Gonalgia dx
Gonalgia dx, dolore anteriore e posteriore cavo pupliteo, difficoltà nella distensione dopo accovacciamento. cura con amenadial per 20 gg, ininfluente.
rmn con esito:Normale aspetto leg. croc. post.il leg croc. ant. appare assottigliato e disomogeneo ma continuo. nei limiti il collater. laterale. ispessito il collaterale mediale.
segni sovraccarico femoro-tibiale mediale con assottigliamento e disomogeneità di segnale della cartilagine articolare e sclerosi subcondrale.
alterazioni di segnale dei menischi in con fissurazioni del terzo-medio e corno posteriore del mediale. presenza di più piccole aree di alterato segnale, ipointesa in tutte le pesate sia a livello del condilio femorale laterale che mediale, probabilmente da riferire a isola di compatta.
versamento articolare di minima entità con capsula ispessito per fenomeni di sinovite.
tendenza della rotula alla lateralizzazione in quadro di lieve displasia articolare caratterizzata da scarsa profondità della troclea femorale con aree geodentiche subcondrale dei campi articolari specie in sede laterale.
Come sono messo? posso avere speranze di guarigione?
rmn con esito:Normale aspetto leg. croc. post.il leg croc. ant. appare assottigliato e disomogeneo ma continuo. nei limiti il collater. laterale. ispessito il collaterale mediale.
segni sovraccarico femoro-tibiale mediale con assottigliamento e disomogeneità di segnale della cartilagine articolare e sclerosi subcondrale.
alterazioni di segnale dei menischi in con fissurazioni del terzo-medio e corno posteriore del mediale. presenza di più piccole aree di alterato segnale, ipointesa in tutte le pesate sia a livello del condilio femorale laterale che mediale, probabilmente da riferire a isola di compatta.
versamento articolare di minima entità con capsula ispessito per fenomeni di sinovite.
tendenza della rotula alla lateralizzazione in quadro di lieve displasia articolare caratterizzata da scarsa profondità della troclea femorale con aree geodentiche subcondrale dei campi articolari specie in sede laterale.
Come sono messo? posso avere speranze di guarigione?
[#1]
Caro utente,
i cosiddetti condroprotettori da assumere per os sono degli integratori alimentari, non dei farmaci. Di conseguenza il loro effetto in un caso di gonalgia acuta (e soprattutto presi per soli 20 gg) è pressoché nullo.
La RMN descrive diverse alterazioni degenerative a livello del Suo ginocchio, e sarebbe quindi importante stadiare con precisione questi fenomeni per capire se si è ancora in tempo a "correggere", con un intervento chirurgico, il sovraccarico mediale del Suo ginocchio.
Questo sovraccarico fa sì che il Suo ginocchio tenda a consumarsi in maniera non uniforme, un po' come accade alle gomme dell'auto quando la convergenza non è perfetta.
Naturalmente per poter trarre beneficio da un intervento di questo tipo è essenziale che le alterazioni artrosiche eventualmente già presenti non siano troppo avanzate.
Le consiglio di eseguire una Teleradiografia degli arti inferiori in carico ed una RX in appoggio monopodalico del ginocchio in questione, e di farsi visitare da uno specialista.
Distinti saluti
i cosiddetti condroprotettori da assumere per os sono degli integratori alimentari, non dei farmaci. Di conseguenza il loro effetto in un caso di gonalgia acuta (e soprattutto presi per soli 20 gg) è pressoché nullo.
La RMN descrive diverse alterazioni degenerative a livello del Suo ginocchio, e sarebbe quindi importante stadiare con precisione questi fenomeni per capire se si è ancora in tempo a "correggere", con un intervento chirurgico, il sovraccarico mediale del Suo ginocchio.
Questo sovraccarico fa sì che il Suo ginocchio tenda a consumarsi in maniera non uniforme, un po' come accade alle gomme dell'auto quando la convergenza non è perfetta.
Naturalmente per poter trarre beneficio da un intervento di questo tipo è essenziale che le alterazioni artrosiche eventualmente già presenti non siano troppo avanzate.
Le consiglio di eseguire una Teleradiografia degli arti inferiori in carico ed una RX in appoggio monopodalico del ginocchio in questione, e di farsi visitare da uno specialista.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 03/05/2011.
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