Il dolore al ginocchio sinistro è diventato persistente fino
Salve suono un uomo di 45 anni,
E' da un po' di tempo che soffrivo di dolori alle ginocchia, sopratutto a quello sinistro. Finchè il dolore al ginocchio sinistro è diventato persistente fino a rendermi doloroso premere la frizione quando guido.
Ho fatto Rx alle ginocchia e questo è il referto:
l'esame ottenuto con duplice proiezione ortogonale documenta modeste alterazioni gonartrosiche sostenute da sclerosi dei piatti tibiali ed iniziale ipertrofia delle creste intercondiloidee.Condrocalcinosi meniscale interna sinistra con aspetto sublussativo extra-articolare. Modica sovraelevazione del corpo rotuleo. Conservati i rapporti articolari tricompartimentali.
Mi preoccupa la parte dove parla di condrocalcinosi e sublussazione extra-articolare ... cosa mi consigliate di fare?
grazie.
E' da un po' di tempo che soffrivo di dolori alle ginocchia, sopratutto a quello sinistro. Finchè il dolore al ginocchio sinistro è diventato persistente fino a rendermi doloroso premere la frizione quando guido.
Ho fatto Rx alle ginocchia e questo è il referto:
l'esame ottenuto con duplice proiezione ortogonale documenta modeste alterazioni gonartrosiche sostenute da sclerosi dei piatti tibiali ed iniziale ipertrofia delle creste intercondiloidee.Condrocalcinosi meniscale interna sinistra con aspetto sublussativo extra-articolare. Modica sovraelevazione del corpo rotuleo. Conservati i rapporti articolari tricompartimentali.
Mi preoccupa la parte dove parla di condrocalcinosi e sublussazione extra-articolare ... cosa mi consigliate di fare?
grazie.
[#1]
Gentile utente,
Sembra che ci sia una degenerazione in senso artrosico dell'articolazione, con calcificazione del menisco mediale, ma la radiografia è solo una delle cose da fare per capire la terapia da intraprendere.
Faccia una visita ortopedica, così in base a quella lo specialista capirà il perché del dolore.
Cordialità.
Sembra che ci sia una degenerazione in senso artrosico dell'articolazione, con calcificazione del menisco mediale, ma la radiografia è solo una delle cose da fare per capire la terapia da intraprendere.
Faccia una visita ortopedica, così in base a quella lo specialista capirà il perché del dolore.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Ex utente
Salve, ieri ho avuto anche il referto della RM al ginocchio che è il seguente: Irregolarità delle contrapposte superfici articolari femoro-tibiali come per condropatia con reperto che risulta più significativo in sede compartimentale mediale; in particolare a livello del piatto tibiale mediale, in sede marginale si apprezza un area di alterazione dell'intensità del segnale da riferire verosimilmente a sofferenza ossea su base distrofica. Sovvertimento strutturale del menisco interno in corrispondenza della regione posteriore del corpo e del corno posteriore con presenza a tali livelli di fenomeni di sfaldamento degenerativo e parziale macerazione della struttura meniscale. Non evidenzia di rime di lesione a carico del menisco esterno. Sostanzialmente nella norma le strutture legamentose del pivot centrale. Non si apprezzano significative alterazioni traumatiche recenti a carico delle restanti formazioni capsulo-legamentose. Ai gradi di flessione dell'esame la rotula si presenta sostanzialmente in asse su una troclea che nella regione craniale risulta displasica per piattsmo; disomogeneità delle contrapposte superfici articolari femoro-patellari come per condropatia di alto grado, con presenza di una minima e consensuale sofferenza dell'osso subcondrale. Allo stato attuale nell'articolazione è presente un modesto impegno reattivo sinovilae diffuso con modica quota di versamento nei recessi superiori.Ho già prenotato la visita ortopedica come da Lei consigliato, ma la tempistica d'attesa è come al solito deprimente. Sono in particolare preoccupato dove nel referto si fa riferimento all'alterazione di segnale.
In attesa di una Sua graditissima risposta La ringrazio infinitamente.
In attesa di una Sua graditissima risposta La ringrazio infinitamente.
[#3]
Gentile utente,
tutto riporta ad un consumo globale del ginocchio, con artrosi abbastanza importante e sofferenza dell'osso in un punto dove, forse per motivi di alterato asse di carico, il suo ginocchio appoggia di più. Non è possibile stabilire senza una visita quale sia attualmente la causa del dolore che lei riferisce, tra le possibili cause evidenziate alla RM.
Ecco perché è fondamentale la visita.
