Periostite tibiale

Espongo il mio problema:

faccio l'arbitro di calcio ed all'incirca 4 anni fa durante una partita mi è uscito fuori questo dolore fortissimo a livello tibiale mediale, inizialmente trascurato fino a quando il fisioterapista mi ha consigliato riposo assoluto associato con sedute di tecarterapia, circa 30; ovviamente le lastre hanno riscontrato periostite tibiale, bè il risultato è stato quello di aver perso quasi una stagione arbitrale e non aver risolto praticamente nulla. Questo era 3 anni fa, poi ho deciso di fare il plantare vista la mia postura non tanto corretta ed il mio appoggio da supinatore (tallone, pianta esterna, alluce) ed in più ho trattato con mesoterapia a base di arnica e trattamento omeopatico con esercizi di ginnastica posturale che tutt'ora faccio. Le prime sedute di mesoterapia hanno fatto il loro dovere ma poi il dolore si è stabilizzato. Ho comprato scarpe adatte, vado quasi sempre in giro con scarpe da ginnastica ecc ecc ma ad oggi il problema persiste, mi fa male sia durante gli allenamenti, partite ed anche a riposo con dei picchi alla fine delle partite ed inoltre trovo fastidio anche quando spingo la frizione della macchina.

Ho fatto anche una scintigrafia ossea che ha escluso qualcosa di più grave, altre sedute manuali dal fisioterapista e da poco ho fatto sedute di agopuntura che però non hanno fatto effetto.

A questo punto non so proprio più cosa fare e per una persona sportiva come me è un grosso danno.

Delle volte se sto troppo tempo in piedi devo assolutamente sedermi o stirare il polpaccio, cosa che mi da un pò di sollievo insieme allo stretching di tutta la muscolatura posteriore.

Dimenticavo ho 23 anni, sono alto 1,78 e peso 64kg.



La ringrazio anticipatamente e le auguro una buona serata.