Coccigodinia e fastidio all'anca
Buonasera,
ho 33 anni da 8 mesi avverto fastidio al coccige, come se pungesse e ci fosse una sensazione di compressione. Negli ultimi mesi è peggiorato. Provo dolore in posizione seduta che aumenta se spingo sull'osso in alcuni punti. E a volte anche da sdraiata.
Lavoro al computer per cui conduco la maggiorparte della giornata seduta e il fastidio sta diventando invalidante.
Inizialmente pensavo fosse dipeso da una perdita di peso che ho avuto di circa 7-8 kili. Come se l'osso fosse più esposto e sottoposto a stress causa la posizione. E' possibile?
Mi sono recata dal medico di base che mi ha consigliato l'utilizzo di un cuscino a ciambella e una terapia di 5 gg di aulin per vedere se l'antinfiammatorio sedasse il dolore.
Ma non è servito. Il dolore è sempre persistente anche sotto antidolorifico.
Da 2 anni circa presento anche un fastidio-dolore all'anca dx che aumenta in alcune posizioni, quando porto il ginocchio verso la parte interna del corpo. E' un fastidio costante. Il medico pensava però potesse essere una leggera ernia intestinale e mi mandò a fare un'ecografia che però non rilevò nulla.
Ricordatogli di questa cosa e insistendo che il mio fastidio fosse proprio sentito nell'articolazione dell'anca e ancora presente, il medico mi ha prescritto una radiografia ad anche e colonna sacro-coccigea.
Oggi ho ritirato i risultati: non sembra rilevare nulla al coccige. Tutto è nella norma. L'unica nota riguarda le anche e dice "che le interlinee articolari coxo-femorali presentano modesti fenomeni di simmetrico addensamento scerotico dei tetti acetabolari"
In internet ho letto potrebbe trattarsi di un ipotetico inizio di artrosi. E' così?
Ora devo ancora recarmi dal medico coi referti ma mi chiedevo di cosa si potesse trattare il dolore al coccige.
E' un dolore davvero invalidante e non riesco a spiegarmi. Non mi sembra che ci sia la presenza di una cisti. Nè alla vista nè al tatto. Piuttosto sento che quando il dolore diventa più forte si indolenzisce un pò tutta la muscolatura della natica destra.
Che altri esami dovrei fare per affrontare la problematica?
Grazie in anticipo!
ho 33 anni da 8 mesi avverto fastidio al coccige, come se pungesse e ci fosse una sensazione di compressione. Negli ultimi mesi è peggiorato. Provo dolore in posizione seduta che aumenta se spingo sull'osso in alcuni punti. E a volte anche da sdraiata.
Lavoro al computer per cui conduco la maggiorparte della giornata seduta e il fastidio sta diventando invalidante.
Inizialmente pensavo fosse dipeso da una perdita di peso che ho avuto di circa 7-8 kili. Come se l'osso fosse più esposto e sottoposto a stress causa la posizione. E' possibile?
Mi sono recata dal medico di base che mi ha consigliato l'utilizzo di un cuscino a ciambella e una terapia di 5 gg di aulin per vedere se l'antinfiammatorio sedasse il dolore.
Ma non è servito. Il dolore è sempre persistente anche sotto antidolorifico.
Da 2 anni circa presento anche un fastidio-dolore all'anca dx che aumenta in alcune posizioni, quando porto il ginocchio verso la parte interna del corpo. E' un fastidio costante. Il medico pensava però potesse essere una leggera ernia intestinale e mi mandò a fare un'ecografia che però non rilevò nulla.
Ricordatogli di questa cosa e insistendo che il mio fastidio fosse proprio sentito nell'articolazione dell'anca e ancora presente, il medico mi ha prescritto una radiografia ad anche e colonna sacro-coccigea.
Oggi ho ritirato i risultati: non sembra rilevare nulla al coccige. Tutto è nella norma. L'unica nota riguarda le anche e dice "che le interlinee articolari coxo-femorali presentano modesti fenomeni di simmetrico addensamento scerotico dei tetti acetabolari"
In internet ho letto potrebbe trattarsi di un ipotetico inizio di artrosi. E' così?
Ora devo ancora recarmi dal medico coi referti ma mi chiedevo di cosa si potesse trattare il dolore al coccige.
E' un dolore davvero invalidante e non riesco a spiegarmi. Non mi sembra che ci sia la presenza di una cisti. Nè alla vista nè al tatto. Piuttosto sento che quando il dolore diventa più forte si indolenzisce un pò tutta la muscolatura della natica destra.
Che altri esami dovrei fare per affrontare la problematica?
Grazie in anticipo!
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Coccigodinia, dolore laterale all'anca e dimagramento sono spesso associate in donne nella sua fascia di eta'. Elemento ricorrente e' anche una situazione di stress con conseguente ansia e depressione che spesso influisce negativamente sull'evoluzione di questi sintomi.
Spesso la coccigodinia, in assenza di cause anatomiche vere e proprie, scompare come e' venuta: da sola. Ma a volte e' causa di fastidi per periodi anche lunghi, in alcuni casi anche di molti mesi.
Esistono poi anche forme rare di infiammazione del pavimento pelvico su base nervosa come pure cause ginecologiche o di interesse chirurgico.
Naturalmente queste sono osservazioni a carattere generale che vanno poi verificate caso per caso.
Ogni valutazione di merito spetta, pertanto, al medico curante.
Cordialita'
Dr.A.Valassina
Spesso la coccigodinia, in assenza di cause anatomiche vere e proprie, scompare come e' venuta: da sola. Ma a volte e' causa di fastidi per periodi anche lunghi, in alcuni casi anche di molti mesi.
Esistono poi anche forme rare di infiammazione del pavimento pelvico su base nervosa come pure cause ginecologiche o di interesse chirurgico.
Naturalmente queste sono osservazioni a carattere generale che vanno poi verificate caso per caso.
Ogni valutazione di merito spetta, pertanto, al medico curante.
Cordialita'
Dr.A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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