Protrusione discale rimedi
Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni, che pratica attività sportiva molto intensa: running e palestra in tutto 4 volte a settimana.
Tempo fa in seguito ad un dolore, poi nel tempo ridimensionatosi, ho fatto una risonanza magnetica al collo. Da quest'ultima sono risultate due protrusioni discali c4-c5, c5-c6.
Al momento le mie protrusioni sono del tutto asintomatiche, ma mi chiedo se ci fosse un rimedio, sicuro e definitivo per ripristinare l'ubicazione originaria dei dischi intervertebrali prima che questi nel tempo possano trasformarsi in un ernia vera e propria.
E poi...è sicuro al 100% che una protrusione debba diventare prima o poi un ernia?
Grazie dell'attenzione.
Tempo fa in seguito ad un dolore, poi nel tempo ridimensionatosi, ho fatto una risonanza magnetica al collo. Da quest'ultima sono risultate due protrusioni discali c4-c5, c5-c6.
Al momento le mie protrusioni sono del tutto asintomatiche, ma mi chiedo se ci fosse un rimedio, sicuro e definitivo per ripristinare l'ubicazione originaria dei dischi intervertebrali prima che questi nel tempo possano trasformarsi in un ernia vera e propria.
E poi...è sicuro al 100% che una protrusione debba diventare prima o poi un ernia?
Grazie dell'attenzione.
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La protrsione discale fa parte della cosiddetta "malattia discale". L'evoluzione tendenzialmente è verso l'artosi discosomatica o verso l'ernia del disco.
Una volta che si sono instaurati fenomeni degenerativi tali da provocare una riduzione permanente dell'altezza del disco non esistono cure in grado di invertire tale processo. Il processo prevede la perdita di acqua da parte del disco e l'alterazione della componente fibrillare come della matrice in cui è immersa. La guarigione non è possibile perchè il disco non è vascolarizzato se non nel suo terzo circonferenziale esterno e, pertanto, essendo la gran parte dei tessuti interni poco o nulla vascolarizzati sono caratterizzati da un metabolismo molto lento e ben poco in grado di realizzare fenomeni riparativi.
Una volta che si sono instaurati fenomeni degenerativi tali da provocare una riduzione permanente dell'altezza del disco non esistono cure in grado di invertire tale processo. Il processo prevede la perdita di acqua da parte del disco e l'alterazione della componente fibrillare come della matrice in cui è immersa. La guarigione non è possibile perchè il disco non è vascolarizzato se non nel suo terzo circonferenziale esterno e, pertanto, essendo la gran parte dei tessuti interni poco o nulla vascolarizzati sono caratterizzati da un metabolismo molto lento e ben poco in grado di realizzare fenomeni riparativi.
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Esatto. Utili i controlli in base alla valutazione che ne farà il suo ortopedico (in assenza di sintomi e malattie evolutive l'obbiettivo e fare a meno dei medici, dei fisioterapisti, delle medicine e ...dei medici di Medicitalia!).
:)
La vera guarigione è tornare alla propria vita normale curando il corpo e la mente con la stessa attenzione.
Sport e filosfia insomma, come nell'antica Grecia!
:)
:)
La vera guarigione è tornare alla propria vita normale curando il corpo e la mente con la stessa attenzione.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 03/05/2011.
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