la vertebrale dx, al tillaux, presenta sensibile riduzione di flusso non più registrabile in corso
Gent. Dott.
Ho 43 anni – peso 89 kg – h. 1,79 – non pratico sport e faccio vita sedentaria.
In seguito ad un leggero e saltuario formicolio alla mano ed al piede sx ho eseguito una visita cardiovascolare con “Ecocardiogramma”, Ecocolordoppler arterioso arti inferiori” ed Ecocolordoppler TSA .
Si precisa che non accuso alcun dolore alla schiena.
Dall’ecocolordoppler TSA a riposo e dopo prova fisica è emerso che “ La vertebrale DX, al Tillaux, presenta sensibile riduzione di flusso non più registrabile in corso di movimenti forzati del capo di iper-estensione ed iper-rotazione.
Conclusione diagnosi: stenosi intratrasversaria da compressione ab estrinseco della vertebrale destra.
Su consiglio del medico di famiglia ho eseguito una radiografia al rachide cevicale con il seguente esito:
>Segni di sofferenza discale c3-c4 per restringimento dello spazio interessato.
> Rettilineizzazione della fisiologica lordosi.
> Utile RM del tratto interessato
Su consiglio del radiologo ho eseguito anche la RM alla “colonna cervicale” ed anche al “lombo sacrale” il cui referto è di seguito indicato:
>RM Cervicale.
Rettilineizzata la fisiologica lordosi cervicale, conservato il muro posteriore delle vertebre. Nei limiti l‘ampiezza del canale vertebrale. Regolare il profilo posteriore dei dischi intersomatici. Nei limiti morfologia e segnale del midollo spinale.
>RM Lombare
Ridotta la fisiologica lordosi lombare, conservato il muro posteriore delle vertebre, nei limiti l’ampiezza del canale vertebrale.
Conservato il profilo posteriore dei dischi intersomatici in assenza di evidenti rilievi di natura erniaria in atto. In sede il collo midollare.
Dopo circa 20 giorni i formicoli sporadici sono quasi del tutto scomparsi, ma alla luce dei risultati dell’ecocolordoppler TSA e della RM sarebbe meglio iniziare qualche terapia mirata e di che tipo?
La ringrazio anticipatamente per la Sua consulenza e porgo distinti saluti.
Ho 43 anni – peso 89 kg – h. 1,79 – non pratico sport e faccio vita sedentaria.
In seguito ad un leggero e saltuario formicolio alla mano ed al piede sx ho eseguito una visita cardiovascolare con “Ecocardiogramma”, Ecocolordoppler arterioso arti inferiori” ed Ecocolordoppler TSA .
Si precisa che non accuso alcun dolore alla schiena.
Dall’ecocolordoppler TSA a riposo e dopo prova fisica è emerso che “ La vertebrale DX, al Tillaux, presenta sensibile riduzione di flusso non più registrabile in corso di movimenti forzati del capo di iper-estensione ed iper-rotazione.
Conclusione diagnosi: stenosi intratrasversaria da compressione ab estrinseco della vertebrale destra.
Su consiglio del medico di famiglia ho eseguito una radiografia al rachide cevicale con il seguente esito:
>Segni di sofferenza discale c3-c4 per restringimento dello spazio interessato.
> Rettilineizzazione della fisiologica lordosi.
> Utile RM del tratto interessato
Su consiglio del radiologo ho eseguito anche la RM alla “colonna cervicale” ed anche al “lombo sacrale” il cui referto è di seguito indicato:
>RM Cervicale.
Rettilineizzata la fisiologica lordosi cervicale, conservato il muro posteriore delle vertebre. Nei limiti l‘ampiezza del canale vertebrale. Regolare il profilo posteriore dei dischi intersomatici. Nei limiti morfologia e segnale del midollo spinale.
>RM Lombare
Ridotta la fisiologica lordosi lombare, conservato il muro posteriore delle vertebre, nei limiti l’ampiezza del canale vertebrale.
Conservato il profilo posteriore dei dischi intersomatici in assenza di evidenti rilievi di natura erniaria in atto. In sede il collo midollare.
Dopo circa 20 giorni i formicoli sporadici sono quasi del tutto scomparsi, ma alla luce dei risultati dell’ecocolordoppler TSA e della RM sarebbe meglio iniziare qualche terapia mirata e di che tipo?
La ringrazio anticipatamente per la Sua consulenza e porgo distinti saluti.
[#1]
Gentile utente,
sembra che il rachide, cervicale e lombare, sia a posto. L'arteria vertebrale può schiacciarsi in rotazione / estensione del collo, è questo il motivo per cui le manipolazioni vertebrali cervicali possono essere pericolose in alcuni soggetti, quando il poligono del Willis è congenitamente interrotto in un punto e solo quella arteria porta sangue ad alcune strutture cerebrali, ma di solito i sintomi sono di natura visiva (sdoppiamento della vista, etc...).
Potrebbe farsi vneurologo neurologo, per valutare cause non ortopediche del formicolio.
Cordialità.
sembra che il rachide, cervicale e lombare, sia a posto. L'arteria vertebrale può schiacciarsi in rotazione / estensione del collo, è questo il motivo per cui le manipolazioni vertebrali cervicali possono essere pericolose in alcuni soggetti, quando il poligono del Willis è congenitamente interrotto in un punto e solo quella arteria porta sangue ad alcune strutture cerebrali, ma di solito i sintomi sono di natura visiva (sdoppiamento della vista, etc...).
Potrebbe farsi vneurologo neurologo, per valutare cause non ortopediche del formicolio.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
La ringrazio,
pertanto mi sembra di capire che la "Stenosi intratrasversaria da compressione ab estrinseco della vertebrale destra" non sia imputabile neanche ai "Segni di sofferenza discale c3-c4 per restringimento dello spazio interessato come rilevato dalle radiografie.
La ringrazio per quest'ultimo chiarimento e porgo distinti saluti.
pertanto mi sembra di capire che la "Stenosi intratrasversaria da compressione ab estrinseco della vertebrale destra" non sia imputabile neanche ai "Segni di sofferenza discale c3-c4 per restringimento dello spazio interessato come rilevato dalle radiografie.
La ringrazio per quest'ultimo chiarimento e porgo distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.1k visite dal 03/06/2011.
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