Frattura tibia sn

Buongiorno, sabato 12 maggio ho subìto la frattura della tibia sx a causa di un incidente stradale. Il medico del pronto soccorso l'ha diagnosticata come frattura composta e pertanto ingessata all'istante. Successivamente ho guardato le mie radiografie (volevo allegarne un'immagine essendo digitali ma non c'è il modo per farlo) e si nota che se vista lateralmente la tibia non è dritta, ma un pò piegata verso l'interno nel punto di rottura... Secondo voi non avendo subito raddrizzamenti dai medici è stato giusto il modo di procedere? Più che altro ora sento il gesso che preme fastidiosamente contro il punto di rottura, ho chiamato in ospedale per un controllo e me l'hanno dato fra una settimana... Ringrazio anticipatamente per la risposta, distinti saluti.
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Salve.
il controllo clinico e rx in gesso a 1 settimana è doveroso, in quanto tale fratture, anche se partono come composte, possono subire spostamenti anche se immobilizzate correttamente in app. gessato, per il riassorbimento dell'ematoma che fa sì che il gesso non si adatta più al profilo della gamba, lasciando uno spazio più o meno largo; inoltre possono esserci micromovimenti di rotazione che possono scomporre la frattura.
In ogni caso, la tempistica è adeguata anche se ci dovesse essere bisogno di ulteriore modifiche al trattamento in corso. saluti

Dr. Nicola Bacci

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Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta Dr. Bacci, attenderò il responso della visita di controllo allora. Da quello che ho capito se la frattura si dovesse spostare leggermente è cmq possibile correggerla con un nuovo gesso e senza intervenire chirurgicamente giusto?
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1
Dipende dall'entità dello spostamento e dalla posizione dei monconi ossei, in quanto con il gesso non si possono eseguire grandi correzioni e soprattutto renderlo stabili; in tal caso queste agranzie le da solo un intervento di osteosintesi.
saluti