Trauma al gomito!
Salve, sono un ragazzo di 19 anni e pratico pesistica da circa un'anno.
All'incirca 5 mesi fa, sono caduto durante una partita di calcio. Cadendo al suolo per attutire la caduta ho portato tutto il peso sul palmo della mano destra girando un po il braccio. La conseguenza e stato un forte dolore al braccio che si e gonfiato poco dopo su tutta la parte del gomito.
Dopo circa mezz'ora ho applicato il ghiaccio sulla parte già gonfia. Gonfiore che che mi impediva di muovere il braccio, che era bloccato a 90 gradi.
Dopo 2 settimane di pomata e ghiaccio il gonfiore andava attenuandosi ma il braccio non si raddrizzava ancora completamente, cosi mi sono recato dal fisioterapista che dopo aver accertato che non ci fosse nulla di rotto, mi ha fatto stendere sul lettino e mi ha raddrizzato il braccio, diciamo "di forza" (procedimento piuttosto doloroso), ma dopo ciò il braccio si allungava bene e tutto, non sentivo dolore ed il gonfiore sembrava essere sparito "magicamente".
- QUI VI PONGO LA PRIMA DOMANDA, E GIUSTO PROCEDERE COME HA PROCEDUTO IN QUESTO CASO IL FISIOTERAPISTA??
Successivamente dopo una settimana, si e ripresentato un po di gonfiore, con conseguente difficoltà ad allungare completamente il braccio, che è poi sparito definitivamente dopo un'altra settimana.
Nella settimana seguente ho eseguito 2 esami al gomito, RAGGI X ed ECOGRAFIA che non hanno evidenziato nessun trauma, cosi gradualmente sono tornato alla mia attività sportiva.
Ora mi sono accorto che sulla punta del gomito, passando con il polpastrello c'è come una specie di "nervetto" o piccola vena, non mi da dolore, neppure a toccarlo.
- E POSSIBILE CHE UN NERVO SI SIA SPOSTATO CON LA CADUTA, E SE COSI FOSSE DOVREI PREOCCUPARMI? OPPURE PUO ESSERE SEMPLICEMENTE UN RESIDUO DEL GONFIORE AVUTO DAL TRAUMA, CHE AL TATTO ASSOMIGLIA A UN NERVO/VENA?
- l'ultima domanda che vi pongo è: E SINTOMO DI QUALCHE PROBLEMA SE IL GOMITO SOPRA CITATO, DICIAMO SI "BLOCCA" E POI "SCHIOCCA" ABBASTANZA SPESSO, MA SENZA DARMI DOLORE?
Ringrazio per le eventuali risposte, e mi scuso se mi sono dilungato troppo e se ho usato termini un pò vaghi.
VI RINGRAZIO ANCORA,
SALUTI.
All'incirca 5 mesi fa, sono caduto durante una partita di calcio. Cadendo al suolo per attutire la caduta ho portato tutto il peso sul palmo della mano destra girando un po il braccio. La conseguenza e stato un forte dolore al braccio che si e gonfiato poco dopo su tutta la parte del gomito.
Dopo circa mezz'ora ho applicato il ghiaccio sulla parte già gonfia. Gonfiore che che mi impediva di muovere il braccio, che era bloccato a 90 gradi.
Dopo 2 settimane di pomata e ghiaccio il gonfiore andava attenuandosi ma il braccio non si raddrizzava ancora completamente, cosi mi sono recato dal fisioterapista che dopo aver accertato che non ci fosse nulla di rotto, mi ha fatto stendere sul lettino e mi ha raddrizzato il braccio, diciamo "di forza" (procedimento piuttosto doloroso), ma dopo ciò il braccio si allungava bene e tutto, non sentivo dolore ed il gonfiore sembrava essere sparito "magicamente".
- QUI VI PONGO LA PRIMA DOMANDA, E GIUSTO PROCEDERE COME HA PROCEDUTO IN QUESTO CASO IL FISIOTERAPISTA??
Successivamente dopo una settimana, si e ripresentato un po di gonfiore, con conseguente difficoltà ad allungare completamente il braccio, che è poi sparito definitivamente dopo un'altra settimana.
Nella settimana seguente ho eseguito 2 esami al gomito, RAGGI X ed ECOGRAFIA che non hanno evidenziato nessun trauma, cosi gradualmente sono tornato alla mia attività sportiva.
Ora mi sono accorto che sulla punta del gomito, passando con il polpastrello c'è come una specie di "nervetto" o piccola vena, non mi da dolore, neppure a toccarlo.
