Condropatia femore - rotulea
Salve, ho 41 anni, sono insegnante, peso circa 70 kg e sono alto 1.80 m.. Da circa tre anni soffro di dolori sia al ginocchio dx che sx. Mi sono deciso ha fare una risonanza magnetica, dalla quale si evince una condropatia femore- rotula.
L'ortopedico a cui mi sono rivolto mi dice che c' è poco da fare, come per es. ginnastica isometrica per rinforzo quadricipide, nuoto, ho a mali estremi un operazione per raddrizzare la tibia in quanto ho il ginocchio varo (o qualcosa del genere). Mi sono già attivato per la ginnastica isometrica, ma voglio escludere l'operazione in quanto comporta tempi di ripresa lunghissimi.
Ultimamente ho sentito parlare di ricostruzione della cartilaggine con le cellule staminali, chiedevo se secondo lei potrebbe essere una alternativa all'operazione per risolvere il problema?
L'ortopedico a cui mi sono rivolto mi dice che c' è poco da fare, come per es. ginnastica isometrica per rinforzo quadricipide, nuoto, ho a mali estremi un operazione per raddrizzare la tibia in quanto ho il ginocchio varo (o qualcosa del genere). Mi sono già attivato per la ginnastica isometrica, ma voglio escludere l'operazione in quanto comporta tempi di ripresa lunghissimi.
Ultimamente ho sentito parlare di ricostruzione della cartilaggine con le cellule staminali, chiedevo se secondo lei potrebbe essere una alternativa all'operazione per risolvere il problema?
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L'utilizzo delle cellule staminali in medicina è sicuramente il futuro. Tuttavia prima di pensare a questo mi pare sia opportuno stabilire una terapia sulla scorta di dati obiettivabili. Voglio dire, siamo certi che la condropatia femoro rotulea sia dovuta al suo ginocchio varo e non ad una sindrome rotulea da malallineamento oppure da iperpressione? In questi casi il post operatorio è ben diverso che fare un intervento di "raddrizzamento" della tibia. La mia impressione, gentile utente, è che bisognerebbe valutare meglio la patologia identificando bene quale sia la causa primaria (magari con altre indagini iconografiche) e quindi stabilire un corretto e preciso programma terapeutico.
Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net
Auguri
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Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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[#2]
Utente
Grazie della risposta Dr. Grosso.
Se ha un attimo le scrivo il risultato della risonanza e la diagnosi dell'ortopedico.
Risonanza: Gin dx - Condropatia femoro rotulea con rotula minimante medializzata. Presenza di falda liquida endoarticolare diffusa di scarsa entità. Lesione degenerativa meniscale con iniziale fissurazione, interessa il corno post del menisco mediale. Nella norma il resto.
Gin sx - condropatia femore rotulea con regolare posizione della rotula nella gola intercondiloidea senza anomale pliche sinoviali. Presenza di liquido. Nella norma il resto.
Diagnosi: Gin dx e sx - Normoconformato varismo tibiale bilaterale importante non versamento articolare. Articolarità libera, lieve ipertrofia quadricipitale. Non deficit periferici in atto apparenti, non dolore spontaneo o pressorio all'emirima interna traking, rotuleo con scroscio.
Terapia: ginnastica isometrica pro quadricipite, nuoto, e in relazione all'evoluzione clinica e qualità vita, eventuale oteotomia correttiva valgizzante.
Dottore non capisco cosa intende per una sindrome rotulea da malallineamento oppure da iperpressione?
Grazie
Se ha un attimo le scrivo il risultato della risonanza e la diagnosi dell'ortopedico.
Risonanza: Gin dx - Condropatia femoro rotulea con rotula minimante medializzata. Presenza di falda liquida endoarticolare diffusa di scarsa entità. Lesione degenerativa meniscale con iniziale fissurazione, interessa il corno post del menisco mediale. Nella norma il resto.
Gin sx - condropatia femore rotulea con regolare posizione della rotula nella gola intercondiloidea senza anomale pliche sinoviali. Presenza di liquido. Nella norma il resto.
Diagnosi: Gin dx e sx - Normoconformato varismo tibiale bilaterale importante non versamento articolare. Articolarità libera, lieve ipertrofia quadricipitale. Non deficit periferici in atto apparenti, non dolore spontaneo o pressorio all'emirima interna traking, rotuleo con scroscio.
Terapia: ginnastica isometrica pro quadricipite, nuoto, e in relazione all'evoluzione clinica e qualità vita, eventuale oteotomia correttiva valgizzante.
Dottore non capisco cosa intende per una sindrome rotulea da malallineamento oppure da iperpressione?
Grazie
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La rotula scorre su di una sorta di binario (come il treno). In queste condizioni la rotula scivola liberamente. Ma se minimamente è deviata dal suo binario (come le ruote dell'auto quando non sono in asse) ecco che una parte si consuma più dell'altra. Per iperpressione si intende un aumento della forza di pressione sul "binario" dove scorre la rotula e quindi come se "graffiasse" la cartilagine. Spero di esserle stato di aiuto. Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 02/05/2011.
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