Frattura base v metatarso

il 27/03/2011 in seguito ad una presunta storta per scendere da una rampa di scale mi sono recato in pronto soccorso, qui dopo la visita e rx al piede sx sul referto il dott. ha scritto: frattura composta base V MTT piede sx, stivaletto gessato per 30gg. tra 20gg può iniziare a caricare gradualmente sul gesso. alla visita succesiva il 29/04/2011 ha scritto: a 30gg piede ancora gonfio e dolente localmente rx ancora non visibile callo osseo nella zona fratturata. indicato altro gesso di gamba in resina. no carico, piede in alto al riposo per altri al meno 15gg. Dopo 18gg il 17/05/2011 sono tornato alla visita e il referto è stato: esito del V MTT del piede sin bene gli rx inizio carico bagni in acqua salata tiepida prognosi 20gg.adesso dopo 4gg che mi hanno rimosso il gesso riesco a camminare con due stampelle e stare in piedi senza ma ho il collo del piede gonfio e quando mi azzardo a fare un passo senza stampelle il piede mi fà male come se avessi una storta per intendersi. io quaotidianamente faccio camminate al mare con l'acqua a metà polpaccio, lo tengo a bagno in acqua salata e ho provato anche con l'argilla. la mia domanda è normale che il piede si gonfi? quanto tempo, per rimanere in una situazione normale, ci mette a sgonfiarsi? e sempre rimanendo in una riabilitazione tipo dopo quanti giorni dovrei riuscire ipoteticamente a camminare con una o senza stampelle? e in ultimo approfitando della vostra cortesia avete consigli per la mia riabilitazione anche perchè sono un autista di pulman e i piedi li uso abbastanza e le frizioni non sempre sono morbidissime. ringrazio anticipatamente
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Una frattura composta base V MT sta a significare che non è stato necessario un'intervento chirurgico di correzione (ostesintesi). Questo fa supporre che, essendo composta ed essendo lei giovane (25 anni), non ci dovrebbero essere problemi per la guarigione. Tuttavia può capitare che il decorso clinico può essere più lungo a causa di eventi collaterali tipo eccesso ponderale, disturbi della circolazione, altre malattie concomitanti. Il fatto che i tempi di guarigione si allungano non significa che lei non guarirà ma solo che si allunga il tempo per il raggiungimento del traguardo finale. In questi casi è l'ortopedico, che segue clinicamente il paziente, che può decidere quando caricare (cosa da cui dipende anche il "gonfiore" del piede), quando fare esrcizi di FKT, quando dismettere l'uso delle stampelle, ecc. A lui rimetto i suoi quesiti per un corretto proseguimento delle cure.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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Utente
Utente
Inanzi tutto grazie per la tempestiva risposta, però il mio problema fondamentale e che mi sono rivolto ovviamente al pronto soccorso e nelle tre visite che ho avuto mi hanno seguito tre ortopedici diversi(nessuno dei quali molto chiaro nelle spiegazioni) e l'ultimo, quello che mi ha tolto il gesso, mi ha liquidato con il solo e unico consiglio di bacinelle con acqua tiepida e sale, una volta uscito dall'ambulatorio l'assistente mi ha detto di caricare da subito con due stampelle poi una fino a che non fossi stato in grado di camminare senza e non mi hanno fissato nessuna visita di controllo, praticamente per loro ero guarito. Adesso a distanza di una settimana, facendo solo quello che le avevo scritto in precedenza(mare argilla e bacinelle), il piede è ancora gonfio meno rispetto a qualche giorno fà ma (è gonfio il collo del piede, caviglia e la prima parte del polpaccio) cammino ancora con l'uso delle due stampelle, la mobilità dell'articolazione è migliorata ma ancora sento dolore. Secondo una tempistica standard dopo quanto tempo il gonfiore dovrebbe sparire e quando dovrei preoccuparmi di malattie che potrebbero insorgere? caricando subito il peso posso aver disturbato il normale recupero? data la leggerezza dell'ultimo ortopedico che mi ha visitato pensavo che fosse un gonfiore di qualche giorno, e non sapendo niente sull'argomento non ho paragoni di come possa essre un recupero normale e non sò come muovermi.dato che mi sono sposato da soli due mesi ho ancora un pò di spese sul gozzo e visto che l'ortopedico non ha neanche accenato ad un ciclo di fisioterapia non mi sono interessato dovrei farlo? dovrei farmi visitare da un ortopedico? la ringrazio per la sua cortesia ma come le ripeto rancolando nel buio non vorrei pagare una visita privata per farmi dire che è tutto normale e non mi devo preoccupare. grazie ancora
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Come le ho già scritto, in questi casi bisogna valutare molti parametri per poter prendere una decisione giusta in merito a quanto da lei chiesto. Un consulto on line non ci dà la possibilità di valutare questi parametri e per tale motivo rimandavo al collega che la visiterà ogni ulteriore consiglio. Magari se non è soddisfatta della struttura sanitaria dove è andata può cambiare struttura consultando un'altro collega.
Le rinnovo i miei auguri.

Dr. Luigi Grosso
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