Rm caviglia dopo l'operazione
Salve Dottore,
sono un ragazzo di 28 anni e 4 mesi fa ho subito una operazione per una frattura scomposta del malleolo peroneale la quale è stata trattata con placca e viti. Dopo più di 3 mesi dall’operazione ho fatto una RM alla caviglia (Le riporto in seguito la risposta) in quanto ho delle limitazioni nella flessione plantare e dorsale (la dorsale mi da dei dolori in un punto ben preciso e mi impedisce di camminare bene e di scendere le scale).
Le chiedo un parere, dei consigli e una spiegazione elementare della risposta della RM.
Risposta RM caviglia:
Esiti del pregresso trauma peroneale trattato chirurgicamente; allo stato attuale sono presenti artefatti da mezzi di sintesi metallica che provocano artefatti a livello del comparto laterale tibio-tarsico.
Con il suddetto limite sembrano apprezzarsi esiti di interessamento traumatico distruttivo del legamento peroneo astragalico anteriore.
Non significative alterazioni delle formazioni legamentose deltoidee.
Minima sinovite reattiva periastragalica.
Edema intraspongioso su base neuroalgodistrofica a carico dell’astragalo ed in minor misura del versante calcaneale della sottoastragalica posteriore.
Non lesioni delle formazioni tendinee della regione.
Ispessimento reattivo delle settature del triangolo di Kager
La Ringrazio anticipatamente
sono un ragazzo di 28 anni e 4 mesi fa ho subito una operazione per una frattura scomposta del malleolo peroneale la quale è stata trattata con placca e viti. Dopo più di 3 mesi dall’operazione ho fatto una RM alla caviglia (Le riporto in seguito la risposta) in quanto ho delle limitazioni nella flessione plantare e dorsale (la dorsale mi da dei dolori in un punto ben preciso e mi impedisce di camminare bene e di scendere le scale).
Le chiedo un parere, dei consigli e una spiegazione elementare della risposta della RM.
Risposta RM caviglia:
Esiti del pregresso trauma peroneale trattato chirurgicamente; allo stato attuale sono presenti artefatti da mezzi di sintesi metallica che provocano artefatti a livello del comparto laterale tibio-tarsico.
Con il suddetto limite sembrano apprezzarsi esiti di interessamento traumatico distruttivo del legamento peroneo astragalico anteriore.
Non significative alterazioni delle formazioni legamentose deltoidee.
Minima sinovite reattiva periastragalica.
Edema intraspongioso su base neuroalgodistrofica a carico dell’astragalo ed in minor misura del versante calcaneale della sottoastragalica posteriore.
Non lesioni delle formazioni tendinee della regione.
Ispessimento reattivo delle settature del triangolo di Kager
La Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.5k 122
Gentile utente,
sembra che ci sia stata una lesione di un ligamento della caviglia, e che un osso non sia ancora ben guarito dal trauma, e abbia dentro di sé ancora del liquido infiammatorio.
La risonanza è però utile solo se correlata alla visita, quindi si faccia vedere dallo specialista che la segue per capire se il dolore che sente in quelp punto preciso può essere collegato a quello che si vede nella RM, e per capire se la limitazione dei movimenti è dovuta a una delle alterazioni descritte o ad una rigidità globale della caviglia dovuta al trauma, all'intervento e all'immobilizzazione.
Cordialità.
sembra che ci sia stata una lesione di un ligamento della caviglia, e che un osso non sia ancora ben guarito dal trauma, e abbia dentro di sé ancora del liquido infiammatorio.
La risonanza è però utile solo se correlata alla visita, quindi si faccia vedere dallo specialista che la segue per capire se il dolore che sente in quelp punto preciso può essere collegato a quello che si vede nella RM, e per capire se la limitazione dei movimenti è dovuta a una delle alterazioni descritte o ad una rigidità globale della caviglia dovuta al trauma, all'intervento e all'immobilizzazione.
Cordialità.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#3]
Utente
Dottore mi sono accorto di aver trascritto male la risposta RM. Le riporto la frase interessata:
....Con il suddetto limite sembrano apprezzarsi esiti di interessamento traumatico distrattivo del legamento peroneo astragalico anteriore. .....
(prima avevo scritto ditruttivo anzichè distrattivo)
Le vorrei chiedere:
- Quando parla di lesione di un legamento della caviglia, si riferisce allegamento peroneo astragalico anteriore?
- per Lei dopo 2 mesi di immobilizzazione il legamento (lesionato o rotto totalmente) si può cicatrizzare?
ps: Le ricordo che la RM prima dell'operzione non è stata eseguita e di conseguenza il legamento non è stato trattato.
