottovalutato la cosa, affrontando un viaggio e rientrando così a lavoro( ero a Caserta ma lavoro a Bologna).Col passare dei giorni la situazione non migliorava così mi sono rivolto dapprima ad un dott. ortopedico, che mi ha consigliato idroterapia e trattamento locale con pomata antinfiammatoria, e successivamente ad un osteopata che dopo aver manipolato il piede mi ha consigliato di effettuare un'ecografia.L'esito della stessa, effettuata in data 02/11/07,è stato il seguente:" segni ecografici di sinovite a carico della tibio-tarsica,con evidenzadi una sottile falda transonica di versamento in regione sottomalleolare esterna.Integrità dei legamenti estrinseci della caviglia,con imbibizione edematosa del peritenonio dei legamenti peroneo-astragalico anteriore e posteriore. Segni di peritendinite dell'achilleo." Mi sono così sottoposto a nuova visita specialistica dove mi è stato consigliato riposo dell'arto e ciclo di ultrasuonoterapia, laser e linfodrenaggio. Ho effettuato due cicli,ossia venti sedute, notando miglioramenti nel camminare. al termine della terapia ho eseguito nuova ecografia con tale esito:"Persistenza di una sottile falda transonica di versamento in regione sottomalleolare esterna ed evidenza di una seconda,premalleolare interna.Integrità dei legamenti estrinseci della caviglia,con imbibizione edematosa del peritenonio dei legamenti peroneo-astragalico anteriore. Sfumati segni di peritendinite." Sinceramente noto ancora gonfiore sul malleolo e no riesco a stendere completamente il piede perchè provo ancora dolore, soprattutto quando lo giro verso l'interno.
Mi rivolgo a voi per sapere cos'altro posso fare per migliorare l'attuale condizione, se devo eventualmente sottopormi ad altri esami, se posso iniziare con cautela attività ginnica.....quali sono i tempi di recupero? é normale che abbia ancora dolore in particolari movenze del piede?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e disponibilità.Cordiali saluti,Daniele
Mi rivolgo a voi per sapere cos'altro posso fare per migliorare l'attuale condizione, se devo eventualmente sottopormi ad altri esami, se posso iniziare con cautela attività ginnica.....quali sono i tempi di recupero? é normale che abbia ancora dolore in particolari movenze del piede?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e disponibilità.Cordiali saluti,Daniele
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I segni di peritendinite dell'Achilleo sono compatibili con scarsa elasticità del tricipite surale utile pertanto utilizzo di calzature con tacco o zeppa di 2cm, mai scarpe "piatte".
Importante riprendere un buon controllo neuromuscolare della caviglia tramite ginnastica propriocettiva assistita da fisioterapista.
Importante riprendere un buon controllo neuromuscolare della caviglia tramite ginnastica propriocettiva assistita da fisioterapista.
Riccardo Morisi
[#2]
Utente
buongiorno, ringrazio il dott. Morisi per essere intervenuto alla discussione, e mi scuserà se colgo l'occasione per chiedere il perchè dell'attuale persistenza del versamento sottomalleolare.Da cosa dipende? si riassorbirà col tempo o necessito di ulteriori cure? Lo stesso dubbio mi viene per il fastidio al legamento oggetto d'infiammazione. inoltre ho dimenticato di menzionare un fastidio presente che accuso nella parte posteriore del ginocchio; sento come se ci fosse un indurimento dei tessuti, quasi come una pallina, un nodulo. Mi scuso per i termini adottati ma spero di essere il più chiaro possibile.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#3]
l'esito degli esami ecografici è tranquillizzante circa la non rottura dei legamenti laterali che appaiono solo un pò infiammati.
un fisioteraèpista esperto potrà valutare seguendo le sue reazioni al recupero propriocettivo se siano necessarialtri esami e valutazioni specialistiche
un fisioteraèpista esperto potrà valutare seguendo le sue reazioni al recupero propriocettivo se siano necessarialtri esami e valutazioni specialistiche
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 07/12/2007.
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