Cervicali
Buongiorno
Mio marito è da una settimana che ha dei dolori che partono dalla base del collo e che si irradiano fino alla tempia con delle fitte tipo scosse. Premetto che è tutto il giorno davanti al computer e in macchina (non avendo l’aria condizionata) ha spesso i finestrini aperti. L’altro giorno portando un peso su per le scale ha sentito una specie di scricchiolio sempre sul collo e ora sono due giorni che queste fitte alla tempia sono peggiorate. Può essere dovuto a un colpo d’ aria? Cosa può prendere per alleviare questi dolori? Ha provato con OKI ma gli dà poco sollievo. Mentre il Moment gli allevia un po’ il dolore ma per un breve periodo.
Grazie
Mio marito è da una settimana che ha dei dolori che partono dalla base del collo e che si irradiano fino alla tempia con delle fitte tipo scosse. Premetto che è tutto il giorno davanti al computer e in macchina (non avendo l’aria condizionata) ha spesso i finestrini aperti. L’altro giorno portando un peso su per le scale ha sentito una specie di scricchiolio sempre sul collo e ora sono due giorni che queste fitte alla tempia sono peggiorate. Può essere dovuto a un colpo d’ aria? Cosa può prendere per alleviare questi dolori? Ha provato con OKI ma gli dà poco sollievo. Mentre il Moment gli allevia un po’ il dolore ma per un breve periodo.
Grazie
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Non è possibile fare diagnosi a distanza solo in base agli elementi riportati, e nemmeno dire se si tratta di "un colpo d'aria". E' possibile che i disturbi siano in rapporto con problemi del rachide cervicale, ma non si possono escludere altre cause. escludo che possa ottenere qui prescrizioni terapeutiche: nelle linee guida che dovrebbe aver letto prima di postare il consulto e che può leggere qui https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/ è scritto fra l'altro "questo servizio non può sostituire la visita reale presso un medico, che è l'unica metodica consentita per eseguire diagnosi e prescrivere un trattamento ". Il trattamento è direttamente e imprescindibilmente conseguente alla diagnosi, e a questa si può giungere solo con la visita diretta e gli eventuali accertamenti necessari. Visto che il dolore persiste da una settimana e risponde anche poco alle terapie, mi pare che sia il momento di rivolgersi al medico di famiglia perché valuti la situazione e decida il da farsi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 24/05/2011.
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