- Secondo Lei, una lesione del legamento peroneo astragalico anteriore è consigliabile trattarlo chirurgicamente?
La Ringrazio anticipatamente
....Con il suddetto limite sembrano apprezzarsi esiti di interessamento traumatico distrattivo del legamento peroneo astragalico anteriore. .....
(prima avevo scritto ditruttivo anzichè distrattivo)
Le vorrei chiedere:
- Quando parla di lesione di un legamento della caviglia, si riferisce allegamento peroneo astragalico anteriore?
- per Lei dopo 2 mesi di immobilizzazione il legamento (lesionato o rotto totalmente) si può cicatrizzare?
ps: Le ricordo che la RM prima dell'operzione non è stata eseguita e di conseguenza il legamento non è stato trattato.
- Secondo Lei, una lesione del legamento peroneo astragalico anteriore è consigliabile trattarlo chirurgicamente?
La Ringrazio anticipatamente
[#4]
Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.5k 122
Avevo capito che la parola era quella.
Parlavo di quel ligamento. Con l'immobilizzazione, la cicatrice che si doveva formare si è formata. Se è guarito bene, solo la visita può dirlo, con dei test per la stabilità. Se permane instabilità e la caviglia, dopo tutta la fisioterapia del caso, cede durante il cammino o lo sport, allora si può prendere in considerazione l'intervento. Ma quando si rompe l'osso, è più difficile che la lesione del ligamento sia importante. Cordialità.
Parlavo di quel ligamento. Con l'immobilizzazione, la cicatrice che si doveva formare si è formata. Se è guarito bene, solo la visita può dirlo, con dei test per la stabilità. Se permane instabilità e la caviglia, dopo tutta la fisioterapia del caso, cede durante il cammino o lo sport, allora si può prendere in considerazione l'intervento. Ma quando si rompe l'osso, è più difficile che la lesione del ligamento sia importante. Cordialità.
[#5]
Utente
La Ringrazio per la risposta e per la tempestività.
Le faccio un'ultima domanda:
- è normale che a caldo (dopo una camminata) il dolore non c'è e se c'è è molto inferiore rispetto a quando il piede è a riposo (esempio quando mi alzo la mattina)?.
Se è normale, perchè?
La Ringrazio anticipatamente
Le faccio un'ultima domanda:
- è normale che a caldo (dopo una camminata) il dolore non c'è e se c'è è molto inferiore rispetto a quando il piede è a riposo (esempio quando mi alzo la mattina)?.
Se è normale, perchè?
La Ringrazio anticipatamente
[#8]
Utente
Salve Dottore,
Le scrivo perchè ho ripetuto pochi giorni fa la R.M. alla caviglia sinistra (la risposta della prima R.M.la può trovare sopra ;prima discussione).Ho ripetuto la R.M. perchè ho ancora delle limitazioni nella flessione plantare e dorsale, ho ancora la caviglia gonfia (a riposo) rispetto alla caviglia non operata e mi è capitato di avere un dolore al tendine d'Achille dopo una corsa effettuata in palestra.
Le riporto la risposta della nuova R.M.:
Rispetto al precedente analogo, eseguito in data Aprile 2011, l'odierno controllo documenta risoluzione completa dell'edema intraspongioso segnalato in corrispondenza dell'astragalo e del versante calcaneale della sotto-astragalica posteriore.
Immodificati i restanti aspetti.
Dottore cosa mi consiglia di fare per risolvere questo problema?
La ringrazio anticipatamente
Distinti Saluti
Le scrivo perchè ho ripetuto pochi giorni fa la R.M. alla caviglia sinistra (la risposta della prima R.M.la può trovare sopra ;prima discussione).Ho ripetuto la R.M. perchè ho ancora delle limitazioni nella flessione plantare e dorsale, ho ancora la caviglia gonfia (a riposo) rispetto alla caviglia non operata e mi è capitato di avere un dolore al tendine d'Achille dopo una corsa effettuata in palestra.
Le riporto la risposta della nuova R.M.:
Rispetto al precedente analogo, eseguito in data Aprile 2011, l'odierno controllo documenta risoluzione completa dell'edema intraspongioso segnalato in corrispondenza dell'astragalo e del versante calcaneale della sotto-astragalica posteriore.
Immodificati i restanti aspetti.
Dottore cosa mi consiglia di fare per risolvere questo problema?
La ringrazio anticipatamente
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.8k visite dal 30/04/2011.
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