Plantare sportivo

Gentili Dottori, vorrei qualche informazione in merito ai plantari ad uso sportivo. Ho 25 anni e gioco a calcio a livello agonistico. A causa dei continui dolori ai piedi, alla schiena, infiammazione dei tendini e pubalgia, ho sostenuto l'esame barapodometrico che ha evidenziato la necessità dei plantari. Ho acquistato plantari su misura per le scarpe da passeggio e inoltre dato che i fastidi maggiori li avverto quando mi alleno, ho chiesto info sul plantare per le scarpette da calcio. L'ortopedico, da cui mi sono recato, mi ha informato che il plantare sportivo è uguale a quello della scarpa da passeggio che già ho acquistato, quindi senza differenze. Prima di acquistarli, vorrei sapere da voi se è vero che non c'è differenza tra i due tipi di plantari. Ringraziandovi anticipatamente per la risposta, porgo distinti saluti.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Sotto il profilo medico il collega ha ragione. Non vi sono differenze se il plantare ha una funzione terapeutica. Tuttavia vorrei precisarle che esistono plantari sportivi che aiutano nel tipo di sport che si segue. Mi spiego, esistono plantari per la corsa, plantari per la maratona, plantari per il salto, ecc. Questi plantari non sono terapeutici ma concorrono a migliorare le prestazioni.
La saluto
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Dato che io ho il piede leggermente cavo, secondo Lei, mi conviene optare per un plantare adatto al mio sport o scegliere uno di tipo terapeutico???? Quello terapeutico mi potrebbe limitare in alcuni movimenti??? Come sempre la ringrazio per la risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Ritengo che un consiglio giusto non può prescindere da una visita ed un giudizio clinico, pertanto rimando le risposte ai suoi quesiti al collega ortopedico che la visiterà.
Rinnovo gli auguri.
Dr. Luigi Grosso