Asimmetria gambe

Gentilissimo dottore, ultimamente sono stato molto seduto, difronte ad un pc e in una posizione non sempre regolare. Sono cominciati i dolori lombari che si facevano sentire prima del risveglio mattutino. Ho prenotato una visita dall'ortopedico e nel frattempo sono stato il meno possibile seduto. I dolori sono quasi scomparsi prima della visita. Il dott mi ha fatto fare una lastra al bacino e mi ha consigliato un esercizio di stiramento da effettuare prima della visita successiva. Le lastre hanno evidenziato però un'asimmetria del bacino di 1,5 cm. Si tratta una notizia non nuova infatti nel tempo, praticando molto sport amatoriale mi sono potuto prima rendere conto e poi adeguare ad una struttura non certamente simmetrica. Inoltre la lastra evidenzia una schisi alle ultime vertebre sacrali. Li per li il dott mi consiglia un rialzo al calcagno di 1 cm da portare per un mese circa. Io sono un po' spaventato perchè amando la maratona amatoriale questo implicherebbe uno stravolgimento strutturale pericoloso sia per il piede che per le ginocchia che già dal primo giorno hanno cominciato a scricchiolare con il semplice passo, inoltre essendo solo un rialzo al tallone non poggio bene il palmo del piede e "presso" la parte del metatarso. Ho letto che l'asimmetria non va toccata fino a quando non compaia il dolore. Io l'ho avuto per lo star troppo seduto, è colpa della postura, della schisi o dell'asimmetria? Continuo ad indossare il rialzo tanto poi il corpo si ristrutturerà superando i fastidi? Grazie per ogni genere di interessamento. Tra un mese torno dall'ortopedico, mi piacerebbe avere più di un parere in quanto amo correre più di ogni altra cosa. Cordialità.