Rottura lca, come comportarsi?

Salve,
ho 24 anni 185cm/90kg e pratico basket a livello semi/agonistico giovedì 12 maggio ho subito una forte distorzione al ginocchio.
Il giorno seguente mi sono recato al P.S. dove dopo RX al ginocchio hanno escluso lesioni ossee a menischi o altro. Sempre nel P.O. l'ortopedico dopo una visita clinica del ginocchio mi indicava che il legamento collaterale interno era sicuramente interessato e probabilmente anche l'LCA. Mi faceva però notare che essendo passato solo un giorno dalla distorzione il mio ginocchio non era valutabile al 100%. Mi è stata applicata una ginocchera con bendatura rigida, assoluto riposo per 15gg ed antinfiammatori.
Purtroppo per un discorso lavorativo ho dovuto rimuovere la ginocchiera fissa al 3° giorno di riposo assoluto. Ho iniziato ad applicare del ghiaccio e a cercare di far riposare l'articolazione quanto più possibile attendendo i risultati della RM.
La RM eseguita il 20 maggio riporta questo: presenza di versamento articolare, assenza di alterazioni dei collaterali, assenza di alterazioni ossee strutturali, assenza di alterazioni del tendine rotuleo, presenza di disomogeneità di segnale del crociato anteriore che presenta rottura al terzo medio con retrazione delle fibre, non alterazione del crociato posteriore, assenza di alterazioni meniscali.
Dopo aver portato la RM da un ortopedico specialista in zona questa è la diagnosi:
- ginocchio ds globoso con ballottamento rotuleo++
- rom limitato in flessione a 60gradi con dolore
- stress in valgo++. CAD e LACHMANN non valutabili
Secondo lo specialista ho una lesione doppia LCM/LCA.
Ora mi ha prescritto tutore tipo roten 8006 per 15/20gg, drenacomplex, medrol, tecarterapia (o laser) ed impacchi di arnica.

credo sia inevitabile la ricostruzione LCA giusto? L'ortopedico vuole rivalutare lo stato del ginocchio ed eventualmente programmare l'intervento in seguito ma secondo un suo parere sarebbe molto meglio attendere che LCM si ripari spontaneamente per poi intervenire solo sul crociatoA.

La mia prorità sarebbe quella di intervenire il prima possibile per poi cercare di inizare quanto prima tutta la fase di riabilitazione necessaria.

Vorrei sentire un Vs. parere in merito al mio caso e quale secondo voi sia la strada più giusta da seguire o eventuali consigli in merito, Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Salve.
una distrazione del lcm guarisce in genere tra le 4-6 settimane, per cui tra programmare l'intervento e farlo ci può arrivare tranquillamente; avere il lcm già guarito può limitare meno la riabilitazione per il Lca ma non è a mio avviso essenziale: l'intervento vista la giovane età e l'attività svolta è assolutamente indicato.
saluti

Dr. Nicola Bacci

[#2]
Utente
Utente
Prima di tutto la ringrazio per la risposta Dr. Bacci.

Volevo chiederle in merito, a lei o chi altro volesse esprimere la sua opinione, quanto è consigliato/sconsiliato intervenire durante la fase acuta post-trauma.

Considerando anche il fatto che oggi a distanza di 13gg dalla distorsione il versamento si è notevolmente assorbito. Vorrei cercare di capire se a vostro avviso è possibile che uno specialista riesca ad intervenire per la ricostruzione senza far passare i canonici 2/3mesi...
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Sì è possibile previa valutazione del chirurgo in relazione alla disponibilità (lista attesa ad esempio...)
saluti
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Utente
Utente
ringraziandola nuovamente, ora sono in attesa di ulteriore visita ortopedica per fissare la data dell'intervento. Passati 20gg di riposo con arto in completo scarico bloccato con tutore rigido, applico ghiaccio 3 volte al giorno e tecar 1 volta al giorno, il versamento è quasi totalmente assorbito.

Per non perdere totalmente il tono del quadricipite mi consigliereste di iniziare con dei leggeri esercizi di isometria e/o elettrostimolazione?
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Sì, può iniziare tranquillamente con l'isometria ad arto libero con l'aggiunta poi via via di uj peso alla caviglia, elettrostimolazioni, ghiaccio, stretching della muscolatura posteriore dell'arto inferiore
saluti
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Utente
Utente
a distanza di 4 settimane dal trauma sono stato nuovamente dallo specialista con il quale abbiamo programmato:
- sedute di riabilitazione individuale;
- ginnastica isometrica;
- elettrostimolazione;
(ghiaccio dopo le sedute)

Il tutto in preparazione dell'intervento di ricostruzione LCA programmato per fine Giungo.

Dopo aver effettuato la prima seduta in palestra insieme al fisioterapista il dolore localizzato è notevole.
Nella nottata il ginocchio è tornato visibilmente gonfio ed oggi son dovuto nuovamente rimanere totalmente a riposo con ghiaccio.

Mi rendo conto che non è una situazione molto semplice da valutare.

Il mio dubbio è: arrivare alla data dell'intervento con un articolazione ancora non perfettamente "in forma" può essere controproducente per la buona riuscita dell'intervento?

Per ora ho ancora difficoltà ad arrivare a 90° in flessione, l'estensione va meglio anche se non completa.

Vorrei avere un Vs. parere su come comportarmi, se proseguire con calma o se continuare la riabilitazione e tamponare il gonfiore con solo del ghiaccio.