Cosa fare per accellerare i tempi di guarigione dopo l'operazione
Buongiorno a tutti gli ortopedici,dopo circa un mese di assenza vi riscrivo per chiedere qualche prezioso consiglio.dopo circa 6 mesi di provare tutte le terapie possibili per risolvere il problema alla cartilagine causato da un trauma giocando a calcio,l'unica cosa che rimaneva da fare era l'artroscopia.Ho eseguito l'artroscopia a Bologna in una clinica privata il 17/6/2011,di cui la diagnosi è stata condropatia sul condilo femorale interno dx,plica sinoviale medio patellare,ed è stata eseguita la condroplastica regolarizzante,e la plicectomia.
Non ci sono state complicazioni,e a distanza di 23 gioni dall'intervento riesco bene senza avvertire fastidi nella deambulazione,ma non riesco bene ad estendere la gamba in quanto avverto ancora dolore nella parte interessata.Per ora la terapia che sto seguendo è 2 compresse in unica assunzione di carti-joint per 2 mesi,e poi astensione dalle attività sportive per 3 mesi.Faccio la vita normale ma non posso andare a lavoro per paura di qualche distorsione visto l'ipotonia del padricipite,un pò di nuoto a stile libero visto che non sento dolore e basta.Nella prima visita di controllo sono state tirate dal giniocchio 4 siringhe di sangue(é normale?).Dopo di ciò,all'incirca per quanto dura il dolore per questi tipi di intervento?A distanza di quanto tempo posso eseguire esercizi di potenziamento muscolare?E quali potrei eseguire?Potrò nuovamente praticare sport come il calcio più in là,visto che ancora ho 24 anni da poco compiuti? So che il mio è stato un intervento abbastanza delicato,per tale motivo vi pongo questi interrogativi.
In attesa di una vostra risposta ringrazio anticipatamente tutti i dottori che mi possono consigliare.
Cordiali saluti
Non ci sono state complicazioni,e a distanza di 23 gioni dall'intervento riesco bene senza avvertire fastidi nella deambulazione,ma non riesco bene ad estendere la gamba in quanto avverto ancora dolore nella parte interessata.Per ora la terapia che sto seguendo è 2 compresse in unica assunzione di carti-joint per 2 mesi,e poi astensione dalle attività sportive per 3 mesi.Faccio la vita normale ma non posso andare a lavoro per paura di qualche distorsione visto l'ipotonia del padricipite,un pò di nuoto a stile libero visto che non sento dolore e basta.Nella prima visita di controllo sono state tirate dal giniocchio 4 siringhe di sangue(é normale?).Dopo di ciò,all'incirca per quanto dura il dolore per questi tipi di intervento?A distanza di quanto tempo posso eseguire esercizi di potenziamento muscolare?E quali potrei eseguire?Potrò nuovamente praticare sport come il calcio più in là,visto che ancora ho 24 anni da poco compiuti? So che il mio è stato un intervento abbastanza delicato,per tale motivo vi pongo questi interrogativi.
In attesa di una vostra risposta ringrazio anticipatamente tutti i dottori che mi possono consigliare.
Cordiali saluti
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Quando si effettua un intervento chirurgico, l'operatore sa esattamente cosa ha "visto" dentro l'articolazione e cosa ha fatto. Lui solo può stabilire quello che si deve fare e lui solo può sapere perchè sono state aspirate 4 siringhe di sangue, perchè c'è dolore, se può fare sport, ecc.
Per una precisa valutazione di merito e per evitare di darle consigli sbagliati, rimando a lui tutte le domande che ha posto.
Auguri.
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net
Per una precisa valutazione di merito e per evitare di darle consigli sbagliati, rimando a lui tutte le domande che ha posto.
Auguri.
Dr. Luigi Grosso
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Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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[#2]
Utente
la ringrazio ugualmente,chiederò queste cose al chirurgo che mi ha operato appena sarà possibile.A questa domanda credo però mi potrà risp anche perche è generica:gli interventi di condroplastica col passare del tempo,possono portare a degenerazioine della cartilagine?O magari ad una precoce artrosi?
La ringrazio anticipatamente cordialità
La ringrazio anticipatamente cordialità
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Gli interventi di condroplastica,come lei dice, hanno lo scopo di "rimediare" un danno cartilagineo. Questo danno può essere degenerativo e/o traumatico. L'ortopedico può ipotizzare eventuali conseguenze.
Dr. Luigi Grosso
Dr. Luigi Grosso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 11/07/2011.
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