Distacco osseo dall'apofisi coronoide dell'ulna

G.lissimi dottori
ho 46 anni e domenica durante una gara di montain bike sono caduto appoggiandomi, evidentemente, a palmo aperto e braccio disteso,subendo:"la frattura con distacco osseo dall'apofisi coronoide dell'ulna con frammento discretamente distasiato e lievemente risalito. infrazione del becco olecranico."
Ho recitato la diagnosi della "TAC"
Il braccio attualmente è ingessato e sentito il parere di due ortopedici, da mè consultati,non è conveniente operare sia per dimensioni del frammento,sia per eventuali complicanze post-operatorie tipo aderenze etc.
Inoltre mi è stato detto dall'ortopedico,che molto probabilmente,il frammento osseo non si unisca più all'ulna, riassorbendosi poi lentamente nel tempo.
Ora detto ciò,voi cosa ne pensate nell'intervenire chirurgicamente?
e se lasciato cosi il frammento che possibilità ho di riprendere la normale funzionalità del mio braccio? e del tutto?
Nell'attesa vi saluto cordialmente
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
A distanza non è possibile risponderle. Nei pazienti giovani e attivi o lavoratori manuali che necessitano dell'uso del gomito in piena potenza, a seconda del tipo di frattura/instablità articolare ecc., può essere indicato l'intervento chirurgico.

Per il trattamento conservativo (= non chirurgico) qui su MI troverà alcuni spunti.
https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/112203-frattura-dell-apofisi-coronoide-ulnare.html

Cordialità
Dr. A.Valasisna

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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Utente
Utente
G.le dottore
Grazie della sua risposta e capisco che a distanza non è possibile rispondere.Ma il sito MI questo è;
E lo trovo,se pur con i limiti della non VISITA,molto utile ed esaudiente.
Alle mie domande LEI mi ha risposto,anche se in modo incompleto e comunque la ringrazio ulteriolmente.