Dolori anca, schiena, glutei e cosce
Buon giorno,
da circa 4/5 mesi soffro di dolori al basso gluteo, cosce (davanti e dietro, non interno) e bassa schiena, nonchè bruciori, anche forti ad entrambe le creste iliache. Dapprima erano dolori saltuari post attività sportiva, ora sono pressochè continui e costanti con picchi dopo attività. RX e RMN hanno escluso problemi alla colonna, mentre da una visita ortopedica supportata da RX bacino e anche sembrerebbe non esserci impingement delle anche.
Ora, nel chiedervi un consiglio (premesso che ho fatto giò un mare di massaggi) su come "scoprire" e curare la causa di tali dolori, vi chiedo se è possibile che si tratti cmq di conflitto femore/acetabolo sebbene i test FADIR e similari risultino palesemente negativi?
Grazie
da circa 4/5 mesi soffro di dolori al basso gluteo, cosce (davanti e dietro, non interno) e bassa schiena, nonchè bruciori, anche forti ad entrambe le creste iliache. Dapprima erano dolori saltuari post attività sportiva, ora sono pressochè continui e costanti con picchi dopo attività. RX e RMN hanno escluso problemi alla colonna, mentre da una visita ortopedica supportata da RX bacino e anche sembrerebbe non esserci impingement delle anche.
Ora, nel chiedervi un consiglio (premesso che ho fatto giò un mare di massaggi) su come "scoprire" e curare la causa di tali dolori, vi chiedo se è possibile che si tratti cmq di conflitto femore/acetabolo sebbene i test FADIR e similari risultino palesemente negativi?
Grazie
[#1]
Caro utente,
in genere in caso di conflitto femoro-acatabolare il test FABER o il FADIR sono positivi. E' molto difficile che ci si trovi in presenza di un conflitto se sono negativi entrambi. L'articolarità delle anche è libera o Le sono state riscontrate limitazioni?
Anche la descrizione che Lei fa del dolore non mi sembra molto suggestiva di impingement...
Distinti saluti
in genere in caso di conflitto femoro-acatabolare il test FABER o il FADIR sono positivi. E' molto difficile che ci si trovi in presenza di un conflitto se sono negativi entrambi. L'articolarità delle anche è libera o Le sono state riscontrate limitazioni?
Anche la descrizione che Lei fa del dolore non mi sembra molto suggestiva di impingement...
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie per la risposta.
Le confermo che non ho limitazioni nei movimenti, neppure in flessione+intrarotazione, e non ho problemi nell'allacciarmi le scarpe da seduto piuttosto che ad accavallare le gambe...ho i citati dolori/fastidi permanenti concentrati bilateralmente nei glutei e nelle cosce (non inguinali però) che si acuiscono a seguito di attività sportiva che non mi spiego non avendo mai avuto in precedenza problemi alla schiena piuttosto che alle gambe.
Dopo tanti esami sinceramente non so più che direzione prendere per risolvere o quantomeno diminuire la mia problematica. Con il limite della distanza, qualsiasi suggerimento è gradito.
Grazie ancora
grazie per la risposta.
Le confermo che non ho limitazioni nei movimenti, neppure in flessione+intrarotazione, e non ho problemi nell'allacciarmi le scarpe da seduto piuttosto che ad accavallare le gambe...ho i citati dolori/fastidi permanenti concentrati bilateralmente nei glutei e nelle cosce (non inguinali però) che si acuiscono a seguito di attività sportiva che non mi spiego non avendo mai avuto in precedenza problemi alla schiena piuttosto che alle gambe.
Dopo tanti esami sinceramente non so più che direzione prendere per risolvere o quantomeno diminuire la mia problematica. Con il limite della distanza, qualsiasi suggerimento è gradito.
Grazie ancora
[#3]
Ex utente
Scusi Dottore,
aggiungo quanto indicato nel referto delle RX bacino+anca che, viste dall'ortopedico e dal fisiatra che ho consultato, hanno fatto loro escludere, in seguito anche ai citati test sulle articolazioni, un impingement.
"Lieve salienza del profilo corticale esterno al passaggio testa-collo femorale di destra possibile espressione di impingement. Schisi dell'arco posteriore di S1. Restanti reperti nella norma"
Non voglio dare l'impressione di non avere fiducia nei medici da me consultati ma, consapevole della specificità della patologia in parola, desidererei avere da Lei un consiglio sull'ipotesi di eseguire una visita presso un ortopedico specializzato in anche.
Grazie ancora.
aggiungo quanto indicato nel referto delle RX bacino+anca che, viste dall'ortopedico e dal fisiatra che ho consultato, hanno fatto loro escludere, in seguito anche ai citati test sulle articolazioni, un impingement.