Cordialità.
tutto riporta ad un consumo globale del ginocchio, con artrosi abbastanza importante e sofferenza dell'osso in un punto dove, forse per motivi di alterato asse di carico, il suo ginocchio appoggia di più. Non è possibile stabilire senza una visita quale sia attualmente la causa del dolore che lei riferisce, tra le possibili cause evidenziate alla RM.
Ecco perché è fondamentale la visita.
Cordialità.
[#4]
Ex utente
Gentile Dr. come da Lei suggeritomi ho fatto la visita, anzi ne ho fatte due…
La prima dall’ortopedico, che degli accertamenti da me effettuati RX e RMN dei cui referti Le avevo già scritto, ha esaminato solo le RX dalle quali desume chiaramente questa sofferenza del ginocchio sinistro imputabile a condropatia; A suo parere bisogna intervenire abbastanza celermente in artroscopia per rimuovere la parte del menisco interno macerato e fare una infiltrazione di acido ialuronico. Tempi di ripresa da due a quattro settimane con uso di canadesi nei giorni successivi all’intervento che andrà eseguito in day hospital . Le vorrei far notare che non ha proprio preso in considerazione la RMN al ginocchio sinistro dicendo che non sempre i risultati sono attendibili e che il quadro risulta già chiaro dalle lastre a RX.
La seconda visita l’ho fatta da un reumatologo che ha esaminato invece con attenzione la RMN, si è espresso sconsigliandomi l’intervento in artroscopia perché secondo lui la rimozione di quella parte di menisco degenerato non servirebbe alla risoluzione del problema. Mi ha invece prescritto di effettuare della punture interarticolari di acido ialuronico da 60mg a distanza di 2 mesi 2 mesi e mezzo. Per valutare la risposta dell’articolazione a questo tipo di terapia.
Aggiungo che ad oggi il ginocchio sinistro non mi si è mai gonfiato, che però come Le avevo già scritto dopo sollecitazioni anche banali come può essere premere il pedale della frizione dell’auto per un periodo di tempo prolungato mi provoca indolenzimento in tutto l’arto.
Riporto i risultati degli indici di flogosi: PCR = 1.4 Ves=2 se possono esserLe utili in qualcosa.
Vorrei puntualizzare che i suddetti medici sono sicuramente professionisti di indubbia capacità , mi lascia perplesso il diverso tipo d’approccio.
Lei cosa mi consiglia di fare? La ringrazio.
La prima dall’ortopedico, che degli accertamenti da me effettuati RX e RMN dei cui referti Le avevo già scritto, ha esaminato solo le RX dalle quali desume chiaramente questa sofferenza del ginocchio sinistro imputabile a condropatia; A suo parere bisogna intervenire abbastanza celermente in artroscopia per rimuovere la parte del menisco interno macerato e fare una infiltrazione di acido ialuronico. Tempi di ripresa da due a quattro settimane con uso di canadesi nei giorni successivi all’intervento che andrà eseguito in day hospital . Le vorrei far notare che non ha proprio preso in considerazione la RMN al ginocchio sinistro dicendo che non sempre i risultati sono attendibili e che il quadro risulta già chiaro dalle lastre a RX.
La seconda visita l’ho fatta da un reumatologo che ha esaminato invece con attenzione la RMN, si è espresso sconsigliandomi l’intervento in artroscopia perché secondo lui la rimozione di quella parte di menisco degenerato non servirebbe alla risoluzione del problema. Mi ha invece prescritto di effettuare della punture interarticolari di acido ialuronico da 60mg a distanza di 2 mesi 2 mesi e mezzo. Per valutare la risposta dell’articolazione a questo tipo di terapia.
Aggiungo che ad oggi il ginocchio sinistro non mi si è mai gonfiato, che però come Le avevo già scritto dopo sollecitazioni anche banali come può essere premere il pedale della frizione dell’auto per un periodo di tempo prolungato mi provoca indolenzimento in tutto l’arto.
Riporto i risultati degli indici di flogosi: PCR = 1.4 Ves=2 se possono esserLe utili in qualcosa.
Vorrei puntualizzare che i suddetti medici sono sicuramente professionisti di indubbia capacità , mi lascia perplesso il diverso tipo d’approccio.
Lei cosa mi consiglia di fare? La ringrazio.
[#5]
A naso, e lo ripeto, perché non posso dare giudizi senza visitare, mi sembra più sensata la risposta del reumatologo. In teoria, bisogna stare molto attenti a trattare in artroscopia un ginocchio con un evidente consumo della cartilagine. Se vuol essere sicuro, credo che una terza opinione potrebbe aiutarla. Di più non posso purtroppo dirle.
Cordialità.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.9k visite dal 04/06/2011.
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