Osteocondrite bilaterale dissecante

Genti.mi
anche l'anno scorso ho chiesto dei pareri su questo mio problema. Ho un disturbo non so quanto grave, ma che mi comporta dei fastidi. All'età di 18 anni mi fu diagnosticato una lesione della cartilagine del ginocchio destro, mi fu fatta una terapia di 5 infiltrazioni, ma senza grossi successi. Col passare del tempo ho riscontrato dei problemi anche al ginocchio sinistro e, dopo una risonanza magnetica fatta l'anno scorso (dopo 5 anni dalle infiltrazioni) mi è stata diagnosticata una osteocondrite dissecante bilaterale ai condili femorali. Il medico specialista mi ha detto che il ginocchio sinistro è un po' più urgente per il rischio che un pezzettino di osso (detto "topo") possa staccarsi e bloccare tutta l'articolazione. Come intervento mi è stato proposto un intervento farmacologico con le infiltrazioni (3 o 4 cicli su ogni condilo femorale) e nel caso non ci dovessero essere sviluppi positivi, intervenire con la chirurgia. Purtroppo, però, il SSN non fornisce questo tipo di terapia quindi è "a pagamento" e con un costo non indifferente (sulle 400 euro a ciclo) a cui si aggiungono le visite specialistiche per la terapia (5 per ogni ciclo). In tutto, considerando che la terapia è su entrambi i condili femorali, mi verrebbe a costare sulle 3-4000 euro. Purtroppo, da studente universitario, non ho la disponibilità a fare questa terapia. Posso sapere se anche la chirurgia è a pagamento? Inoltre, posso sapere se è reale il rischio che mi si blocchi l'articolazione? Nel caso dovesse bloccarsi l'articolazione per via di una lesione completa, mi faranno sottoporre alla chirurgia oppure mi prospetteranno sempre la terapia farmacologica?

Grazie anticipatamente.
Cordiali Saluti.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente, partendo dal presupposto che non ho potuto né visitarla né vedere le immagini degli esami, lei è giovane e se è davvero presente una osteocondrite dissecante (o meglio, un esito di essa) dovrebbe prendere in considerazione un trapianto di cartilagine, magari una mosaicoplastica, per rallentare il più possibile l'evoluzione della patologia negli anni a venire. Le i filtrazioni di acido ialuronico purtroppo non sono in grado di rigenerare la cartilagine in importanti lesioni. L'intervento può benissimo essere fatto in convenzione col SSN.
Ovviamente solo da una visita diretta si può dire qualcosa di sicuro. Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
Utente
Capisco che il suo presupposto di partenza è fondato sulle mie parole. Grazie per la risposta.

Io, però, quando mi sono recato presso una struttura privata in convenzione per fare la risonanza e la visita specialistica, mi è stato detto che la chirurgia è solo una extrema ratio e, sebbene non è una situazione tranquilla la mia, si può tentare di intervenire con le infiltrazioni di acido ialuronico. Lo specialista, però, "ha dimenticato" di considerare che non si tratta di "tentare" giusto per fare una partita al superenalotto, ma si tratta di spendere 3-4000 euro per questo trattamento. Infatti anche a egli chiedevo per quale motivo dovessi fare il trattamento per "tentare" se con un trapianto di cartilagine si va su un metodo risolutivo. Non mi ha risposto in maniera precisa, però forse ho capito che l'intervento non garantisce la risoluzione del problema. Chiedo conferma se questa mia interpretazione è giusta o errata.

Inoltre le rifaccio una domanda a cui ha dimenticato di rispondere: veramente ci può essere il rischio che questo pezzetto osseo possa staccarsi bloccando l'articolazione?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Può esserci il rischio di un distacco di un pezzo di cartilagine che può dare un blocco articolare, ma sinceramente non è una cosa pericolosa e può essere risolta con un intervento in artroscopia e in anestesia locale.
Parlando di soldi, una scatolina di acido ialuronico da cinque fiale costa 150 euro circa, più ogni volta va pagato lo specialista che la fa, ma di solito non è una prestazione che costa molto. Anche se lo specialista si prendesse cento euro ogni volta, in tutto sarebbero 900 euro. Scusi se le ho fatto i conti in tasca, ma è per farle capire che la cifra mi sembra un pò esagerata, visto che le hanno proposto più cicli, per il risultato che si può ottenere. Questo, in generale, perché di solito, l'acido ialuronico NON RISOLVE una lesione cartilaginea osteocondrosica.
L'intervento invece può dare ottimi risultati, SE C'È INDICAZIONE.
Cordialità.
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Utente
Utente
Appunto! Non riesco a capire per quale motivo lo specialista mi abbia fortemente consigliato le infiltrazioni. Tra l'altro egli stesso ha detto che - per le condizioni del ginocchio - un paio di cicli in ognuno non basterebbero, ma ce ne vogliono 3 o eventualmente 4. Da questo ho capito che la situazione è già in una fase avanzata poiché quando andai a 18 anni mi dissero semplicemente di fare un ciclo (che di fatto non fece nulla).

Sinceramente non so come muovermi considerando che in questo periodo non posso sostenere un intervento chirurgico su ogni ginocchio perché non posso rimanere bloccato con l'università. Un'ultima domanda "operativa" che le faccio: ma un eventuale intervento chirurgico mi comporterebbe un lungo periodo riabilitativo? Non tanto, magari, per una fase di riabilitazione in sé, quanto mi preoccuperebbe una fase di riposo completo.

La ringrazio anticipatamente anche per l'ulteriore pazienza che mi dedicherà. Un saluto e buon lavoro.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Non caricare per alcune settimane sull'arto operato è importante dopo l'intervento, e in più dopo ci vuole della fisioterapia quotidiana per un tempo variabile.
Potrebbe sentire un secondo parere ortopedico, e nel frattempo evitare gli sforzi delle ginocchia e rinforzare la muscolatura magari con del nuoto, evitando la rana.
Cordialità.