- E POSSIBILE CHE UN NERVO SI SIA SPOSTATO CON LA CADUTA, E SE COSI FOSSE DOVREI PREOCCUPARMI? OPPURE PUO ESSERE SEMPLICEMENTE UN RESIDUO DEL GONFIORE AVUTO DAL TRAUMA, CHE AL TATTO ASSOMIGLIA A UN NERVO/VENA?
- l'ultima domanda che vi pongo è: E SINTOMO DI QUALCHE PROBLEMA SE IL GOMITO SOPRA CITATO, DICIAMO SI "BLOCCA" E POI "SCHIOCCA" ABBASTANZA SPESSO, MA SENZA DARMI DOLORE?
Ringrazio per le eventuali risposte, e mi scuso se mi sono dilungato troppo e se ho usato termini un pò vaghi.
VI RINGRAZIO ANCORA,
SALUTI.
[#1]
Mai farsi toccare da un fisioterapista prima di una diagnosi certa da parte di un medico, le è andata bene (a meno che non ci siano lesioni non visibili a RX ed eco!).
Conviene farsi vedere da un ortopedico specialista del gomito. Non è possibile che un nervo si sia spostato, è più probabile un edema della spongiosa del capitello radiale o una capsulite con esito in plica sinoviale, o ancora una leisone del ligamento anuloare, ma le mie sono solo supposizioni, potrebbe essere anche solo una infiammazione residua!
Cordiali saluti.
Conviene farsi vedere da un ortopedico specialista del gomito. Non è possibile che un nervo si sia spostato, è più probabile un edema della spongiosa del capitello radiale o una capsulite con esito in plica sinoviale, o ancora una leisone del ligamento anuloare, ma le mie sono solo supposizioni, potrebbe essere anche solo una infiammazione residua!
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
Ma quindi lei cosa mi consiglia di fare ora? Perché se come dice lei ci sono lesioni che raggi ed ecografia possono non aver visto, l'unica alternativa di esame penso sia la risonanza magnetica (che il mio dottore difficilmente mi prescriverà).
Devo per forza recarmi da un'ortopedico anche se non c'è un vero e proprio dolore?
Grazie.
Saluti.
Ma quindi lei cosa mi consiglia di fare ora? Perché se come dice lei ci sono lesioni che raggi ed ecografia possono non aver visto, l'unica alternativa di esame penso sia la risonanza magnetica (che il mio dottore difficilmente mi prescriverà).
Devo per forza recarmi da un'ortopedico anche se non c'è un vero e proprio dolore?
Grazie.
Saluti.
[#6]
Utente
La ringrazio per la sua cordialità. Mi scusi se le pongo tutte queste domande ma è un disturbo che mi preoccupa abbastanza dato lo sport che faccio.
Oggi ho seguito il suo consiglio, mi sono recato dal mio medico di famiglia per farmi prescrivere la vista ortopedica.
Lui ha ricontrollato RX ed Eco, riconfermando che non ce niente fuori posto, e riguardo alla specie di "nervetto" che le dicevo di sentire, mi ha rassicurato dicendo che non è niente, che è una "cicatrice" sottocutanea.
Per quanto riguarda gli "schiocchi", mi ha detto che si tratta soltanto di bolle d'aria all'interno dell'articolazione. Articolazione che probabilmente si assesterà con il passare del tempo dato che non ho ancora finito completamente lo sviluppo.
Di conseguenza ha concluso la diagnosi dicendo che secondo lui non c'è motivo di prescrivere una visita ortopedica, o altri esami.
Secondo lei devo, fidarmi, o (nonostante il costo della visita) recarmi privatamente da un'ortopedico?
Grazie mille.
Saluti
Oggi ho seguito il suo consiglio, mi sono recato dal mio medico di famiglia per farmi prescrivere la vista ortopedica.
Lui ha ricontrollato RX ed Eco, riconfermando che non ce niente fuori posto, e riguardo alla specie di "nervetto" che le dicevo di sentire, mi ha rassicurato dicendo che non è niente, che è una "cicatrice" sottocutanea.
Per quanto riguarda gli "schiocchi", mi ha detto che si tratta soltanto di bolle d'aria all'interno dell'articolazione. Articolazione che probabilmente si assesterà con il passare del tempo dato che non ho ancora finito completamente lo sviluppo.
Di conseguenza ha concluso la diagnosi dicendo che secondo lui non c'è motivo di prescrivere una visita ortopedica, o altri esami.
Secondo lei devo, fidarmi, o (nonostante il costo della visita) recarmi privatamente da un'ortopedico?
Grazie mille.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 22.1k visite dal 19/07/2011.
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