"Lieve salienza del profilo corticale esterno al passaggio testa-collo femorale di destra possibile espressione di impingement. Schisi dell'arco posteriore di S1. Restanti reperti nella norma"
Non voglio dare l'impressione di non avere fiducia nei medici da me consultati ma, consapevole della specificità della patologia in parola, desidererei avere da Lei un consiglio sull'ipotesi di eseguire una visita presso un ortopedico specializzato in anche.
Grazie ancora.
[#4]
Ex utente
Buongiorno,
ho ritirato l'esito dell'ARTRO-RM anca dx.
In attesa di visita (purtroppo non prima di metà settembre) chiedo gentilmente un parere, CONSAPEVOLE DEI LIMITI DEL CONSULTO A DISTANZA, in merito alla presunta opportunità di intervenire in artroscopia ed eventualmente in merito a tempi di recupero e possibile ripresa dello sport (corsa in primis).
Per completezza dico che non ho limitazioni articolari, test vari tutti negativi ma sempre dolore come in precedenza descritto.
Grazie 1000, segue esito ARTRO-RM:
"Normale rappresentazione del segnale testa femorale e della spongiosa acetabolare. Riduzione simmetrica di ampiezza della rima articolare coxofemorale. Angolo alpha di 59°. Presenza di BUMP osseo in sede supero anteriore.
Os acetabolare in sede supero anteriore ove si osserva alterazione degenerativa avanzata del labbro ed erosione del panno condrale della testa femorale e dell'acetabolo di frado 2-3 sec Outerbridge.
Quadro che nel complesso mostra elementi di tipo FAI misto con prevalenza di tipo CAM.
Non si osservano alterazioni della sinfisi pubica e delle sacroiliache.
Non alterazione della cuffia glutea. Minima sclerosi della porzione postero inferiore dell'acetabolo."
ho ritirato l'esito dell'ARTRO-RM anca dx.
In attesa di visita (purtroppo non prima di metà settembre) chiedo gentilmente un parere, CONSAPEVOLE DEI LIMITI DEL CONSULTO A DISTANZA, in merito alla presunta opportunità di intervenire in artroscopia ed eventualmente in merito a tempi di recupero e possibile ripresa dello sport (corsa in primis).
Per completezza dico che non ho limitazioni articolari, test vari tutti negativi ma sempre dolore come in precedenza descritto.
Grazie 1000, segue esito ARTRO-RM:
"Normale rappresentazione del segnale testa femorale e della spongiosa acetabolare. Riduzione simmetrica di ampiezza della rima articolare coxofemorale. Angolo alpha di 59°. Presenza di BUMP osseo in sede supero anteriore.
Os acetabolare in sede supero anteriore ove si osserva alterazione degenerativa avanzata del labbro ed erosione del panno condrale della testa femorale e dell'acetabolo di frado 2-3 sec Outerbridge.
Quadro che nel complesso mostra elementi di tipo FAI misto con prevalenza di tipo CAM.
Non si osservano alterazioni della sinfisi pubica e delle sacroiliache.
Non alterazione della cuffia glutea. Minima sclerosi della porzione postero inferiore dell'acetabolo."
[#5]
Sull'opportunità di intervenire non posso dire nulla senza una visita e l'esame diretto delle immagini.
Quanto ai tempi di recupero, dipende dal tipo di gesto chiurgico che viene eseguito durante l'uintervento: la corsa potrebbe venirLe vietata per un arco di tempo indicativo dai 30 ai 120 giorni.
Distitnti saluti
Quanto ai tempi di recupero, dipende dal tipo di gesto chiurgico che viene eseguito durante l'uintervento: la corsa potrebbe venirLe vietata per un arco di tempo indicativo dai 30 ai 120 giorni.
Distitnti saluti
[#6]
Ex utente
Grazie Dottore per la risposta...
nel frattempo i dolori sono molto aumentati tanto da rendermi quasi impossibile dormire più di un paio d'ore per notte...quindi, la corsa per ora è il minimo dei problemi.
Valuterò attentamente il da farsi ed eventualmente la contatterò privatamente.
Una sola domanda...essendo il dolore bilaterale, e supponendo per tanto di dover intervenire su entrambe le articolazioni, quanto tempo dovrebbe passare per poter operare la seconda anca?
Grazie di cuore.
nel frattempo i dolori sono molto aumentati tanto da rendermi quasi impossibile dormire più di un paio d'ore per notte...quindi, la corsa per ora è il minimo dei problemi.
Valuterò attentamente il da farsi ed eventualmente la contatterò privatamente.
Una sola domanda...essendo il dolore bilaterale, e supponendo per tanto di dover intervenire su entrambe le articolazioni, quanto tempo dovrebbe passare per poter operare la seconda anca?
Grazie di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14k visite dal 03/06/2011.
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